Casa Piante Medicinali Jucá: cos'è, a cosa serve e come prenderlo

Jucá: cos'è, a cosa serve e come prenderlo

Anonim

Il jucá, noto anche come pau-ferro, jucaína, jacá, icainha, miraobi, miraitá, muiraitá, guratã, ipu e muirapixuna è un albero che si trova principalmente nelle regioni settentrionali e nord-orientali del Brasile e ha un tronco liscio e squamoso, con macchie biancastre, raggiungendo fino a 20 metri di altezza.

Questo albero ha il nome scientifico di Caesalpinia ferrea e gli studi dimostrano che è possibile trovare sostanze chiamate cumarine e flavonoidi in jucá che hanno azione antiossidante, antinfiammatoria e anticoagulante.

Pertanto, la corteccia, le foglie, i semi o i frutti utilizzati nella medicina popolare per il trattamento di malattie come diabete, tosse, asma e diarrea vengono rimossi da questo albero. Il modo più usato del jucá è attraverso il tè o le bevande con la polvere della corteccia, e l'estratto di questa pianta può essere trovato nei negozi di prodotti naturali o nelle farmacie.

A cosa serve

Il jucá è una pianta di origine brasiliana, ampiamente utilizzata per curare varie malattie e problemi di salute, come:

  • Guarigione delle ferite; emorragia; crisi asmatica; tosse con catarro; diabete; allergia respiratoria; diarrea; emorroidi esterne; ulcere gastriche.

Può anche essere usato per aiutare a trattare le infezioni da batteri e funghi, in particolare le infiammazioni della bocca, come la gengivite, e può essere usato per prevenire il cancro, grazie alla sua azione nella protezione delle cellule di difesa del corpo.

Inoltre, sono stati sviluppati alcuni studi per dimostrare i benefici dell'olio di jucá sulla salute della pelle, poiché il suo uso può aumentare l'elasticità della pelle e aiutare a sostituire il collagene e l'acido ialuronico, riducendo gli effetti negativi dell'eccessiva esposizione al sole. Scopri di più sugli alimenti che aiutano anche nella sostituzione del collagene.

Come usare il jucá

L'uso di Jucá può essere fatto attraverso l'olio estratto dai frutti o attraverso il tè, che viene fatto cucinando le foglie o infondendo la polvere di corteccia, venduta nei negozi di alimenti naturali.

  • Tè con foglie di jucá: usa 2 cucchiaini di foglie di jucá essiccate per 1 litro d'acqua. Cuocere le foglie per 10 minuti, filtrare e prendere; Bere con polvere di Jucá: mettere 1 cucchiaino di polvere di Jucá in 1 bicchiere d'acqua e mescolare.

Non ci sono studi che raccomandano la dose ideale per fare il tè, e dovrebbe sempre essere fatto sotto la guida di un erborista e seguendo le raccomandazioni di un medico di medicina generale, specialmente se la persona usa già altri farmaci su base giornaliera. Inoltre, non è consigliabile mescolare il jucá con altri medicinali a base di erbe o tè di altre piante medicinali, poiché non è noto quale effetto avrà.

Possibili effetti collaterali

Poiché si tratta di una pianta in fase di studio, non sono stati ancora riscontrati effetti collaterali se, quando si beve il tè o si beve con jucá, una persona manifesta sintomi diversi è necessario consultare un medico per analizzare i sintomi e indicare il trattamento più appropriato.

Eppure, come altre piante, il jucá deve essere preparato secondo la guida di un erborista e di un medico, perché se consumato in eccesso, i suoi effetti benefici potrebbero non essere raggiunti.

Quando non prendere

L'uso di jucá è controindicato per le donne in gravidanza, per le donne che allattano e per le donne nel periodo mestruale, poiché può causare cambiamenti ormonali. È inoltre necessaria la cura dell'uso di jucá nei neonati e nei bambini, essendo necessario consultare il medico pediatra prima di offrire qualsiasi pianta medicinale.

Jucá: cos'è, a cosa serve e come prenderlo