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Gradi di fegato grasso, sintomi e come trattare

Anonim

L'accumulo di grasso nel fegato, tecnicamente chiamato fegato grasso, è un problema molto comune che può essere causato da fattori di rischio come obesità, diabete, colesterolo alto e consumo eccessivo di bevande alcoliche.

Sebbene non ci siano sempre sintomi, è possibile che alcune persone provino dolore nella parte destra dell'addome, pancia gonfia, nausea, vomito e malessere generale. In presenza di questi sintomi, è necessario consultare un epatologo per eseguire test che valutino il funzionamento del fegato e la gravità della malattia. Dai un'occhiata ad alcuni dei test che valutano la salute del fegato.

Il grasso del fegato può essere controllato con i cambiamenti nella dieta e l'esercizio fisico regolare, è importante seguire il trattamento appropriato per evitare complicazioni come la cirrosi.

Gradi di steatosi epatica

Il grasso del fegato può essere classificato in base alla sua gravità in:

  • Grado 1 o steatosi epatica semplice: l' eccesso di grasso è considerato innocuo. Di solito non ci sono sintomi e il problema viene scoperto solo attraverso un esame del sangue di routine; Grado 2 o steatosi epatica analcolica: oltre all'eccesso di grasso, il fegato si infiamma, il che può portare alla comparsa di alcuni sintomi come dolore nella parte destra dell'addome e pancia gonfia; Grado 3 o fibrosi epatica: c'è grasso e infiammazione che causano cambiamenti nell'organo e nei vasi sanguigni attorno ad esso, ma il fegato funziona ancora normalmente; Cirrosi epatica di grado 4 o fegato: è la fase più grave della malattia e appare dopo anni di infiammazione, essendo caratterizzata da cambiamenti nell'intero fegato che provoca una riduzione delle sue dimensioni e lascia la sua forma irregolare. La cirrosi può progredire fino al cancro o alla morte del fegato, richiedendo un trapianto di organi.

Pertanto, oltre a valutare la quantità di grasso nell'organo, è anche importante verificare la presenza di infiammazione, poiché è la principale causa di morte cellulare in questo organo. Per valutare la progressione della malattia, il medico può indicare che viene eseguita l'elastografia epatica, che è un esame rapido e indolore ed è molto efficace nel monitoraggio delle persone con malattia epatica. Comprendi come viene eseguita l'elastografia epatica.

Sintomi principali

Normalmente, nelle prime fasi della malattia, non vi è alcun sintomo, quindi la steatosi viene spesso scoperta accidentalmente attraverso test per diagnosticare altre malattie.

Tuttavia, nelle fasi più avanzate, il dolore può apparire nella parte in alto a destra dell'addome, perdita di peso inspiegabile, stanchezza e malessere generale, ad esempio con nausea e vomito. In caso di cirrosi, possono comparire anche altri sintomi, come pelle e occhi gialli, prurito al corpo e gonfiore di pancia, gambe e caviglie. Controlla un elenco più completo dei sintomi del fegato grasso.

Principali cause di steatosi epatica

Le cause del grasso nel fegato non sono ancora ben comprese, tuttavia il meccanismo che porta all'insorgenza della malattia è oggi oggetto di numerose ricerche. Si ritiene che l'accumulo di grasso nel fegato sia correlato allo squilibrio tra il consumo e la sintesi di grasso da parte dell'organismo e il suo uso ed eliminazione. Questo squilibrio, a sua volta, potrebbe essere correlato a fattori genetici, nutrizionali e ambientali.

Sebbene le cause non siano ancora note, il rischio di sviluppare grasso nel fegato è molto più elevato nelle persone che consumano bevande alcoliche e può essere aumentato quando ci sono altri fattori di rischio, come:

  • Obesità; diabete di tipo 2; ipertensione; colesterolo alto; età superiore ai 50 anni; essere fumatore; avere ipotiroidismo.

Inoltre, la chirurgia bariatrica e altre procedure di perdita di peso aumentano il rischio di sviluppare grasso nel fegato a causa di cambiamenti nel metabolismo causati dalla rapida perdita di peso. Tuttavia, questo problema può insorgere anche in persone che non hanno alcun fattore di rischio e può persino interessare bambini e donne in gravidanza.

