Casa Sintomi Piedi e caviglie gonfie: cause principali e cosa fare

Piedi e caviglie gonfie: cause principali e cosa fare

Anonim

Il gonfiore dei piedi e delle caviglie è un sintomo molto comune che generalmente non è un segno di gravi problemi ed è, nella maggior parte dei casi, correlato ai normali cambiamenti nella circolazione, specialmente nelle persone che stanno in piedi o camminano da molto tempo, per esempio

Quando il gonfiore dei piedi rimane gonfio per più di 1 giorno o è accompagnato da altri sintomi come dolore, arrossamento intenso o difficoltà a camminare, può indicare un problema o una lesione, come una distorsione, un'infezione o persino trombosi.

In gravidanza, questo problema è molto comune ed è generalmente correlato a cambiamenti nel sistema circolatorio della donna, essendo, raramente, un segno che qualcosa non va nella gravidanza.

1. Cattiva circolazione nelle gambe e nei piedi

Questa è la causa più comune di gonfiore alle gambe, ai piedi e alle caviglie e di solito appare alla fine della giornata negli adulti, negli anziani o nelle donne in gravidanza. Questa cattiva circolazione, pur non causando dolore, può causare un lieve disagio, simile ad avere piedi più pesanti o più fluidi.

La cattiva circolazione nelle gambe è un processo naturale che deriva dall'invecchiamento delle vene, che le rende meno in grado di spingere il sangue al cuore e, quindi, l'eccesso di sangue si accumula nei piedi e nelle gambe.

Cosa fare: per alleviare il gonfiore, sdraiarsi e sollevare le gambe sopra il livello del cuore. Un'altra opzione è quella di dare un leggero massaggio dai piedi ai fianchi, per aiutare il sangue a tornare al cuore. Le persone che lavorano in piedi o camminano a lungo possono usare calze elastiche a compressione, acquistate in farmacia, per evitare il problema, ad esempio. Scopri come usare l'ippocastano per migliorare la circolazione sanguigna.

2. Torsioni e altre lesioni

Qualsiasi tipo di lesione o colpo alla caviglia può causare gonfiore che è accompagnato da dolore e difficoltà a muovere il piede e viola sul lato del piede. Una delle lesioni più comuni è una distorsione, che si verifica quando il piede è mal posizionato sul pavimento o se si è colpiti al piede.

In queste situazioni, i legamenti della caviglia e del piede sono eccessivamente allungati e, pertanto, possono apparire piccole fessure che finiscono per iniziare il processo infiammatorio che porta al gonfiore, spesso accompagnato da forte dolore, macchie viola e difficoltà a camminare o muoversi. il piede. Questa situazione può spesso essere confusa con una frattura, ma è più probabile che sia solo una distorsione.

Cosa fare: la cosa più importante in questi casi è mettere il ghiaccio sul posto subito dopo l'infortunio, bendare la caviglia e riposare il piede, evitando sport intensi o camminando a lungo, almeno per 2 settimane. Comprendi come trattare una lesione al tallone. Un'altra strategia è quella di posizionare il piede in una bacinella di acqua calda e poi cambiarlo, posizionandolo in acqua ghiacciata, perché questa differenza di temperatura sgonfia rapidamente il piede e la caviglia. Guarda nel video i passaggi che devi seguire per effettuare questo "shock termico" senza errori:

Nei casi più gravi, può essere necessario eseguire un intervento chirurgico per posizionare una placca e / o viti per stabilizzare l'articolazione, richiedendo una terapia fisica per alcuni mesi. Circa 1 anno dopo l'intervento chirurgico potrebbe essere necessario eseguire un nuovo intervento chirurgico per rimuovere i perni / le viti.

3. Preeclampsia in gravidanza

Sebbene il gonfiore delle caviglie sia un sintomo molto comune in gravidanza e non sia correlato a gravi problemi, ci sono casi in cui questo gonfiore è accompagnato da altri sintomi come dolore addominale, diminuzione delle urine, mal di testa o nausea, ad esempio. In questi casi, il gonfiore può essere un segno di pre-eclampsia, che si verifica quando la pressione sanguigna è molto alta, che deve essere trattata.

Cosa fare: se si sospetta una pre-eclampsia, è molto importante consultare l'ostetrico per valutare la pressione sanguigna. Tuttavia, per evitare questo problema, la donna incinta dovrebbe seguire una dieta a basso contenuto di sale e aumentare l'assunzione di acqua a 2 o 3 litri al giorno. Scopri di più su cos'è la preeclampsia.

4. Insufficienza cardiaca

L'insufficienza cardiaca è più comune negli anziani e si verifica a causa dell'invecchiamento del muscolo cardiaco, che inizia ad avere meno forza per spingere il sangue e, quindi, si accumula nelle gambe, nelle caviglie e nei piedi, per l'azione della gravità.

Generalmente, il gonfiore dei piedi e delle caviglie negli anziani è accompagnato da un'eccessiva stanchezza, una sensazione di mancanza di respiro e una sensazione di pressione al petto. Conoscere altri segni di insufficienza cardiaca.

Cosa fare: l' insufficienza cardiaca deve essere trattata con farmaci prescritti dal medico, quindi è consigliabile consultare un cardiologo per iniziare il trattamento appropriato.

