- Quando andare dal medico
- Come trattare la bronchiolite
- Fisioterapia nella bronchiolite
- Come impedire che ricompaia
La bronchiolite è un'infezione polmonare molto comune nei bambini di età inferiore ai 2 anni che provoca infiammazione delle vie aeree più strette del polmone, note come bronchioli. Quando questi canali si accendono, aumentano la produzione di muco che ostacola il passaggio dell'aria, causando difficoltà nella respirazione.
Nei primi due giorni, la bronchiolite provoca sintomi simil-influenzali o freddi, come tosse persistente, febbre sopra i 37, 5 ° C, naso chiuso e naso che cola. Questi sintomi di solito durano per un giorno o due e poi passano a:
- Respiro sibilante durante la respirazione; respirazione rapida; svasatura delle narici durante la respirazione; aumento dell'irritabilità e della stanchezza; diminuzione dell'appetito; difficoltà a dormire.
Sebbene i sintomi possano essere spaventosi, la bronchiolite è curabile e di solito non richiede un trattamento specifico e può essere trattata a casa con alcune semplici precauzioni che alleviano i sintomi e facilitano la respirazione.
Guarda come trattare la bronchiolite a casa.
Quando andare dal medico
È sempre importante consultare il pediatra in caso di cambiamenti nella salute del bambino. Tuttavia, i casi più urgenti di bronchiolite si verificano quando il bambino ha difficoltà a respirare, ha la pelle blu su piedi e mani, non mangia, è possibile notare l'affondamento dei muscoli delle costole durante la respirazione o la febbre non si abbassa dopo 3 giorni.
Come trattare la bronchiolite
Non esiste un farmaco antivirale per eliminare il virus che causa la bronchiolite, ma normalmente il virus viene eliminato dall'organismo in modo naturale dopo 2 o 3 settimane.
Durante questo periodo è importante prendersi cura del bambino nello stesso modo in cui viene trattato un raffreddore, evitando sbalzi di temperatura, facendo nebulizzazioni e mantenendolo ben idratato con latte e acqua. Inoltre, in alcuni casi di febbre, ad esempio, è possibile consultare il pediatra per utilizzare farmaci come il paracetamolo o l'ibuprofene, per alleviare i sintomi.
Raramente è necessario che il bambino sia ricoverato in ospedale e questi casi si verificano solo in presenza di grandi difficoltà respiratorie.
Fisioterapia nella bronchiolite
La fisioterapia nei bambini e nei neonati con bronchiolite può essere particolarmente importante nei casi più gravi, per ridurre le conseguenze dell'infezione sul sistema respiratorio.
Dopo l'infezione virale, ci sono spesso danni ai tessuti polmonari, in particolare bronchi e bronchioli, che causano un aumento della produzione di muco che compromette la respirazione del bambino. La fisioterapia aiuta a liberare i polmoni eseguendo esercizi di respirazione, riducendo la difficoltà respiratoria.
Come impedire che ricompaia
La bronchiolite si verifica quando un virus è in grado di raggiungere il polmone, causando infiammazione delle vie aeree. Pertanto, per evitare che questo problema si presenti, si consiglia di:
- Impedire al bambino di giocare con altri bambini con influenza o raffreddore; Lava frequentemente le mani del tuo bambino, soprattutto dopo essere stato in contatto con altre persone; Pulisca i giocattoli e le superfici in cui il bambino gioca frequentemente; Vesti correttamente il bambino, evitando improvvisi sbalzi di temperatura; Evitare di andare in luoghi con molto fumo o polvere.
Sebbene questa infezione sia molto comune in qualsiasi bambino fino a 2 anni, il rischio di svilupparlo è maggiore quando il bambino nasce prematuro, ha problemi cardiaci, non è stato allattato al seno o ha fratelli che frequentano le scuole e altri luoghi altamente popolati.