Come confermare la diagnosi

I cambiamenti nel fegato possono essere rilevati inizialmente attraverso un esame del sangue che valuta le sostanze prodotte da quell'organo. E, se ci sono valori alterati, che indicano che il fegato non funziona bene, il medico può ordinare ulteriori test come ultrasuoni, tomografia, elastografia epatica, risonanza magnetica o biopsia.

Tuttavia, è importante notare che il grasso nel fegato non causa sempre cambiamenti negli esami del sangue, il che può ritardare la diagnosi della malattia fino a quando il paziente non ha un'ecografia per indagare su altri problemi.

Comprendere meglio come raggiungere la diagnosi

La presenza di steatosi epatica non è sempre rappresentata da cambiamenti nell'epatogramma e i risultati che valutano la presenza di danno cellulare, colestasi e funzionalità epatica devono essere presi, come descritto di seguito:

Esami della lesione epatocellulare

Le transaminasi vengono rilasciate nel sangue dopo un danno al fegato. L'AST, precedentemente noto come TGO, viene prodotto nel fegato, nei reni e nei muscoli e i suoi livelli elevati sono più legati al danno epatico, mentre ALT, precedentemente chiamato TGP, è anche espresso nel cuore, nei muscoli e negli eritrociti.

La fosfatasi alcalina viene prodotta nella placenta, nei reni, nell'intestino e nei leucociti e può anche essere aumentata durante l'adolescenza e la gravidanza. Infine, la gammaglutamil transpeptidasi, acronimo GGT, si trova nei tubuli renali, nel fegato, nel pancreas e nell'intestino.

Test di funzionalità epatica

Per valutare la funzionalità epatica, è necessario controllare i risultati dell'albuminemia, della bilirubinemia e del tempo di protrombina, prodotti importanti che riflettono il funzionamento del fegato.

diagnostica

La presenza di cambiamenti negli esami del fegato può indicare:

  • Malattia epatica alcolica: il rapporto AST / ALT è in genere 2: 1 o superiore. In caso di anamnesi inaffidabile, i risultati normali di fosfatasi alcalina, GGT elevata e macrocitosi suggeriscono questa diagnosi; Epatite virale cronica: provoca cambiamenti in diversi parametri della funzionalità epatica; Epatite autoimmune: compare principalmente nelle donne giovani e di mezza età con malattie autoimmuni, come problemi reumatologici e tiroide autoimmune. Steatosi epatica: causa più comune di alterazioni della funzionalità epatica, ma la sua diagnosi è l'esclusione. Osserva la presenza di obesità, diabete e dislipidemia, con la biopsia come mezzo di diagnosi più sicuro. Epatite ischemica: appare in casi di basso volume circolatorio, come ipotensione ed emorragia, e ha elevati valori di ALT, AST e lattato deidrogenasi. Epatite tossica: identificata principalmente raccogliendo un'anamnesi completa del paziente, ma la causa più frequente di sovradosaggio di paracetamolo. Danno epatico colestatico: AST e ALT leggermente elevati, insieme a aumento della fosfatasi alcalina e GGT.

Se il paziente non presenta sintomi e tutte le valutazioni iniziali sono negative, iniziare il trattamento con cambiamenti nello stile di vita, perdita di peso, controllo delle comorbidità e sospensione di farmaci potenzialmente epatotossici, come l'amiodarone.

L'esame deve essere ripetuto dopo 6 mesi e, in caso di persistenza delle modifiche, eseguire un'ecografia e potrebbe essere necessario prescrivere esami complementari come tomografia e biopsia.

Come viene fatto il trattamento

Il trattamento per il grasso nel fegato viene effettuato principalmente con cambiamenti nella dieta, esercizio fisico regolare ed eliminazione del consumo di alcol. Inoltre, è anche necessario perdere peso e controllare le malattie che peggiorano il problema, come ad esempio il diabete, l'ipertensione e il colesterolo alto. Ecco un esempio di come dovrebbe essere la dieta grassa del fegato.

Non esistono rimedi specifici per il trattamento della malattia del fegato grasso, ma il medico può raccomandare i vaccini contro l'epatite B per prevenire ulteriori malattie del fegato. Alcuni rimedi casalinghi possono anche essere usati per aiutare il trattamento, come il cardo o il carciofo, è importante chiedere prima il permesso del medico prima di usarli.

Il seguente video fornisce suggerimenti del nostro nutrizionista per controllare e ridurre il grasso del fegato:

Gradi di fegato grasso, sintomi e come trattare