Casa Sintomi Esame di proteine ​​e frazioni totali: di cosa si tratta e come capire il risultato

Esame di proteine ​​e frazioni totali: di cosa si tratta e come capire il risultato

Anonim

La misurazione delle proteine ​​totali nel sangue riflette lo stato nutrizionale della persona e può essere utilizzata nella diagnosi di reni, malattie del fegato e altri disturbi. Se i livelli totali di proteine ​​vengono modificati, è necessario eseguire ulteriori test per identificare quale specifica proteina viene modificata, in modo da poter effettuare la diagnosi corretta.

Le proteine ​​sono strutture molto importanti per il corretto funzionamento dell'organismo, assumendo una varietà di forme come albumina, anticorpi ed enzimi, svolgendo funzioni come la lotta alle malattie, la regolazione delle funzioni del corpo, la costruzione dei muscoli e il trasporto di sostanze in tutto il corpo.

Valori di riferimento

I valori di riferimento per le persone di età pari o superiore a 3 anni sono:

  • Proteine ​​totali: da 6 a 8 g / dL di albumina: da 3 a 5 g / dL Globulina: tra 2 e 4 g / dL.

Tuttavia, questi valori dovrebbero essere usati come guida e possono variare leggermente tra i laboratori.

Per eseguire questo test, la misurazione viene effettuata sul siero prelevato dal campione di sangue e di solito sono necessarie dalle 3 alle 8 ore di digiuno prima di prelevare il campione, tuttavia è necessario consultare il laboratorio per ulteriori informazioni su preparazione per questo esame.

Quando sostenere l'esame

L'esame delle proteine ​​totali può essere solo parte di un esame di routine, oppure può essere eseguito in casi di recente perdita di peso, quando vi sono segni e sintomi di patologie renali o epatiche o per studiare l'accumulo di liquidi nei tessuti.

Si possono anche misurare le frazioni, che consistono nel frazionamento delle proteine ​​in due grandi gruppi, l'albumina e l'altro con il resto, in cui la maggior parte è globulina, per fare una diagnosi più accurata.

Cosa significa il risultato dell'esame

Il cambiamento dei valori dei livelli proteici può essere un indicatore di varie malattie, che dipendono fortemente dalla proteina che viene modificata.

1. Proteine ​​totali basse

Le possibili cause che portano alla riduzione delle proteine ​​nel sangue sono:

  • Alcolismo cronico; Malattie del fegato, che compromettono la produzione di albumina e globulina nel fegato; Malattia renale dovuta alla perdita di proteine ​​nelle urine; Gravidanza; Idratazione eccessiva; Cirrosi; Ipertiroidismo; Carenza di calcio e vitamina D; Insufficienza cardiaca; Sindrome malassorbimento.

Inoltre, la malnutrizione grave può anche portare a una riduzione dei livelli di proteine ​​nel sangue. Scopri cosa mangiare per normalizzare i livelli di proteine.

2. Elevate proteine ​​totali

Le possibili cause che portano ad un aumento delle proteine ​​nel sangue sono:

  • Aumento della produzione di anticorpi in alcune malattie infettive; Cancro, specialmente nel mieloma multiplo e macroglobulinemia; Malattie autoimmuni, come l'artrite reumatoide e il lupus eritematoso sistemico, le malattie granulomatose; Disidratazione, perché il plasma sanguigno si concentra di più; Epatite B, C e autoimmune; Amiloidosi, che consiste nell'accumulo anomalo di proteine ​​in vari organi e tessuti cellulari.

Sebbene la diminuzione dei livelli proteici possa essere un segno di malnutrizione, una dieta ricca di proteine ​​non aumenta i livelli di proteine ​​nel sangue.

Quali possono essere le proteine ​​nelle urine

Le proteine ​​possono anche essere quantificate nelle urine, nei casi di proteinuria, in cui la quantità di proteine ​​è superiore al normale. Generalmente, le proteine ​​non possono passare attraverso i glomeruli o i filtri renali durante la filtrazione del sangue, a causa delle loro dimensioni, tuttavia è normale trovare quantità residue.

Tuttavia, ci sono alcune situazioni che possono causare un aumento temporaneo dei livelli proteici, che può derivare dall'esposizione a freddo intenso, calore, febbre alta, intensa attività fisica o stress, non un motivo di preoccupazione o un aumento che dura di più tempo, che può essere un segno della presenza di disturbi come malattie renali, diabete, ipertensione o artrite reumatoide, per esempio. Ulteriori informazioni sulla proteinuria.

Esame di proteine ​​e frazioni totali: di cosa si tratta e come capire il risultato