La traslucenza nucale è un esame che viene utilizzato per misurare la quantità di liquido nella regione del collo del feto, eseguita durante l'ecografia, eseguita tra l'undicesima e la quattordicesima settimana di gestazione. Questo test viene utilizzato per calcolare il rischio che il bambino abbia una malformazione o una sindrome, come la sindrome di Down.
Quando sono presenti malformazioni o malattie genetiche, il feto tende ad accumulare liquido nella regione del collo, quindi se la misurazione della traslucenza nucale aumenta, oltre 2, 5 mm, significa che potrebbe esserci qualche cambiamento nel suo sviluppo.
Pertanto, la misurazione dell'alterata traslucenza nucale non conferma che il bambino abbia una malattia genetica o una malformazione, indicando solo l'aumento del rischio di tali alterazioni e, in questo caso, l'ostetrico richiederà altri test come l'amniocentesi, ad esempio, per confermare o meno il diagnosi.
Il prezzo dell'esame varia tra 110 e 400 reais, a seconda della clinica in cui viene eseguito, ma, se richiesto dall'ostetrico, nelle consultazioni prenatali, può essere eseguito da SUS senza addebito.
Come è fatto e valori di riferimento
La traslucenza nucale viene eseguita durante uno degli ultrasuoni prenatali e, in questo momento, il medico misura la dimensione e la quantità di liquido che si trova nella regione dietro il collo del bambino, senza la necessità di alcuna altra procedura speciale.
I valori di traslucenza nucale possono essere:
- Normale: inferiore a 2, 5 mm Modificato: uguale o maggiore di 2, 5 mm
Un esame con valore maggiore non garantisce che il bambino soffra di alterazioni, ma indica che esiste un rischio maggiore e, pertanto, l'ostetrico richiederà altri test, come l'amniocentesi, che raccoglie campioni del liquido amniotico o cordocentesi, che valuta un campione di sangue dal cordone ombelicale. Ulteriori informazioni su come vengono prodotti l'amniocentesi o la cordocentesi.
Se durante l'ecografia c'è anche l'assenza dell'osso nasale, il rischio di alcune malformazioni aumenta di più, poiché l'osso nasale è solitamente assente in caso di sindromi.
Oltre alla traslucenza nucale, anche l'età della madre e la storia familiare di alterazioni cromosomiche o malattie genetiche sono importanti per calcolare il rischio del bambino di avere una di queste alterazioni.
Quando eseguire la traslucenza nucale
Questo esame dovrebbe essere eseguito tra l'undicesima e la quattordicesima settimana di gestazione, come quando il feto ha una lunghezza compresa tra 45 e 84 mm ed è possibile calcolare la misurazione della traslucenza nucale.
Può anche essere conosciuto con l'ecografia morfologica del primo trimestre, perché, oltre alla misurazione del collo del bambino, aiuta anche a identificare malformazioni nelle ossa, nel cuore e nei vasi sanguigni.
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