- 1. Età
- 2. Non pulire correttamente la pelle
- 3. Non rimuovere il trucco
- 4. Utilizzare prodotti molto grassi sulla pelle
- 5. Alimenti che causano brufoli
- 6. Avere una malattia ormonale
- 7. Reazione ai farmaci
- 8. Sole eccessivo
- 9. Predisposizione genetica
- 10. Gravidanza
- Come evitare i brufoli
- Come viene fatto il trattamento
L'acne è una malattia che provoca l'intasamento delle ghiandole grasse della pelle, formando infiammazioni ed eruzioni cutanee, che sono i brufoli. È causato dalla combinazione di diversi fattori, che comportano un'eccessiva produzione di olio da parte della pelle, l'accumulo di batteri, la tendenza all'infiammazione, la disregolazione ormonale e la tendenza ad accumulare cellule morte e tessuti.
Pertanto, per evitare la comparsa di brufoli, è importante mantenere la pelle pulita, utilizzare prodotti che rimuovono l'olio in eccesso e le cellule morte, oltre ad avere una dieta sana che riduca l'infiammazione della pelle, basata su cereali integrali e cibi ricchi in omega-3, come salmone e sardine.
Tali cambiamenti nella pelle che causano l'acne in diversi punti, come viso, schiena e braccia, sono innescati da situazioni come:
1. Età
Durante l'adolescenza, soprattutto tra i 12 e i 18 anni, è più comune avere i brufoli, poiché durante questo periodo c'è un aumento della produzione di ormoni androgeni da parte del corpo, come il testosterone, che stimola la produzione di olio.
Tuttavia, i brufoli possono comparire a qualsiasi età e non è raro apparire nelle donne dopo i 30 anni, chiamato acne tardiva, che può essere causato da cambiamenti nella quantità di sebo o cheratina prodotta nella pelle o da un maggiore accumulo di batteri, ad esempio. esempio.
- Come trattare: è necessario consultare il dermatologo per valutare il tipo di pelle e prescrivere farmaci come lozioni o creme che possono migliorare la salute della pelle e ridurre la produzione di brufoli.
2. Non pulire correttamente la pelle
La pelle non ben pulita può avere un accumulo di olio, che ostruisce i pori e facilita la formazione di punti neri e lo sviluppo di brufoli.
- Come trattare: il viso deve essere lavato almeno 2 volte al giorno, quando si alza e soprattutto durante il sonno, per rimuovere lo sporco in eccesso sulla pelle durante il giorno. La pelle molto grassa può essere lavata da 3 a 4 volte al giorno. Preferibilmente, dovrebbero essere utilizzati prodotti specifici per il tipo di pelle, orientati dopo la valutazione da parte del dermatologo.
3. Non rimuovere il trucco
Il trucco dovrebbe essere rimosso il più presto possibile, poiché l'accumulo nella pelle provoca anche intasamento dei pori e facilita la formazione di punti neri e brufoli, in particolare prodotti di bassa qualità che vengono prodotti a base di oli.
- Come trattare: per coloro che hanno la tendenza all'acne si consiglia di utilizzare un trucco specifico per la pelle grassa, a base d'acqua, tuttavia l'ideale è cercare di lasciare la pelle il più naturale possibile, oltre a rimuovere sempre tutto il trucco con struccante quando si arriva a casa.
4. Utilizzare prodotti molto grassi sulla pelle
L'uso di creme solari o creme idratanti molto oleose o unte, non ideali per ogni tipo di pelle, aumenta la formazione di punti neri e brufoli.
- Come trattare: si dovrebbe sempre provare a scegliere prodotti specifici per il tipo di pelle, che sono chiamati "non comedogenici", perché sono quelli che causano la minima tendenza a ostruire i pori della pelle.
5. Alimenti che causano brufoli
Il consumo di cibi infiammatori per la pelle, come latte, dolci, carboidrati e cibi fritti, può aumentare le probabilità di acne, poiché alterano la produzione di ormoni e stimolano l'infiammazione della pelle e la comparsa di punti neri e brufoli.
- Come trattare: evitare una dieta ricca di carboidrati, grassi e preferire concentrarsi su una dieta ricca di frutta, verdura, omega-3 e acqua, poiché hanno effetti antiossidanti e antinfiammatori.
6. Avere una malattia ormonale
La sindrome dell'ovaio policistico è una malattia che aumenta la produzione di androgeni, che sono ormoni maschili che agiscono aumentando la produzione di olio da parte della pelle e rendendola più soggetta alla produzione di acne.
- Come trattare: il trattamento per questa sindrome può essere fatto con l'uso di contraccettivi o altri in grado di regolare gli ormoni. Ulteriori informazioni su come identificare e trattare la sindrome dell'ovaio policistico.
