Casa Sintomi Linfonodi ingranditi: cosa significa e quando preoccuparsi

Linfonodi ingranditi: cosa significa e quando preoccuparsi

Anonim

I linfonodi ingrossati, popolarmente noti come lingua e scientificamente come linfonodi o ingrossamento dei linfonodi, indicano, nella maggior parte dei casi, un'infezione o un'infiammazione della regione in cui compaiono, sebbene possano insorgere per vari motivi, da una semplice irritazione cutanea, un'infezione, malattie dell'immunità, uso di medicinali o addirittura cancro.

L'ingrandimento dei linfonodi può essere di due tipi: localizzato, quando i nodi infiammati sono vicini al sito di infezione, o generalizzato, quando si tratta di una malattia sistemica o un'infezione che dura a lungo.

I gangli si diffondono in tutto il corpo, in quanto fanno parte del sistema linfatico, una parte importante del sistema immunitario, poiché filtrano il sangue e aiutano ad eliminare i microrganismi dannosi. Tuttavia, quando vengono ingranditi, è comune che siano visibili o palpabili in alcune regioni specifiche, come inguine, ascelle e collo. Comprendere meglio la funzione dei linfonodi e dove si trovano.

In generale, le acque tendono ad avere cause benigne e transitorie e di solito hanno pochi millimetri di diametro, scomparendo in un periodo di circa 3 a 30 giorni. Tuttavia, se crescono più di 2, 25 cm, durano più di 30 giorni o sono accompagnati da sintomi come perdita di peso e febbre costante, è importante consultare un medico generico o una malattia infettiva per studiare le possibili cause e raccomandare il trattamento..

L'infiammazione dei gangli può verificarsi a causa di un'infezione acuta o cronica, tumore, malattia autoimmune o che compromette il sistema immunitario, come nel caso dell'AIDS.

Cosa causa i linfonodi ingrossati

Le cause dell'ingrandimento dei linfonodi sono diverse e bisogna ricordare che non esiste una sola regola per la sua identificazione. Tuttavia, alcune possibili cause sono:

1. Nel collo

I linfonodi nella regione cervicale, ma anche quelli situati sotto la mascella, dietro le orecchie e il collo, sono generalmente ingranditi a causa di cambiamenti nelle vie aeree e nella regione della testa, come:

  • Infezioni del tratto respiratorio, come faringite, raffreddore, influenza, mononucleosi, infezioni dell'orecchio e influenza; Congiuntivite; Infezioni della pelle, come follicolite del cuoio capelluto, acne infiammata; Infezioni della bocca e dei denti, come herpes, cavità, gengivite e periodontite; Infezioni meno comuni, come la tubercolosi del ganglio, la toxoplasmosi, la malattia da graffio di gatto o le micobatteri atipiche, sebbene più rare, possono anche causare questo tipo di alterazione; Malattie autoimmuni, come il lupus eritematoso sistemico (LES) e l'artrite reumatoide; Altri: alcuni tipi di cancro, come il cancro alla testa e al collo e il linfoma, ad esempio malattie sistemiche o reazioni ai farmaci.

Inoltre, malattie linfatiche sistemiche come rosolia, dengue o virus Zika possono manifestarsi con linfonodi ingrossati nel collo. Ulteriori informazioni sulle malattie che causano acqua al collo.

2. All'inguine

L'inguine è il luogo più comune in cui compaiono i linfonodi ingrossati, poiché i linfonodi in questa regione possono indicare il coinvolgimento di qualsiasi parte del bacino e degli arti inferiori e si verifica principalmente a causa di cancro e infezioni:

  • Malattie sessualmente trasmissibili, come la sifilide, il cancro molle, il donovanosi, l'herpes genitale; Infezioni genitali, come candidosi o altra vulvovaginite, e infezioni del pene causate da batteri o parassiti; Infiammazione nella pelvi e nella regione addominale inferiore, come infezioni urinarie, cervicite o prostatite; Infezioni o infiammazioni alle gambe, ai glutei o ai piedi, causate da follicolite, bolle o anche una semplice unghia incarnita; Tumore del testicolo, del pene, della vulva, della vagina o del retto, per esempio; Altri: malattie autoimmuni o malattie sistemiche.

Inoltre, poiché questo insieme di linfonodi si trova vicino a una regione in cui sono frequentemente presenti infiammazioni, piccoli tagli o infezioni, è comune notare l'acqua, anche senza sintomi.

3. Sotto l'ascella

I linfonodi ascellari sono responsabili del drenaggio dell'intera circolazione linfatica dal braccio, dalla parete toracica e dal seno, quindi quando vengono ingranditi possono indicare:

  • Infezioni della pelle, come follicolite o piodermite; Infezioni di protesi mammarie; Malattie autoimmuni

La zona delle ascelle è anche molto suscettibile all'irritazione da deodoranti o prodotti per la depilazione o ai tagli dovuti all'uso della depilazione, che può anche essere causa di linfonodi ingrossati.

4. In altre regioni

Altre regioni possono anche avere linfonodi ingrossati, tuttavia sono meno comuni. Un esempio è la regione sopra la clavicola, o sopraclaveare, in quanto non è un sito comune per la comparsa di gangli ingrossati. Nella regione anteriore del braccio, può indicare infezioni dell'avambraccio e della mano o malattie come linfoma, sarcoidosi, tularemia, sifilide secondaria.

