Casa Sintomi Laparotomia esplorativa: cos'è, quando viene indicata e come viene eseguita

Laparotomia esplorativa: cos'è, quando viene indicata e come viene eseguita

Anonim

La laparotomia esplorativa o esplorativa è un test diagnostico in cui viene eseguito un taglio nell'addome per osservare gli organi e identificare la causa di un certo sintomo o l'alterazione degli esami di imaging. Questa procedura deve essere eseguita in sala operatoria con il paziente in sedazione, poiché si tratta di una procedura invasiva.

Si raccomanda che la persona rimanga in ospedale per essere seguita e riprendersi più rapidamente dalla procedura, oltre a ridurre il rischio di complicanze, come emorragie e infezioni.

Quando è indicata la laparotomia esplorativa

La laparotomia esplorativa viene eseguita a fini diagnostici e viene eseguita quando vi sono alcuni segni di alterazioni degli organi addominali.

Di solito è una procedura elettiva, ma può anche essere considerata in casi di emergenza, come ad esempio incidenti stradali importanti. Pertanto, questo esame può essere indicato al fine di indagare:

  • Sospetto sanguinamento addominale; Perforazione nell'intestino; Infiammazione dell'appendice, dell'intestino o del pancreas; Presenza di ascessi nel fegato; Segni indicativi di cancro, principalmente pancreas e fegato; Presenza di aderenze.

Inoltre, la laparotomia esplorativa può essere utilizzata anche per studiare alcune condizioni nelle donne, come l'endometriosi, il carcinoma ovarico e cervicale e la gravidanza ectopica, ad esempio. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, al posto della laparotomia, viene eseguita la laparoscopia, in cui vengono praticati piccoli fori nella regione addominale che consente il passaggio di uno strumento medico collegato a una microcamera, consentendo la visualizzazione in tempo reale senza essere è richiesto un taglio più grande. Comprendi come viene eseguita la videolaparoscopia.

Durante la laparotomia esplorativa, se si notano cambiamenti, è possibile raccogliere un campione di tessuto e inviarlo al laboratorio per una biopsia. Inoltre, se durante l'esame viene identificato un problema, può essere eseguita anche la laparotomia terapeutica, che corrisponde alla stessa procedura ma con l'obiettivo di trattare e correggere ciò che è alterato.

Come è fatto

La laparotomia esplorativa viene eseguita in sala operatoria, con il paziente in anestesia generale e dura tra 1 e 4 ore a seconda dello scopo dell'esame. L'anestesia è importante in modo che la persona non provi nulla durante la procedura, tuttavia è normale che dopo che l'effetto dell'anestesia sia passato, la persona avverta dolore e disagio.

Dopo l'applicazione dell'anestesia e l'inizio dell'effetto, viene eseguito un taglio nella regione dell'addome, la cui dimensione varia in base allo scopo dell'esame e, in alcuni casi, è possibile eseguire tagli in quasi tutta la lunghezza addominale. Quindi, il medico esplora la regione, valutando gli organi e verificando eventuali cambiamenti.

Quindi, l'addome viene chiuso e la persona deve rimanere in ospedale per alcuni giorni in modo che possa essere attentamente monitorato e, quindi, è possibile prevenire le complicanze.

Possibili complicazioni

Trattandosi di una procedura invasiva in cui è richiesta l'anestesia generale, potrebbero esserci complicazioni legate alla procedura, nonché problemi legati alla coagulazione, aumento del rischio di sanguinamento e infezioni, formazione di ernie e danni a qualsiasi organo situato nella regione addominale.

Sebbene rare, queste complicanze sono più frequenti quando è necessario eseguire la laparotomia di emergenza o quando il paziente è un fumatore, persone che consumano frequentemente bevande alcoliche o che hanno malattie croniche, come il diabete o l'obesità, ad esempio. Pertanto, in presenza di uno di questi fattori, è importante comunicare al medico in modo che la procedura venga eseguita con cautela e, quindi, vengano evitate le complicazioni.

Laparotomia esplorativa: cos'è, quando viene indicata e come viene eseguita