Casa Tori Sclera blu: cos'è, possibili cause e cosa fare

Sclera blu: cos'è, possibili cause e cosa fare

Anonim

La sclera blu è la condizione che si verifica quando la parte bianca degli occhi diventa bluastra, qualcosa che può essere osservato in alcuni bambini fino a 6 mesi di età e può essere visto anche negli anziani di età superiore agli 80 anni, ad esempio.

Tuttavia, questa condizione può essere associata alla comparsa di altre malattie come l'anemia sideropenica, l'osteogenesi imperfetta, alcune sindromi e persino l'uso di determinati farmaci.

La diagnosi delle malattie che portano alla comparsa della sclera blu deve essere fatta da un medico di medicina generale, pediatra o ortopedico e viene effettuata attraverso la storia clinica e familiare della persona, il sangue e i test di imaging. Il trattamento indicato dipende dal tipo e dalla gravità della malattia, che può includere cambiamenti nella dieta, uso di farmaci o terapia fisica.

Possibili cause

La sclera blu può apparire a causa della riduzione del ferro nel sangue o dei difetti nella produzione di collagene, portando alla comparsa di malattie come:

1. Anemia da carenza di ferro

L'anemia sideropenica è definita dai valori di emoglobina nel sangue, osservati nel test come Hb, al di sotto del normale come meno di 12 g / dL nelle donne o 13, 5 g / dL negli uomini. I sintomi di questo tipo di anemia includono debolezza, mal di testa, cambiamenti nelle mestruazioni, eccessiva stanchezza e possono persino portare alla comparsa di sclera blu.

Quando compaiono i sintomi, si consiglia di chiedere assistenza a un medico di medicina generale o all'ematologo, che richiederà esami come emocromo completo e dosaggio di ferritina, per verificare se la persona ha l'anemia e il grado della malattia. Ulteriori informazioni sull'identificazione dell'anemia sideropenica.

Cosa fare: dopo che il medico ha formulato la diagnosi, verrà indicato il trattamento, che di solito consiste nell'utilizzare il solfato ferroso e aumentare l'assunzione di alimenti ricchi di ferro che possono essere carne rossa, fegato, carne di pollame, pesce e verdure verde scuro, tra gli altri. Gli alimenti ricchi di vitamina C, come arancia, acerola e limone, possono anche essere raccomandati, poiché hanno un migliore assorbimento del ferro.

2. Osteogenesi imperfetta

L'osteogenesi imperfetta è una sindrome che causa fragilità ossea a causa di alcuni disordini genetici associati al collagene di tipo 1. I segni di questa sindrome iniziano ad apparire nell'infanzia, uno dei segni principali è la presenza di sclera blu. Ulteriori informazioni altri segni di osteogenesi imperfetta.

Alcune deformità ossee nel cranio e nella colonna vertebrale, così come la scioltezza dei legamenti ossei sono abbastanza visibili in questa condizione, il modo più appropriato che il pediatra o ortopedico fa per scoprire l'osteogenesi imperfetta è analizzando questi segni. Il medico può ordinare una radiografia panoramica per comprendere l'estensione della malattia e indicare il trattamento appropriato.

Cosa fare: quando si verifica la presenza di sclera blu e deformità ossee, l'ideale è cercare un pediatra o un ortopedico per confermare l'osteogenesi imperfetta e indicare il trattamento appropriato, che può essere l'uso di bifosfonati nella vena, che sono rimedi per rafforzare le ossa. In generale, è anche necessario utilizzare dispositivi medici per stabilizzare la colonna vertebrale e fare sessioni di terapia fisica.

3. Sindrome di Marfan

La sindrome di Marfan è una malattia ereditaria causata da un gene dominante, che compromette il funzionamento di cuore, occhi, muscoli e ossa. Questa sindrome provoca manifestazioni oculari, come la sclera blu e causa aracnodattilia, che è quando le dita sono esageratamente lunghe, i cambiamenti nell'osso toracico e lascia la colonna vertebrale più curva da un lato.

Per le famiglie che hanno casi di questa sindrome si consiglia di effettuare una consulenza genetica, in cui verranno analizzati i geni e un team di professionisti fornirà una guida al trattamento. Scopri di più su cosa sia la consulenza genetica e come è fatta.

Cosa fare: la diagnosi di questa sindrome può essere fatta durante la gravidanza, tuttavia, se c'è sospetto dopo la nascita, il pediatra può raccomandare di eseguire test genetici e esami del sangue o imaging per verificare quali parti del corpo la sindrome raggiunto. Poiché la sindrome di Marfan non ha cura, il trattamento si basa sul controllo dei cambiamenti negli organi.

4. Sindrome di Ehlers-Danlos

La sindrome di Ehlers-Danlos è l'insieme di malattie ereditarie caratterizzate da un difetto nella produzione di collagene, che porta all'elasticità della pelle e delle articolazioni, nonché a problemi con il supporto delle pareti delle arterie e dei vasi sanguigni. Ulteriori informazioni sulla sindrome di Ehlers-Danlos.

I sintomi variano da persona a persona, ma possono verificarsi vari cambiamenti come dislocazioni nel corpo, lividi muscolari e le persone con questa sindrome possono avere una pelle più sottile del normale sul naso e sulle labbra, causando lesioni più frequenti. facilità. La diagnosi deve essere fatta da un pediatra o da un medico di medicina generale attraverso la storia clinica e familiare di una persona.

Cosa fare: dopo la conferma della diagnosi, può essere raccomandato il follow-up con i medici di varie specialità come cardiologo, oculista, dermatologo, reumatologo, in modo che vengano prese misure di supporto per ridurre le conseguenze della sindrome nei diversi organi, poiché la malattia non ha guarisce e tende a peggiorare nel tempo.

5. Uso di medicinali

L'uso di alcuni tipi di farmaci può anche portare alla comparsa di sclera blu, come la minociclina ad alte dosi e nelle persone che lo usano da più di 2 anni. Altri farmaci per il trattamento di alcuni tipi di tumore, come il mitoxantrone, possono anche far diventare blu la sclera, oltre a causare la depigmentazione delle unghie, lasciandole di colore grigio.

Cosa fare: queste situazioni sono molto rare, tuttavia, se una persona sta assumendo uno di questi farmaci e nota che la parte bianca dell'occhio è di colore bluastro, è importante informare il medico che ha dato il medicinale, in modo che la sospensione venga valutata, modificare la dose o passare a un altro medicinale.

Sclera blu: cos'è, possibili cause e cosa fare