- Indicazioni efedrina
- Come usare l'efedrina
- Effetti collaterali di efedrina
- Controindicazioni all'efedrina
L'efedrina è un rimedio vasocostrittore che aiuta a restringere i vasi sanguigni nel corpo, aumentando la pressione sanguigna in caso di improvviso calo della pressione sanguigna.
L'efedrina non può essere acquistata nelle farmacie convenzionali, poiché può essere utilizzata solo in ospedale sotto la guida di un medico.
Indicazioni efedrina
L'efedrina è indicata per il trattamento e la prevenzione della caduta della pressione sanguigna in caso di anestesia spinale o anestesia generale.
Come usare l'efedrina
L'efedrina può essere utilizzata solo sotto la supervisione di operatori sanitari in ospedale e pertanto non può essere utilizzata a casa dal paziente.
Effetti collaterali di efedrina
I principali effetti collaterali di efedrina comprendono pallore, febbre, sensazione di calore, secchezza del naso e della bocca, palpitazioni, diminuzione o aumento della pressione sanguigna, nausea, vomito, mal di stomaco, difficoltà o dolore durante la minzione, ansia, insonnia, difficoltà a respirazione, sudorazione eccessiva e arrossamenti sul viso.
Controindicazioni all'efedrina
L'efedrina è controindicata per le donne che allattano e per i pazienti con glaucoma ad angolo chiuso, tachiaritmia, fibrillazione ventricolare, diabete, ipertensione e alcuni problemi cardiaci. Inoltre, non deve essere usato in pazienti anestetizzati con ciclopropano e alotano o con ipersensibilità alle ammine simpaticomimetiche.