5. Trombosi

La trombosi si verifica quando un coagulo è in grado di ostruire una delle vene delle gambe e, quindi, il sangue non può tornare adeguatamente al cuore, accumulandosi nelle gambe, nei piedi e nelle caviglie.

In questi casi, oltre al gonfiore dei piedi e delle caviglie, è possibile che compaiano altri sintomi come dolore, sensazione di formicolio, arrossamento intenso e persino febbre bassa.

Cosa fare: ogni volta che c'è il sospetto di trombosi, è necessario andare rapidamente al pronto soccorso per iniziare il trattamento con anticoagulanti, evitando che questo coagulo venga trasportato in altri luoghi come il cervello o il cuore, che può provocare un infarto o AVC. Vedi qui tutti i sintomi e come trattare la trombosi.

6. Problemi al fegato o ai reni

Oltre ai problemi cardiaci, i cambiamenti nel funzionamento dei reni o del fegato possono anche causare gonfiore nel corpo, specialmente nelle gambe, nei piedi e nelle caviglie.

Nel caso del fegato ciò accade a causa della diminuzione dell'albumina, che è una proteina che aiuta a mantenere il sangue all'interno dei vasi. Nel caso dei reni, il gonfiore si verifica perché i liquidi non vengono eliminati correttamente dalle urine.

Cosa fare : se il gonfiore è frequente e compaiono altri sintomi, come diminuzione delle urine, gonfiore della pancia o della pelle e degli occhi gialli, si consiglia di consultare il medico di medicina generale per esami del sangue o delle urine e di identificare se si è verificato un problema con i reni o il fegato, per esempio. Vedi i sintomi di problemi al fegato.

7. Infezione

L'infezione associata al gonfiore del piede o della caviglia, di solito si verifica solo quando vi è una ferita nell'area del piede o della gamba che non viene trattata correttamente e, quindi, finisce per essere infettata. Questa situazione è più comune nelle persone con diabete incontrollato che hanno tagli ai piedi, ma non la sentono a causa della distruzione dei nervi nei loro piedi da parte della malattia.

Cosa fare: qualsiasi ferita infetta nel diabetico deve essere curata da un infermiere o da un medico, si consiglia di andare al pronto soccorso. Fino ad allora, il luogo deve essere tenuto pulito e coperto, per prevenire la crescita di più batteri. Scopri come identificare e trattare i cambiamenti nel piede diabetico.

8. Insufficienza venosa

Il gonfiore dei piedi e della caviglia può anche rappresentare un'insufficienza venosa, che è quando il sangue degli arti inferiori trova difficoltà a tornare al cuore. All'interno delle vene ci sono diverse piccole valvole che aiutano a dirigere il sangue verso il cuore, superando la forza di gravità, ma quando queste valvole sono indebolite c'è un piccolo ritorno del sangue indietro e si accumula nelle gambe e nei piedi.

Cosa fare: l' insufficienza venosa deve essere trattata per evitare gravi complicazioni, come ferite cutanee e infezioni. Il cardiologo o il medico vascolare può raccomandare di assumere farmaci per rafforzare i vasi sanguigni e diuretici per eliminare i liquidi in eccesso dal corpo.

9. Effetto collaterale di alcuni medicinali

Alcuni farmaci possono avere effetti collaterali del gonfiore delle gambe e dei piedi, come contraccettivi, farmaci per il cuore, steroidi, corticosteroidi, farmaci per il diabete e antidepressivi.

Cosa fare: se stai assumendo farmaci che causano gonfiore, dovresti parlare con il medico del gonfiore, perché a seconda della sua gravità è possibile passare a un altro farmaco che non ha questo spiacevole effetto.

10. Linfedema

Il linfedema si verifica quando c'è un accumulo di liquido tra i tessuti, al di fuori dei vasi sanguigni, che può verificarsi a causa della rimozione dei linfonodi o dei cambiamenti nei vasi linfatici. Questo accumulo di liquidi può essere cronico e difficile da risolvere, soprattutto dopo la rimozione dei linfonodi dall'area inguinale, ad esempio a causa del trattamento del cancro. Scopri come riconoscere i sintomi e come è il trattamento del linfedema.

Cosa fare: il medico deve essere consultato per la diagnosi da effettuare. Il trattamento può essere effettuato con sessioni di fisioterapia, indossando calze a compressione e abitudini posturali.

Quale dottore cercare

Quando si sospettano alterazioni cardiache, è più appropriato rivolgersi al cardiologo, ma di solito è sufficiente una consultazione con un medico di medicina generale per arrivare alla diagnosi e iniziare il trattamento appropriato. Esami fisici e del sangue possono essere eseguiti per valutare il sospetto colesterolo alto e trigliceridi, in caso di storia di distorsione, a seconda della gravità dei sintomi, potrebbe essere necessario eseguire un esame a raggi X, risonanza magnetica o ecografia per controllare ossa e legamenti. Negli anziani, il geriatra può essere più adatto ad avere una visione più ampia di tutti gli aspetti che possono essere presenti allo stesso tempo.

Piedi e caviglie gonfie: cause principali e cosa fare