Casa Sintomi Sangue: di cosa si tratta, gruppi sanguigni e componenti

Sangue: di cosa si tratta, gruppi sanguigni e componenti

Anonim

Il sangue umano è un tessuto composto da più cellule, fondamentale per la vita. La circolazione del sangue attraverso vene, arterie e capillari avviene a causa del battito cardiaco e mira a trasportare ossigeno, sostanze nutritive e ormoni a tutte le cellule del corpo.

Il numero di cellule del sangue dice molto sulla salute del corpo, con i valori sopra o sotto i valori di riferimento che indicano malattie come anemia, leucemia, infiammazione o infezioni. Il test eseguito per valutare la quantità di cellule del sangue è l'emocromo, che non necessita di digiuno da eseguire, ma è indicato per evitare le bevande alcoliche 48 ore prima del test e per evitare attività fisiche 1 giorno prima, poiché potrebbero interferire con i risultati. Scopri a cosa serve l'emocromo e come interpretarlo.

Funzioni del sangue

Il sangue è una sostanza fluida che ha funzioni fondamentali per il corretto funzionamento dell'organismo, come:

  • Trasporta ossigeno, sostanze nutritive e ormoni alle cellule; Difendi il corpo da sostanze estranee e agenti invasori; Regolazione del corpo.

Inoltre, il sangue è responsabile della rimozione delle sostanze prodotte nelle attività cellulari dai tessuti e che non dovrebbero rimanere nel corpo, come l'anidride carbonica e l'urea.

Gruppi sanguigni

Il sangue può essere classificato in base alla presenza o all'assenza di antigeni A e B sulla superficie dei globuli rossi. Pertanto, 4 gruppi sanguigni possono essere definiti secondo la classificazione ABO:

  1. Sangue di tipo A, in cui i globuli rossi hanno l'antigene A sulla loro superficie e producono anticorpi anti-B; Sangue di tipo B, in cui i globuli rossi hanno l'antigene B sulla loro superficie e producono anticorpi anti-A; Sangue di tipo AB, in cui i globuli rossi hanno entrambi i tipi di antigene sulla loro superficie; Sangue di tipo O, in cui i globuli rossi non hanno antigeni, con produzione di antigeni anti-A e anti-B.

Il gruppo sanguigno viene identificato alla nascita mediante analisi di laboratorio. Scopri tutto sul tuo gruppo sanguigno.

Ulteriori informazioni sui gruppi sanguigni e capire come funziona la donazione nel seguente video:

Componenti del sangue

Il sangue è costituito da una parte liquida e una parte solida. La parte liquida si chiama plasma, il 90% dei quali è solo acqua e il resto è composto da proteine, enzimi e minerali.

La parte solida è composta da elementi figurati, che sono cellule come globuli rossi, leucociti e piastrine e che svolgono ruoli fondamentali per il corretto funzionamento dell'organismo.

1. Plasma

Il plasma è la parte liquida del sangue, essendo di consistenza viscosa e di colore giallastro. Il plasma si forma nel fegato e le principali proteine ​​presenti sono globuline, albumina e fibrinogeno. Il plasma ha la funzione di trasportare anidride carbonica, sostanze nutritive e tossine prodotte dalle cellule, oltre a essere responsabile del trasporto di medicinali in tutto il corpo.

2. Globuli rossi o eritrociti

I globuli rossi sono la parte solida e rossa del sangue che ha la funzione di trasportare ossigeno in tutto il corpo, poiché ha emoglobina. I globuli rossi sono prodotti dal midollo osseo, durano circa 120 giorni e dopo quel periodo vengono distrutti nel fegato e nella milza.

La quantità di globuli rossi in 1 mm cubo negli uomini è di circa 5 milioni e nelle donne è di circa 4, 5 milioni, quando questi valori sono inferiori alle aspettative, la persona può avere anemia. Questo conteggio può essere effettuato attraverso un esame chiamato emocromo completo.

Se hai avuto un esame del sangue di recente e vuoi capire cosa potrebbe significare il risultato, inserisci i tuoi dettagli qui:

3. Leucociti o globuli bianchi

I leucociti sono responsabili della difesa dell'organismo e sono prodotti dal midollo osseo e dai linfonodi. I leucociti sono composti da neutrofili, eosinofili, basofili, linfociti e monociti.

  • Neutrofili: sono usati per combattere piccole infiammazioni e infezioni causate da batteri o funghi. Ciò indica che se l'esame del sangue mostra un aumento dei neutrofili, la persona potrebbe avere un'infiammazione causata da un batterio o un fungo. I neutrofili comprendono batteri e funghi, rendendo inutili questi agenti aggressivi, ma poi muoiono dando origine a pus. Se questo pus non lascia il corpo, provoca gonfiore e formazione di ascessi. Eosinofili: sono usati per combattere le infezioni parassitarie e le reazioni allergiche. Basofili: servono a combattere batteri e reazioni allergiche, portano al rilascio di istamina, che porta alla vasodilatazione in modo che più cellule di difesa possano raggiungere la regione necessaria per l'eliminazione dell'agente invasore. Linfociti: sono più comuni nel sistema linfatico ma sono anche presenti nel sangue e sono di 2 tipi: cellule B e T che servono per gli anticorpi che combattono virus e cellule tumorali. Monociti: possono lasciare il flusso sanguigno e sono specializzati nella fagocitosi, che consiste nell'uccidere l'invasore e nel presentare una parte di quell'invasore ai linfociti T in modo da produrre più cellule di difesa.

Scopri di più su cosa sono i leucociti e quali sono i valori di riferimento.

4. Piastrine o piastrine

Le piastrine sono le cellule responsabili dell'arresto del sanguinamento con la formazione di coaguli di sangue. Ogni 1 millimetro cubo di sangue dovrebbe contenere da 150.000 a 400.000 piastrine. Quando la persona ha meno piastrine del normale c'è difficoltà a fermare l'emorragia, ci possono essere emorragie che possono portare alla morte e quando ci sono più piastrine del normale c'è il rischio di formazione di trombi che può spostare l'intasamento di alcuni vasi sanguigni che può causare infarto, ictus o embolia polmonare. Guarda cosa possono significare le piastrine alte e basse.

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