- A cosa serve caapeba
- Proprietà di Caapeba
- Come usare caapeba
- Effetti collaterali di caapeba
- Controindicazioni per caapeba
Caapeba è una pianta medicinale, nota anche come catajé, malvarisco o pariparoba, ampiamente utilizzata nel trattamento delle difficoltà digestive e delle infezioni del sistema urinario.
Il suo nome scientifico è Pothomorphe peltata e può essere acquistato in farmacia e in alcuni negozi di alimenti naturali.
A cosa serve caapeba
Caapeba è usato per trattare anemia, bruciore di stomaco, difficoltà digestive, mal di stomaco, disturbi renali, febbre, epatite, infezione del tratto urinario, scorbuto, bolle e raffreddori.
Proprietà di Caapeba
Le proprietà di caapeba includono le sue proprietà diuretiche, emollienti, toniche, antireumatiche, antinfiammatorie, febbrifughe, antianemiche, lassative e del sudore.
Come usare caapeba
Per uso terapeutico vengono utilizzate foglie, radici, cortecce e semi di caapeba.
- Tè per infezione del tratto urinario: aggiungere 30 grammi di Caapeba in 750 ml di acqua bollente. Bevi una tazza 3 volte al giorno. Comprime per problemi di pelle: macinare le parti del caapeba e far bollire. Quindi applicare impacchi o utilizzare nei bagni.
Effetti collaterali di caapeba
Gli effetti collaterali di caapeba includono nausea, vomito, diarrea, coliche, febbre, mal di testa, allergie cutanee e tremori.
Controindicazioni per caapeba
Caapeba è controindicato per le donne in gravidanza e in allattamento.