Casa Sintomi Dolore all'ano e al retto: cosa può essere e cosa fare

Dolore all'ano e al retto: cosa può essere e cosa fare

Anonim

Il dolore anale o il dolore all'ano o al retto possono avere diverse cause, come ragadi, emorroidi o fistole, quindi è importante controllare in quali situazioni si manifesta il dolore e se è accompagnato da altri sintomi, come il sangue nelle feci o prurito, per esempio.

Tuttavia, il dolore anale può anche essere causato da malattie a trasmissione sessuale, come la clamidia, la gonorrea o l'herpes, nonché altre infezioni, infiammazione dell'intestino, ascessi o cancro. Ecco perché è importante consultare un proctologo, poiché potrebbe essere necessario assumere antibiotici o richiedere un intervento chirurgico, a seconda della causa del dolore anale. Ulteriori informazioni sul cancro anale.

Alcune cause comuni di dolore anale sono:

1. Emorroidi

La presenza di emorroidi può causare prurito al dolore anale e insorgere principalmente a causa di costipazione cronica, contatto anale intimo o gravidanza. Le emorroidi possono essere notate da gonfiore nella zona anale che provoca disagio, prurito all'ano, sangue nelle feci o carta igienica, oltre al dolore anale quando si cammina o si siede, per esempio.

Cosa fare: per trattare emorroidi, bagni di sitz o l'applicazione di unguenti per emorroidi, come Proctosan, Proctyl o Traumeel, ad esempio, possono essere indicati. Se le emorroidi non scompaiono e il disagio diventa sempre più, si consiglia di chiedere il parere di un gastroenterologo o proctologo in modo che le emorroidi vengano valutate e, quindi, possa essere eseguito il miglior trattamento, che può comportare una procedura chirurgica nelle emorroidi. Ulteriori informazioni sul trattamento delle emorroidi.

2. Fenditura anale

La ragade anale è una piccola ferita che appare nell'ano e che può causare dolore anale durante l'evacuazione e la presenza di sangue nelle feci. Inoltre, la fessura anale può essere notata attraverso la comparsa di altri sintomi come il bruciore durante l'evacuazione o la minzione e il prurito nell'ano, ad esempio.

Cosa fare: la maggior parte delle volte la ragade anale passa da sola senza bisogno di alcun tipo di trattamento. Tuttavia, può essere raccomandato l'uso di unguenti anestetici, come la lidocaina, ad esempio, oltre a un bagno sitz con acqua calda. Ulteriori informazioni sul trattamento della ragade anale.

3. Endometriosi intestinale

L'endometriosi intestinale è una malattia in cui l'endometrio, che è il tessuto che riveste l'utero internamente, si sviluppa attorno alle pareti dell'intestino, il che può provocare dolore anale durante le mestruazioni. Oltre al dolore anale, possono esserci dolore addominale, nausea e vomito, sangue nelle feci e difficoltà con movimenti intestinali o diarrea persistente. Ulteriori informazioni sull'endometriosi intestinale.

Cosa fare: il più raccomandato è consultare il ginecologo il più presto possibile in modo che venga fatta la diagnosi e il trattamento, che di solito viene fatto attraverso un intervento chirurgico.

4. Infezione

Le infezioni più comuni che causano dolore anale sono microrganismi a trasmissione sessuale, come HPV, Herpes, Chlamydia, Gonorrea e HIV, ad esempio, ma anche a causa di un'igiene intima inadeguata, come le infezioni da funghi. Pertanto, è importante rivolgersi al medico per identificare il microrganismo che causa l'infezione e, quindi, il miglior trattamento.

Cosa fare: si consiglia di utilizzare antimicrobici, oltre a evitare di usare la carta igienica in modo esagerato, privilegiando la doccia igienica.

5. Ascesso perianale

L'ascesso è un'infezione della pelle o il risultato di un'altra malattia anorettale, come la malattia infiammatoria intestinale, il cancro del retto o la chirurgia, che provoca gonfiore, arrossamento e molto dolore. C'è anche la formazione di pus e febbre alta. Ulteriori informazioni su come identificare e trattare l'ascesso.

Cosa fare: consultare un medico per drenare il pus e assumere antibiotici. Se si forma un ascesso molto grande o profondo, il medico può indicare una degenza in ospedale per la persona che prende antidolorifici e antibiotici nella vena, esegue test, come una tomografia, e fa un intervento chirurgico con anestesia generale per rimuovere l'intero ascesso, prevenendo così una nuova infezione o formazione di una fistola.

6. Cancro anale

Il cancro dell'ano può mostrare sintomi con sanguinamento, dolore o un nodulo palpabile. Può iniziare come una ferita o una talpa e poi trasformarsi in un nodulo. Ci sono alcuni studi che correlano la comparsa di questo tipo di cancro con le infezioni da HPV ed è per questo che è molto importante essere aggiornati con il Pap test, popolarmente noto come esame di prevenzione ginecologica.

Cosa fare: se si hanno sintomi, il paziente deve consultare un medico in modo che i test possano essere eseguiti e il sospetto di cancro anale sia confermato e quindi indicare il miglior trattamento.

Quando andare dal medico

È importante consultare un proctologo o andare al pronto soccorso quando il dolore anale impiega più di 48 ore a passare dopo aver usato unguenti anali o farmaci analgesici o antinfiammatori, come il paracetamolo o l'ibuprofene.

È importante che il medico identifichi la causa del dolore nell'ano che si ripresenta o che peggiora nel tempo, in quanto può essere un segno di gravi problemi, come la fistola anale o il cancro, che potrebbero richiedere un trattamento chirurgico.

Dolore all'ano e al retto: cosa può essere e cosa fare