La pressoterapia è un drenaggio linfatico con un dispositivo che assomiglia a grandi stivali che coprono l'intera gamba, l'addome e le braccia. In questa attrezzatura l'aria riempie questi "stivali" che premono le gambe e l'addome in modo ritmico, che consente di mobilizzare la linfa, sgonfiando la regione.
Tuttavia, quando si confronta il drenaggio linfatico manuale con la pressoterapia, il drenaggio linfatico manuale ha dimostrato di essere più efficiente del dispositivo di pressoterapia.
A cosa serve e come si fa
La pressoterapia è un trattamento eccellente per eliminare i liquidi in eccesso dal corpo, essendo particolarmente utile per:
- Dopo un intervento di chirurgia plastica o un trattamento estetico come la lipocavitazione; Per combattere la cellulite; Per sgonfiare la regione addominale e sebbene non rimuova il grasso, aiuta a ridurre le misure e quindi a "dimagrire"; Linfedema nel braccio dopo la rimozione del seno; Per coloro che hanno ragni vascolari, vene varicose di piccole o medie dimensioni o soffrono di ritenzione idrica e hanno gambe gonfie con sensazione di pesantezza e dolore; In caso di insufficienza venosa cronica, dove sintomi come gonfiore, oscuramento della pelle o eczema, che causa dolore, affaticamento e sensazione di pesantezza alle gambe; durante la gravidanza perché elimina completamente gambe e piedi gonfi, promuovendo la salute e il benessere della donna incinta, ma non dovrebbe essere usato sulla pancia per non causare disagio.
Ogni sessione dura da 30 a 40 minuti e può essere eseguita quotidianamente, se necessario. Per migliorare l'efficienza del trattamento, è possibile posizionare un cuscino sotto le gambe della persona, in modo che siano più alti del cuore, il che facilita anche il ritorno venoso.
Questo trattamento può essere eseguito in cliniche estetiche o di fisioterapia, ma ci sono attrezzature che possono essere utilizzate a casa.
Vantaggi e svantaggi
La principale differenza della pressoterapia in relazione al drenaggio linfatico manuale è che l'apparecchiatura esercita sempre la stessa pressione sul corpo e, quindi, anche se aiuta, il drenaggio linfatico manuale può essere più efficiente perché il corpo è lavorato da parti e dal terapista puoi rimanere più a lungo in un'area che ha bisogno di più. Inoltre, nel drenaggio manuale, tutto il liquido viene diretto attraverso sessioni, mentre in pressoterapia, la pressione pneumatica si verifica contemporaneamente su tutto l'arto.
Pertanto, affinché la pressoterapia abbia risultati migliori, è necessario eseguire circa 10 minuti di drenaggio linfatico manuale vicino al collo e nei linfonodi delle ginocchia e dell'inguine, in modo che la procedura venga eseguita in modo più efficiente. Se questa cura non viene presa, l'efficacia della pressoterapia è ridotta.
Con ciò si può concludere che fare la pressoterapia da sola non è efficace quanto fare una sessione di drenaggio linfatico manuale, ma che eseguendo almeno lo svuotamento manuale dei linfonodi prima di iniziare la pressoterapia, ne aumenta già l'efficacia.
Quando non dovrebbe essere fatto
Il drenaggio linfatico meccanico è controindicato in caso di:
- Febbre, infezione o piaga nell'area da trattare; Vene varicose di grosso calibro; Disturbi cardiaci come insufficienza cardiaca o aritmia; Sensazione di formicolio nelle aree trattate; Trombosi venosa profonda che si manifesta con intenso dolore al polpaccio; Sulla pancia durante la gravidanza; Cancro e le sue complicanze, come il linfedema (ma può essere consentito il drenaggio linfatico); Persone che usano un pacemaker cardiaco; Infezione linfonodale; Erisipela; Frattura non ancora consolidata nel sito da trattare.
In questi casi, la pressoterapia potrebbe essere dannosa per la salute, quindi è controindicata.