Casa Sintomi Esame di nasofibroscopia: cos'è, a cosa serve e come viene fatto

Esame di nasofibroscopia: cos'è, a cosa serve e come viene fatto

Anonim

La nasofibroscopia è un test diagnostico che consente di valutare la cavità nasale, fino alla laringe, utilizzando un dispositivo chiamato nasofibroscopio, che dispone di una fotocamera che consente di visualizzare l'interno del naso e le strutture di quella regione e registrare le immagini su un computer.

Questo esame è indicato per aiutare nella diagnosi di cambiamenti nella cavità nasale, come deviazioni nel setto nasale, sinusite, tumori nasali, tra gli altri, poiché consente di identificare con precisione le strutture anatomiche e di visualizzare la cavità nasale con un angolo di visione e un'illuminazione adeguata.

A cosa serve

Questo test è indicato per diagnosticare cambiamenti che compaiono nella cavità nasale, nella faringe e nella laringe, come:

  • Deviazioni del setto nasale; Ipertrofia dei turbinati inferiori o adenoide; Sinusite; Lesioni o tumori al naso e / o alla gola; Apnea notturna; Disturbi dell'olfatto e / o del gusto; Sanguinamento nasale; Cefalea frequente; Raucedine; Tosse; rinite;

Inoltre, può anche essere utilizzato per rilevare la presenza di corpi estranei nelle vie aeree superiori.

Come viene svolto l'esame

Per fare l'esame, non è necessaria alcuna preparazione, tuttavia, si raccomanda che la persona sia senza mangiare almeno due ore prima dell'esame, al fine di prevenire nausea e vomito.

L'esame dura circa 15 minuti e consiste nell'inserimento del nasofibroscopio nelle cavità nasali, al fine di osservare l'interno del naso e le strutture di quella regione.

Di solito, un anestetico locale e / o tranquillante viene somministrato prima della procedura, quindi è probabile che la persona provi solo disagio.

Esame di nasofibroscopia: cos'è, a cosa serve e come viene fatto