5. In vari punti del corpo

Alcune situazioni possono causare un ganglio allargato in diverse parti del corpo, sia nelle regioni più esposte che nelle regioni più profonde, come l'addome o il torace. Questo di solito accade a causa di malattie che causano compromissione sistemica o generalizzata, come l'HIV, la tubercolosi, la mononucleosi, il citomegalovirus, la leptospirosi, la sifilide, il lupus o il linfoma, ad esempio, oltre all'uso di alcuni farmaci, come il fenitoina.

Pertanto, è necessario eseguire test di imaging e di laboratorio, nonché consultare il medico in modo da trovare l'origine dell'alterazione e stabilire un trattamento mirato a ridurre le dimensioni dei nodi infiammati.

6. Quando può essere il cancro

I linfonodi ingrossati possono essere cancerosi quando compaiono sotto l'ascella, l'inguine, il collo o si diffondono in varie parti del corpo, hanno una consistenza dura e non scompaiono dopo 30 giorni. In tal caso, dovresti andare dal medico per eseguire i test e scartare tutte le altre possibilità. Il medico può ordinare test più specifici come l'ecografia o CA 125, ad esempio, se si sospetta il cancro nelle prime consultazioni. La biopsia per aspirazione con ago sottile è uno dei test che possono essere ordinati in presenza di una cisti composta da liquido o liquido + solido.

Dopo la diagnosi di cancro, il medico indirizzerà la persona al servizio sanitario più appropriato e spesso il cancro può essere curato con il trattamento appropriato e avviato il più presto possibile. Alcuni tipi di tumore possono essere rimossi attraverso un intervento chirurgico e non sempre è necessario il trattamento con radioterapia o chemioterapia, esistono anche farmaci moderni in grado di eliminare completamente le cellule maligne.

cause carattere Test che il medico può ordinare
Malattia respiratoria Linfonodi ingrossati nel collo senza dolore, mal di gola, naso che cola o tosse Non sempre necessario
Infezione del dente Nodi gonfiati nel collo, che colpiscono solo un lato, doloranti e mal di denti Potrebbe essere necessaria una radiografia del viso o della bocca
tubercolosi Nodi gonfi nel collo o nella clavicola, infiammati, dolorosi e possono contenere pus. Più comune nell'HIV + Test della tubercolina, biopsia dei linfonodi
HIV (infezione recente) Vari linfonodi ingrossati in tutto il corpo, febbre, malessere, dolori articolari. Più frequente nelle persone con comportamenti rischiosi Test HIV
DST Gangli dell'inguine gonfio, dolore durante la minzione, secrezione vaginale o uretrale, dolorante nell'area intima Esami specifici sulle malattie sessualmente trasmissibili
Infezione della pelle Taglio visibile nella regione vicino al linfonodo ingrossato Esame del sangue per identificare gli anticorpi contro il microrganismo infettante
lupus Vari linfonodi ingrossati in tutto il corpo, dolore alle articolazioni, piaghe sulla pelle, colore rossastro sulle guance (ali di farfalla) Esami del sangue
leucemia Stanchezza, febbre, segni viola sulla pelle o sanguinamento CBC, esame del midollo osseo

Uso di farmaci come: allopurinolo, cefalosporine, penicillina, sulfonamidi, atenololo, captopril, carbamazepina, fenitoina, pirimetamina e chinidina

Infezione recente con antibiotici A discrezione medica
toxoplasmosi Linfonodi ingrossati nel collo e nelle ascelle, naso che cola, febbre, malessere, milza e fegato ingrossati. Quando si sospetta l'esposizione alle feci di gatto Esame del sangue
cancro Ganglio gonfio, con o senza dolore, indurito, che non si muove quando viene spinto Esami specifici, biopsia

Le caratteristiche indicate nella tabella sono le più comuni, ma potrebbero non essere tutte presenti e solo il medico può diagnosticare qualsiasi malattia, indicando quindi il trattamento più appropriato per ciascun caso.

Come curare le lingue infiammate

Nella maggior parte dei casi, le lingue infiammate sono innocue e non rappresentano un grave problema di salute, essendo causate solo da virus, che guariscono spontaneamente in 3 o 4 settimane, senza la necessità di un trattamento specifico.

La linfoadenopatia non ha un trattamento specifico, essendo sempre diretta alla sua causa. Farmaci come antibiotici e corticosteroidi non devono essere utilizzati senza il parere del medico in quanto possono ritardare la diagnosi di malattie gravi.

Quando è necessario consultare il medico

Il ganglio allargato è generalmente caratterizzato da una consistenza fibrosa elastica e mobile, che misura pochi millimetri e può essere dolorosa o meno. Tuttavia, può presentare alcuni cambiamenti che indicano malattie preoccupanti, come il linfoma, la tubercolosi gangliare o il cancro, e alcuni sono:

  • Misura più di 2, 5 cm; hanno una consistenza dura, aderisce ai tessuti profondi e non si muove; persiste per più di 30 giorni; essere accompagnato da febbre che non migliora in 1 settimana, sudore notturno, perdita di peso o malessere; epitococleare, sopraclaveare o diffusa su varie parti del corpo.

In queste situazioni, è necessario rivolgersi a un medico generico o a una malattia infettiva, in modo da eseguire esami clinici, esami ecografici o tomografici, oltre a esami del sangue che valutano infezioni o infiammazioni in tutto il corpo. Quando il dubbio persiste, è anche possibile richiedere una biopsia del ganglio, che dimostrerà se ha caratteristiche benigne o maligne e che l'oncologo può essere consultato per valutare segni e sintomi del ganglio infiammato.

Linfonodi ingranditi: cosa significa e quando preoccuparsi