- Come confermare la diagnosi
- Come viene fatto il trattamento
- Come evitare
- Rischi di vaginosi batterica
La vaginosi batterica è un'infezione vaginale causata da batteri in eccesso, in particolare Gardnerella vaginalis e Gardnerella mobiluncus, nel canale vaginale, che provoca sintomi come forte prurito, bruciore o fastidio durante la minzione, un cattivo odore e una secrezione bianca pastosa, che può anche essere scolorita giallastro o grigio.
Questa infezione non è considerata una MST, in quanto è causata da un cambiamento nella normale flora vaginale della donna, dove c'è una diminuzione della concentrazione di lattobacilli e una predominanza di una specie di batteri rispetto ad altre.
Sebbene possa causare molto disagio, la vaginosi può essere facilmente trattata con antibiotici e, quindi, è molto importante andare dal ginecologo per identificare il problema e iniziare il trattamento appropriato. Inoltre, poiché la vaginosi presenta sintomi molto simili alla candidosi, è anche importante valutare se l'infezione è effettivamente causata da batteri o funghi, poiché il trattamento è diverso.
Come confermare la diagnosi
La diagnosi di vaginosi batterica viene di solito fatta attraverso un esame preventivo, chiamato anche pap test, in un esame di routine, o quando questo è richiesto dal ginecologo, quando la donna riporta sintomi della malattia, ad esempio. Tuttavia, alcune donne possono avere vaginosi ma non hanno sintomi, l'infezione viene scoperta in una consultazione con il ginecologo, specialmente nel caso della candidosi.
I criteri per la diagnosi della vaginosi batterica sono l'inclusione di una delle seguenti condizioni: scarico vaginale bianco omogeneo in grandi quantità; secrezione vaginale con pH> 4, 5; odore di pesce durante la miscelazione della secrezione vaginale con una soluzione KOH al 10% o dimostrazione microscopica dei microrganismi che causano l'infezione.
Scopri come identificare la vaginosi batterica.
Come viene fatto il trattamento
Il trattamento per la vaginosi batterica viene solitamente eseguito con l'uso di antibiotici, come il metronidazolo, che può essere applicato direttamente sul sito, sotto forma di unguenti o uova o compresse per l'ingestione orale.
L'antibiotico deve essere usato per 7 giorni o secondo l'indicazione del ginecologo e non deve essere interrotto con il miglioramento dei sintomi. Durante il trattamento si raccomanda inoltre di usare il preservativo in tutte le relazioni ed evitare di bere bevande alcoliche. Guarda come viene trattata la vaginosi.
Come evitare
Per prevenire la comparsa di vaginosi batterica, si raccomanda di non avere un irrigidimento vaginale, utilizzare un preservativo in tutte le relazioni, limitare il numero di partner ed eseguire esami ginecologici almeno una volta all'anno.
Rischi di vaginosi batterica
Nella maggior parte dei casi, la vaginosi batterica non causa gravi complicazioni, tuttavia, nelle persone con un sistema immunitario indebolito, può:
- Infetta l'utero e le tube di Falloppio, generando una malattia infiammatoria pelvica, nota anche come DIP; Aumenta la probabilità di infezione da AIDS, in caso di esposizione al virus; Aumenta le possibilità che la donna venga infettata da altre malattie a trasmissione sessuale, come clamidia o gonorrea.
Inoltre, nel caso di donne in gravidanza, questo tipo di infezione può anche aumentare il rischio di parto prematuro o di nascita di un bambino di peso inferiore alla media.