7. Reazione ai farmaci
Alcuni farmaci possono causare reazioni di infiammazione cutanea con formazione di acne come effetto collaterale, e un esempio comune è l'uso di corticosteroidi e antinfiammatori.
- Come trattarlo: quando possibile, parla con il medico della possibilità di cambiare il farmaco, tuttavia, è possibile adottare misure per ridurre l'acne durante l'uso del farmaco, come l'uso di lozioni detergenti o creme che riducono la formazione di acne, come l'acido retinoico, per esempio.
8. Sole eccessivo
L'esposizione al sole eccessivo può formare brufoli, poiché le radiazioni UV possono accelerare l'infiammazione e la produzione di olio della pelle, facilitando la produzione di acne.
- Come trattare: evitare di esagerare con il sole, preferendo tempi di radiazione UV inferiori, ad esempio prima delle 10 o dopo le 16. Oltre a proteggerti sempre con un'adeguata protezione solare.
9. Predisposizione genetica
Avere una genetica favorevole è uno dei principali fattori per la formazione di acne, specialmente in coloro che hanno brufoli in eccesso o molto grandi, poiché queste persone hanno una maggiore tendenza ad avere reazioni immunitarie e formare lesioni infiammatorie sulla pelle.
- Come trattare: il trattamento viene effettuato con prodotti topici, prescritti dal dermatologo, e nei casi più gravi, come nell'acne di grado II o IV, ad esempio, potrebbe essere necessario utilizzare farmaci in compresse, come antibiotici o isotretinoina, ad esempio.
10. Gravidanza
Essere incinta può causare la produzione di brufoli, cosa che succede solo in alcune donne, a causa dell'aumento del progesterone, che aumenta l'oleosità.
- Come trattare: si consiglia di scegliere di lavare la pelle con sapone delicato o delicato due volte al giorno e applicare sempre una lozione tonica dopo aver lavato e asciugato il viso. Il trattamento con pillole, acidi o procedure estetiche deve essere evitato durante questo periodo. Scopri di più cosa fare in caso di brufoli in gravidanza.
La colonna vertebrale può essere sia esterna che interna, e questo perché l'ostruzione della ghiandola sebacea non ha trovato una via d'uscita dalla pelle, essendo intrappolata all'interno di una cisti, che può essere molto dolorosa, tuttavia, il trattamento è lo stesso. Comprendere meglio i diversi tipi di acne e cosa fare.
Di solito, l'acne non causa rischi per la salute a meno che non si abbia un'infiammazione eccessiva e si sviluppi un'infezione grave. Tuttavia, se l'eccesso di brufoli non viene trattato, può causare cicatrici e macchie sul viso e sul corpo che possono influire negativamente sull'emotività della persona, essendo anche un rischio di depressione.
Come evitare i brufoli
Per evitare la comparsa di brufoli, è necessario prestare attenzione, come ad esempio:
- Evita i dolci e i cibi fritti, oltre alle bevande alcoliche e gassate, poiché ostacolano la digestione e danneggiano la pelle; Segui una dieta ricca di omega 3, zinco e antiossidanti come salmone, semi di girasole, frutta e verdura perché ricchi di sostanze importanti per aiutare a ridurre l'infiammazione della pelle; detergere la pelle con prodotti cosmetici adatti alla pelle grassa due volte al giorno, mattina e sera, i saponi con acido acetilsalicilico sono una buona opzione; utilizzare una crema solare senza olio per il viso prima di applicare il trucco, anche se ha già un fattore protettivo, per proteggere la pelle dagli effetti dannosi del sole; effettuare una leggera esfoliazione una volta alla settimana per rimuovere le cellule morte.
Scopri altri suggerimenti dal nutrizionista per una dieta che evita questo problema:
Come viene fatto il trattamento
Quando l'acne non può essere evitata, il trattamento deve essere preferibilmente effettuato con l'uso di prodotti topici, come lozioni detergenti per la pelle o creme che impediscono la formazione di lesioni, come acido retinoico, acido salicilico, adattoalene o perossido di benzoile., ad esempio, prescritto dal dermatologo, e può essere acquistato o preparato presso le farmacie composte.
Altre opzioni, più utilizzate nell'acne resistente o più grave, sono l'uso di antibiotici, come la tetraciclina o l'eritromicina, o, nell'ultimo caso, l'uso dell'isotretinoina, noto come roacutan, perché hanno un effetto più potente nel controllo della formazione di brufoli. È importante che questi rimedi vengano utilizzati solo sotto la guida del dermatologo, a causa del rischio di effetti collaterali.
Per evitare l'uso di farmaci, ci sono anche tecniche di radiofrequenza, fototerapia con luci speciali, laser e luce pulsata che sono molto utili per ridurre e sgonfiare la regione dell'acne. Scopri maggiori dettagli sulle opzioni di trattamento per i brufoli.