Casa Tori Grumo o pellet nella vagina: cosa può essere e come trattarlo

Grumo o pellet nella vagina: cosa può essere e come trattarlo

Anonim

Il nodulo nella vagina, che può anche essere noto come un nodulo nella vagina, è quasi sempre il risultato di un'infiammazione delle ghiandole che aiutano a lubrificare il canale vaginale, noto come ghiandole Bartholin e Skene, e quindi generalmente non lo è segno di un problema serio, poiché questa infiammazione è auto-limitante.

Tuttavia, se il nodulo provoca sintomi come prurito, bruciore o dolore, può indicare altri problemi che richiedono un trattamento medico, come vene varicose, herpes o persino il cancro.

Pertanto, ogni volta che si verifica un cambiamento nella regione vaginale, che impiega più di 1 settimana a scomparire o provoca molto disagio, il ginecologo dovrebbe essere consultato per identificare la causa e iniziare il trattamento appropriato.

1. peli incarniti o follicolite

Le donne che praticano ceretta intima, pinzette o rasoi hanno un rischio maggiore di sviluppare peli incarniti nella regione, il che può dare origine a un piccolo brufolo rosso o nodulo che fa male. Normalmente, questo tipo di grumo ha anche una regione centrale biancastra, a causa dell'accumulo di pus sotto la pelle.

Cosa fare: attendere che il pus venga riassorbito dal corpo e non rompere mai la colonna vertebrale, poiché aumenta il rischio di infezione. Per alleviare i sintomi, è possibile applicare un impacco caldo sulla zona ed evitare di indossare mutandine strette. Se il dolore peggiora o l'area diventa molto calda o gonfia, dovresti andare dal ginecologo per valutare la necessità di utilizzare un unguento antibiotico.

2. Colonna vertebrale nella vagina, labbra grandi o piccole

Sebbene non sia molto comune, la colonna vertebrale può apparire grande e infiammata nella regione della vulva, dell'inguine, all'ingresso della vagina o nelle grandi labbra o labbra, causando dolore e disagio.

Cosa fare: non dovresti provare a spremere il brufolo all'inguine o usare qualsiasi medicinale o cosmetico senza conoscenza medica. Pertanto, è necessario andare dal ginecologo per vedere e indicare il trattamento più adatto. In alcuni casi potrebbe essere necessario utilizzare un unguento a base di corticoidi, come Candicort, ad esempio, e fare un bagno sitz usando flogo rosa, che ha un'azione analgesica e antinfiammatoria. Nei casi più gravi, è possibile utilizzare unguento Trok N e un antibiotico, come la cefalossina.

3. Furuncle

L'ebollizione è un'infezione causata da batteri e provoca dolore e intenso disagio. Può anche apparire nell'inguine, nelle grandi labbra o all'ingresso della vagina, inizialmente come un pelo incarnito, che ha dato origine a batteri che proliferavano causando sintomi.

Cosa fare: il trattamento viene eseguito con impacchi caldi e l'uso di unguenti antibiotici, per evitare che l'ebollizione peggiori formando un ascesso, che è un nodulo più grande e molto doloroso, nel qual caso il medico può indicare l'assunzione di antibiotici nella forma di pillole o fare un piccolo taglio locale per eliminare tutto il contenuto.

4. Infiammazione delle ghiandole Bartholin o Skene

Nella vulva ci sono diversi tipi di ghiandole che aiutano a mantenere la regione lubrificata e con meno batteri. Due di queste ghiandole sono le ghiandole di Bartolini, che quando infiammate danno origine alla Bartolinite.

Quando queste ghiandole sono infiammate, a causa della presenza di batteri o scarsa igiene, nella regione esterna della vagina può apparire un nodulo che, sebbene non provochi dolore, può essere palpato dalla donna durante il bagno o sentito durante un contatto intimo.

Cosa fare: nella maggior parte dei casi, l'infiammazione di queste ghiandole scompare dopo alcuni giorni mantenendo la corretta igiene della regione. Tuttavia, se il gonfiore aumenta o se compare dolore o rilascio di pus, è consigliabile rivolgersi al ginecologo, poiché potrebbe essere necessario iniziare l'uso di antinfiammatori, antibiotici o analgesici. Scopri di più sul trattamento dell'infiammazione delle ghiandole Bartholin e delle ghiandole Skene.

5. Cisti vaginale

Le cisti vaginali sono piccole tasche che possono svilupparsi sulle pareti del canale vaginale e di solito sono causate da lesioni durante il contatto intimo o dall'accumulo di liquidi nelle ghiandole. Di solito non causano sintomi ma possono essere percepiti come grumi o grumi all'interno della vagina.

Un tipo molto comune di cisti vaginale è una cisti di Gartner che è più comune dopo la gravidanza e che si verifica a causa dell'accumulo di liquido all'interno di un canale che si sviluppa durante la gravidanza. Questo canale di solito scompare nel periodo postpartum, ma in alcune donne può rimanere e infiammarsi. Ulteriori informazioni su questo tipo di cisti.

Cosa fare: le cisti vaginali di solito non necessitano di un trattamento specifico, si consiglia di monitorare la loro crescita solo con esami di routine presso il ginecologo.

6. Le vene varicose nella vulva

Sebbene siano più rare, le vene varicose possono anche svilupparsi nella regione genitale, specialmente dopo il parto o con l'invecchiamento naturale. In questi casi, il nodulo può essere leggermente viola e, sebbene non provochi dolore, può causare una leggera sensazione di prurito, formicolio o fastidio.

Cosa fare: nel caso di donne in gravidanza, il trattamento di solito non è necessario, poiché le vene varicose tendono a scomparire dopo il parto. In altri casi, se dà fastidio alla donna, il ginecologo può consigliare un piccolo intervento chirurgico per chiudere la vena del ragno e correggere la vena varicosa. Vedi le opzioni di trattamento per le vene varicose nell'area pelvica.

7. Herpes genitale

L'herpes genitale è una malattia a trasmissione sessuale che può essere acquisita attraverso un contatto orale, genitale o anale intimo e non protetto. Altri sintomi includono febbre, dolore ai genitali e sensazione di prurito. Questi sintomi possono scomparire e tornare più tardi, specialmente quando il sistema immunitario è indebolito.

Cosa fare: non esiste un trattamento specifico per l'herpes genitale, poiché il virus deve essere combattuto dal sistema immunitario. Tuttavia, quando i sintomi sono molto intensi, il ginecologo può consigliare l'uso di un antivirale, come Acyclovir o Valacyclovir. Vedi anche come prendersi cura dell'herpes genitale.

8. Verruche genitali

Le verruche genitali sono anche un tipo di malattia a trasmissione sessuale che può passare attraverso un contatto intimo non protetto. In questi casi, oltre a piccoli grumi nella vagina, possono apparire anche lesioni visibili simili al cavolfiore, che possono causare prurito o bruciore.

Cosa fare: non esiste una cura per le verruche genitali, ma il medico può rimuovere le verruche attraverso alcune forme di trattamento come la crioterapia, la microchirurgia o l'applicazione di acido. Comprendere meglio i vari modi di trattare le verruche genitali.

Ci sono anche altre cause per la comparsa di un nodulo, una pallina o un brufolo nell'inguine o nella vagina ed è per questo che è sempre consigliabile andare dal medico in modo che quando si osservano il tipo di lesione e altri sintomi che possono essere presenti, giungere alla conclusione di ciò che potrebbe essere e come il trattamento può essere fatto per eliminare tutti i tipi di ferite.

Grumo o pellet nella vagina: cosa può essere e come trattarlo