La fruttosamina è un esame del sangue che consente di valutare l'efficacia del trattamento nei casi di diabete, in particolare quando sono stati apportati cambiamenti recenti al piano di trattamento, sia nei farmaci utilizzati o nel cambiamento delle abitudini di vita, come la dieta o l'esercizio fisico, ad esempio.
Questo test viene generalmente utilizzato per valutare i cambiamenti nei livelli di glucosio nelle ultime 2 o 3 settimane, ma viene eseguito solo quando non è possibile monitorare il diabete con il test dell'emoglobina glicata, quindi molte persone con diabete potrebbero non averne mai bisogno fare il test della fruttosamina. Scopri di più sul test dell'emoglobina glicata.
In molti casi, questo test può anche essere ordinato durante la gravidanza, per valutare frequentemente i livelli di zucchero della donna incinta, poiché le sue esigenze variano durante la gravidanza.
Come funziona l'esame
In questo tipo di test viene valutata la quantità di fruttosamina nel sangue, una sostanza che si forma quando il glucosio si lega alle proteine del sangue, come l'albumina o l'emoglobina. Pertanto, se c'è molto zucchero nel sangue, come nel caso del diabete, maggiore è il valore della fruttosamina, poiché più proteine del sangue saranno collegate al glucosio.
Inoltre, poiché le proteine del sangue hanno una vita media di soli 20 giorni, i valori valutati riflettono sempre un riepilogo dei livelli di zucchero nel sangue nelle ultime 2 o 3 settimane, consentendo di valutare i cambiamenti del trattamento effettuati in quel momento.
Come viene svolto l'esame
Il test della fruttosamina è abbastanza semplice, è solo necessario prelevare un campione di sangue dalla vena, che verrà inviato al laboratorio. Questa tecnica deve essere eseguita in una clinica di raccolta del sangue da un'infermiera e non è necessaria alcuna preparazione, come il digiuno.
Cosa significa il risultato
I valori di riferimento per la fruttosamina in una persona sana possono variare tra 205 e 285 micromolecole per litro di sangue. Quando questi valori compaiono nel risultato di una persona con diabete, significa che il trattamento è efficace e, quindi, i valori di zucchero nel sangue sono ben controllati.
Quindi quando il risultato dell'esame è:
- Alto: significa che il glucosio non è stato ben controllato nelle ultime settimane, indicando che il trattamento non sta ottenendo gli effetti desiderati o sta impiegando troppo tempo a mostrare i risultati. Maggiore è il risultato, peggiore è l'efficacia del trattamento attuato. Basso: può significare che le proteine si stanno perdendo nelle urine e, pertanto, il medico può ordinare altri test per confermare il risultato.
Indipendentemente dal risultato, il medico può sempre ordinare altri test per identificare se le variazioni di glucosio sono dovute al trattamento o ad altri problemi di salute, come ad esempio l'ipertiroidismo.