- 1. Disidratazione
- 2. Rinite allergica
- 3. Allergia alimentare
- 4. Esposizione a sostanze irritanti
- 5. Tonsillite o raffreddore
- 6. Reflusso gastroesofageo
- 7. Effetti collaterali dei farmaci
Il prurito alla gola può insorgere in varie situazioni come allergie, esposizione a sostanze irritanti, infezioni o altre condizioni che di solito sono facili da trattare.
Oltre al prurito alla gola, è anche molto frequente la comparsa di tosse, che nella maggior parte dei casi è una difesa del corpo a questo stimolo irritante, tuttavia possono verificarsi altri sintomi come gonfiore alla gola o naso che cola, per esempio.
Le cause più comuni di solito includono:
1. Disidratazione
La disidratazione consiste in una quantità insufficiente di acqua nel corpo, dovuta a fattori come insufficiente assunzione di liquidi, diarrea, vomito, colpo di calore o sudorazione eccessiva. La disidratazione può essere accompagnata da sintomi come prurito alla gola, sete, secchezza delle fauci, secchezza della pelle e degli occhi, diminuzione delle urine e della pressione sanguigna e, nei casi più gravi, aumento della frequenza cardiaca e vertigini.
Cosa fare: il trattamento consiste nell'ingestione di bevande e soluzioni isotoniche con sali per la reidratazione orale, che si trovano nelle farmacie, o nella preparazione di un siero fatto in casa mescolando 1 cucchiaio di zucchero e 1 cucchiaio da caffè di sale in un litro di acqua e dopo il raffreddamento, vai a bere tutto il giorno. Inoltre, si possono anche mangiare cibi ricchi di acqua come anguria, arancia o ananas. Vedi altri cibi ricchi di acqua.
2. Rinite allergica
La rinite allergica è un'infiammazione del rivestimento del naso, causata da una reazione allergica, che porta alla comparsa di sintomi come starnuti, naso che cola, tosse secca e prurito al naso e alla gola. Questa malattia di solito insorge dopo il contatto con sostanze allergiche come polvere, peli di animali, polline o alcune piante ed è quindi più frequente durante la primavera o l'autunno.
Cosa fare: la rinite allergica non ha cura, ma può essere trattata con l'uso di rimedi antistaminici come loratadina, cetirizina o desloratadina, ad esempio, oltre al lavaggio nasale con siero ed evitare il contatto con sostanze che causano allergie. Ulteriori informazioni sul trattamento.
3. Allergia alimentare
L'allergia alimentare è una reazione infiammatoria esagerata a una sostanza specifica presente nel cibo, che può manifestarsi in diverse regioni del corpo come pelle, occhi, naso o gola. Inoltre, il gonfiore può verificarsi anche in varie regioni del corpo, raggiungendo la bocca, le palpebre e la lingua e causando gravi difficoltà respiratorie.
L'allergia ai farmaci è molto simile all'allergia alimentare, tuttavia è più facile identificare l'allergene, poiché la reazione allergica si verifica poco dopo l'assunzione del farmaco specifico.
Cosa fare: il trattamento consiste nella somministrazione di antistaminici come loratadina o cetirizina o corticosteroidi come il prednisolone, ma in caso di reazione grave, potrebbe non essere sufficiente e pertanto è necessario andare immediatamente al pronto soccorso, perché l'allergia può passare allo shock anafilattico. Sapere cosa fare durante uno shock anafilattico.
È anche molto importante sottoporsi a un test di allergia alimentare per evitare gli alimenti che sono la fonte del problema.
4. Esposizione a sostanze irritanti
L'esposizione a sostanze irritanti, come fumo di tabacco o tubi di scarico di automobili, prodotti per la pulizia e altre sostanze tossiche o irritanti, può irritare la gola e può anche causare prurito e tosse nella zona.
Cosa fare: evitare l'esposizione a sostanze che causano prurito alla gola è la misura più efficace. Tuttavia, se ciò non è possibile, è possibile utilizzare compresse calmanti con miele, limone o zenzero nella loro composizione o fare i gargarismi con soluzioni a base di acqua e sale.
5. Tonsillite o raffreddore
Alcune infezioni respiratorie come tonsillite, faringite o raffreddore possono lasciare prurito alla gola prima di passare a sintomi più gravi, come dolore o infiammazione nel sito. I sintomi possono includere anche naso che cola, tosse, febbre, prurito all'orecchio, brividi e fastidio.
Cosa fare: il trattamento dipende dal tipo di infezione e generalmente, se si tratta di tonsillite o faringite batterica, il medico può prescrivere antibiotici come amoxicillina, eritromicina o penicillina e analgesici e antinfiammatori per alleviare il dolore e l'infiammazione, come paracetamolo e ibuprofene. Nel caso dell'influenza o della faringite virale, il trattamento consiste nel trattamento di sintomi come infiammazione, dolore e febbre, con rimedi analgesici, antinfiammatori e antipiretici come paracetamolo, ibuprofene, aspirina o novalgine.
Inoltre, potrebbe anche essere necessario utilizzare farmaci per la tosse secca, come Dropropizine, o per la tosse catarro, come il mucosolvan e gli antistaminici per alleviare i sintomi allergici, come la desloratadina o la cetirizina.
6. Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo consiste nel ritorno del contenuto dello stomaco nell'esofago verso la bocca, causando dolore, un sapore sgradevole e in alcuni casi prurito alla gola a causa dell'irritazione causata dal contenuto acido dello stomaco. Questo accade quando il muscolo che dovrebbe impedire all'acido dello stomaco di uscire dallo stomaco non funziona correttamente.
Cosa fare: il trattamento del reflusso consiste nell'assunzione di antiacidi che neutralizzano l'acidità dello stomaco, prevenendo il bruciore nell'esofago o procinetici, che accelerano lo svuotamento gastrico, riducendo così il tempo che il cibo rimane nello stomaco. Ulteriori informazioni sulle opzioni di trattamento per il reflusso gastroesofageo.
7. Effetti collaterali dei farmaci
Alcuni farmaci possono causare prurito alla gola come effetto collaterale e non devono essere confusi con una reazione allergica, che è molto comune nelle persone che assumono ACE-inibitori, ad esempio, che sono farmaci usati per abbassare la pressione sanguigna.
Cosa fare: questo effetto collaterale di solito diminuisce nel tempo, tuttavia, se persiste e provoca molto disagio, potrebbe essere necessario sostituire il farmaco. Inoltre, prendere un cucchiaio di miele, gargarismi con soluzioni di acqua salata o prendere un tè con zenzero e limone può aiutare ad alleviare il prurito alla gola.