Casa Tori Deja vu: 4 teorie che spiegano perché succede

Deja vu: 4 teorie che spiegano perché succede

Anonim

Deja vu è il termine francese che significa letteralmente già visto . Questo termine è usato per indicare quella sensazione che la persona deve aver vissuto nel momento esatto che sta attraversando o per sentire che uno strano posto è familiare, per esempio.

È quella strana sensazione in cui la persona pensa " Ho vissuto questa situazione prima ". È come se quel momento fosse già stato vissuto prima che accadesse realmente.

Tuttavia, sebbene sia una sensazione relativamente comune per tutte le persone, non esiste ancora una singola spiegazione scientifica che giustifichi il perché accada. Questo perché deja vu è un evento veloce e accade senza alcun segnale di avvertimento, essendo difficile da studiare. Tuttavia, ci sono alcune teorie che, sebbene possano essere in qualche modo complesse, possono giustificare il deja vu :

1. Attivazione accidentale del cervello

In questa teoria, viene utilizzato il presupposto che il cervello abbia due processi quando osserva una scena familiare. Per questo, il cervello cerca in tutti i ricordi qualcosa che è simile e quindi, se identifica, un'altra area del cervello avverte che si tratta di una situazione simile.

Tuttavia, questo processo può andare storto e il cervello può finire per indicare che una situazione è simile a un'altra già sperimentata, mentre in realtà non lo è.

2. Malfunzionamento della memoria

Questa è una delle teorie più antiche, in cui i ricercatori credono che il cervello passi davanti ai ricordi a breve termine, arrivando immediatamente ai ricordi più vecchi, confondendoli e facendoci credere che i ricordi più recenti, che potrebbero essere ancora essendo costruiti nel momento in cui viviamo, sono più vecchi, creando la sensazione di aver vissuto la situazione prima.

3. Doppia elaborazione

Questa teoria è correlata al modo in cui il cervello solitamente elabora le informazioni che arrivano dai sensi. In situazioni normali, il lobo temporale dell'emisfero sinistro separa e analizza le informazioni che raggiungono il cervello e quindi le invia all'emisfero destro, le cui informazioni ritornano quindi nell'emisfero sinistro.

Pertanto, ogni informazione passa attraverso la parte sinistra del cervello due volte. Quando questo secondo passaggio impiega più tempo per accadere, il cervello potrebbe avere più difficoltà a elaborare le informazioni, pensando che sia un ricordo del passato.

4. Ricordi da fonti sbagliate

I nostri cervelli conservano vividi ricordi da una varietà di fonti, come la vita quotidiana, i film che abbiamo visto o i libri che abbiamo letto in passato. Pertanto, questa teoria propone che quando si verifica un deja vu , il cervello sta effettivamente identificando una situazione simile a qualcosa che guardiamo o leggiamo, scambiandolo per qualcosa che è realmente accaduto nella vita reale.

Deja vu: 4 teorie che spiegano perché succede