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Conoscere i principali rischi della chirurgia plastica

Anonim

La chirurgia plastica può essere pericolosa perché possono insorgere alcune complicazioni, come infezione, trombosi o rottura dei punti. Ma queste complicanze sono più frequenti nelle persone che hanno malattie croniche, anemia o che assumono anticoagulanti come Warfarin e Aspirina, per esempio.

Inoltre, vi è una maggiore possibilità di complicazioni quando l'intervento dura più di 2 ore, in caso di anestesia generale o quando viene eseguito un intervento chirurgico importante, come l'addominoplastica seguita da protesi mammarie e innesto di glutei, ad esempio.

Il modo migliore per ridurre il rischio di complicanze dovute alla chirurgia plastica è eseguire la procedura in una clinica o in un ospedale, con un membro del chirurgo plastico della Società brasiliana di chirurgia plastica e seguire tutte le sue raccomandazioni prima e dopo l'operazione.

7 principali complicanze della chirurgia plastica

Alcuni dei principali rischi della chirurgia plastica includono:

1. Ematoma e macchie viola

Lo sviluppo di un ematoma è la complicanza più comune della chirurgia plastica, che si verifica a causa dell'accumulo di sangue nell'area operata, causando gonfiore e dolore. Inoltre, possono apparire anche macchie viola, perché i vasi sanguigni si rompono durante l'intervento chirurgico.

Queste complicanze possono comparire in tutti gli interventi di chirurgia plastica, essendo frequenti negli interventi chirurgici per correggere le palpebre, come blefaroplastica, lifting o liposuzione.

Punto viola

ematoma

Sebbene siano complicanze comuni e con un basso rischio, nella maggior parte dei casi sono facilmente curabili con l'uso di ghiaccio o l'applicazione di unguenti come Trombofob o Hirudoid, per esempio, e scompaiono lentamente fino a 2 settimane dopo l'intervento. Ecco alcuni semplici suggerimenti per lividi.

2. Accumulo di liquido

In presenza di gonfiore, arrossamento della pelle, dolore e sensazione di fluttuazione nel sito della cicatrice, potrebbe svilupparsi una complicazione chiamata sieroma.

Per evitare questa complicazione, è essenziale utilizzare una benda, un tutore o una medicazione compressiva nel periodo postoperatorio, riposare e utilizzare uno scarico per rimuovere il liquido in eccesso. In alcuni casi, potrebbe essere necessario che un'infermiera ritiri il liquido con una siringa per facilitare il recupero.

3. Apertura dei punti

Aprire i punti

L'apertura dei punti o delle graffette può causare deiscenza, ovvero quando i bordi dei tessuti uniti sono stati separati e il rischio di sviluppare un'infezione è maggiore e aumenta il tempo di guarigione.

Questa complicazione può insorgere quando la persona esegue movimenti eccessivi nel periodo postoperatorio, non rispettando il resto raccomandato dal medico ed è più comune negli interventi chirurgici nella pancia, come l'addominoplastica.

4. Infezione

Il rischio di infezione è più comune intorno alla cicatrice, ma può anche verificarsi un'infezione interna, che provoca sintomi come gonfiore, dolore, febbre e pus. Inoltre, nel caso di interventi chirurgici in cui viene eseguita l'applicazione di protesi in silicone, come l'aumento del seno, può verificarsi il rigetto della protesi, causando un'infezione che deve essere trattata con l'uso di farmaci indicati dal medico.

5. Trombosi

trombosi

Quando si verifica la formazione di trombi o coaguli, è normale avvertire gonfiore e forte dolore alle gambe, specialmente nel polpaccio, nonché pelle lucida e violacea e, se non trattata rapidamente, i coaguli possono spostarsi nei polmoni causando embolia polmonare, una situazione grave, che può essere fatale.

Per evitare questa complicazione, è essenziale assumere farmaci anticoagulanti, come l'Enoxaparina, e muovere i piedi e le gambe anche mentre si è sdraiati, a riposo. Scopri altri modi per prevenire la trombosi delle gambe.

6. Cicatrici deformate

Cicatrice retrattile

Cicatrice deformata

La comparsa di cicatrici e cheloidi spessi e deformati può verificarsi dopo qualsiasi intervento di chirurgia plastica, ma sono più comuni quanto più grande è la cicatrice. Inoltre, sotto la pelle possono anche svilupparsi grumi che è causato dalla formazione di un tessuto duro nella zona, che tira la pelle.

In alcuni casi, possono apparire cicatrici retrattili, che è quando la pelle si tira verso l'interno e crea un buco nell'area operata. I modi migliori per trattare le cicatrici deformate sono attraverso sessioni di fisioterapia estetica o una nuova chirurgia plastica per correggere la cicatrice.

7. Diminuzione della sensibilità

La perdita di sensibilità nella regione operata e sopra la cicatrice, può verificarsi a causa del gonfiore della regione, ma questa sensazione diminuirà nel tempo.

Oltre a queste 7 complicanze della chirurgia plastica, può verificarsi anche la necrosi, che è la morte dei tessuti a causa della mancanza di sangue e ossigeno e perforazione degli organi, tuttavia queste complicanze sono più rare e correlate all'inesperienza del chirurgo plastico.

Principali conseguenze dell'anestesia

Tutti gli interventi di chirurgia plastica vengono eseguiti in anestesia per bloccare il dolore e consentire al medico di eseguire correttamente la procedura. Ma l'anestesia può anche causare altre complicazioni.

  • Rischi di anestesia generale

Le principali reazioni causate dall'anestesia generale, che si verifica quando il paziente prende medicine per dormire profondamente e respira con l'ausilio di dispositivi, includono nausea e vomito, ritenzione urinaria, bassa pressione sanguigna, vertigini, stanchezza, sonnolenza eccessiva, tremori e mal di testa. Nei casi più gravi, possono verificarsi difficoltà respiratorie, attacchi di cuore o persino la morte, ma questo è raro.

Per alleviare i sintomi che l'anestesia generale può causare, è comune che gli infermieri forniscano medicinali per alleviare il vomito e ridurre il dolore, posizionare un tubo vescicale per aiutare a urinare senza difficoltà, ma è anche importante dormire e riposare.

  • Rischi di anestesia epidurale o anestesia spinale

L'anestesia epidurale che viene applicata alla colonna vertebrale porta alla perdita di sensibilità in una parte dell'addome, dei fianchi e delle gambe mantenendo la persona sveglia. Le sue conseguenze comportano una riduzione della sensibilità delle gambe per troppo tempo, il che aumenta il rischio di caduta e bruciore. Inoltre, nel sito del morso possono verificarsi una riduzione della pressione e del mal di schiena.

  • Rischi di anestesia locale

L'anestesia locale è quella che causa il minor numero di effetti collaterali, tuttavia può causare gonfiore, riduzione della sensibilità e lividi nel punto in cui è stata fatta l'iniezione.

Chi ha maggiori probabilità di sviluppare complicazioni?

Tutti gli individui possono sviluppare complicazioni durante o dopo la chirurgia plastica, ma i pazienti che hanno maggiori probabilità di avere problemi includono:

  • Età superiore a 60 anni; Malattie croniche come ipertensione, diabete o apnea notturna; Sistema immunitario debole, come HIV +, cancro o epatite; Persone che assumono anticoagulanti o che hanno problemi come vene varicose, trombosi, anemia o difficoltà nella coagulazione o nella guarigione; BMI maggiore di 29 e un'elevata quantità di grasso addominale.

Inoltre, i fumatori o i tossicodipendenti hanno anche maggiori probabilità di avere complicazioni e, quando hanno avuto complicanze in altri interventi chirurgici, il rischio è ancora maggiore.

Come ridurre i rischi della chirurgia plastica

Per evitare complicazioni durante l'intervento chirurgico o nel periodo postoperatorio è essenziale prima di eseguire l'intervento chirurgico:

  • Eseguire esami medici come esame del sangue completo ed elettrocardiogramma. Vedi gli esami principali che dovresti sostenere. Riduci il numero di sigarette che fumi o smetti di fumare almeno 1 mese prima dell'intervento chirurgico, per prevenire l'embolia polmonare; Evitare di assumere la pillola 1 mese prima dell'intervento, soprattutto se l'intervento dura più di 4 ore più a lungo, per ridurre il rischio di trombosi; Interrompere l'assunzione di alcuni farmaci, come l'aspirina come indicato dal medico per evitare complicazioni; Prendi gli antibiotici prima dell'intervento, come raccomandato da un medico.

Per ridurre al minimo questi pericoli l'individuo dovrebbe sempre scegliere di scegliere un chirurgo plastico che è addestrato e affidabile e scegliere un ospedale o una clinica che abbia un buon riconoscimento.

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