La metoclopramide, commercializzata anche con il nome di Plasil, è un rimedio indicato per il sollievo della nausea e del vomito di origine chirurgica, causati da malattie metaboliche e infettive o secondarie ai farmaci. Inoltre, questo farmaco può anche essere usato per facilitare le procedure radiologiche che usano i raggi X nel tratto gastrointestinale.
La metoclopramide può essere acquistata in farmacia sotto forma di compresse, gocce o soluzione iniettabile, ad un prezzo che può variare tra 3 e 34 reais, a seconda della forma farmaceutica, delle dimensioni dell'imballaggio e della scelta tra il marchio o il generico. Questo medicinale può essere venduto solo su presentazione di una prescrizione.
Come prendere
Il dosaggio di metoclopramide può essere:
- Soluzione orale: 2 cucchiaini, 3 volte al giorno, per via orale, 10 minuti prima dei pasti; Gocce: 53 gocce, 3 volte al giorno, per via orale, 10 minuti prima dei pasti; Compresse: 1 compressa da 10 mg, 3 volte al giorno, per via orale, 10 minuti prima dei pasti; Soluzione iniettabile: 1 fiala ogni 8 ore, per via intramuscolare o endovenosa.
Se si intende utilizzare la metoclopramide per eseguire un esame radiologico del tratto gastrointestinale, l'operatore sanitario deve somministrare da 1 a 2 fiale, per via intramuscolare o nella vena, 10 minuti prima dell'inizio dell'esame.
Possibili effetti collaterali
Alcuni degli effetti indesiderati più comuni che possono verificarsi durante il trattamento con metoclopramide sono sonnolenza, sintomi extrapiramidali, sindrome parkinsoniana, ansia, depressione, diarrea, debolezza e bassa pressione sanguigna.
Chi non dovrebbe usare
La metoclopramide non deve essere utilizzata nelle persone ipersensibili a nessuno dei componenti della formula e in situazioni in cui la stimolazione della motilità gastrointestinale è pericolosa, come in caso di sanguinamento, ostruzione meccanica o perforazione gastrointestinale.
Inoltre, non dovrebbe essere usato nelle persone con epilessia, che stanno assumendo farmaci che possono causare reazioni extrapiramidali, nelle persone con feocromocitoma, con una storia di discinesia tardiva indotta da neurolettici o metoclopramide, persone con malattia di Parkinson o con una storia di metaemoglobinemia.
Questo medicinale è anche controindicato per i bambini di età inferiore a 1 anno e non è raccomandato per i minori di 18 anni, le donne in gravidanza o le donne che allattano al seno, se non indicato dal medico.
Domande comuni
La metoclopramide ti rende assonnato?
Uno degli effetti collaterali più comuni che possono verificarsi con l'uso di metoclopramide è la sonnolenza, quindi è probabile che alcune persone che assumono il farmaco si sentano assonnate durante il trattamento.
Quali sono gli effetti extrapiramidali?
I sintomi extrapiramidali sono un insieme di reazioni nel corpo, come tremori, difficoltà a camminare o mantenere la calma, una sensazione di irrequietezza o cambiamenti nei movimenti, che insorgono quando un'area del cervello responsabile del coordinamento dei movimenti, chiamata Extrapyramidal System, è colpiti, qualunque cosa accada a causa degli effetti collaterali dei medicinali, come la metoclopramide o il sintomo di alcune malattie.
Scopri come identificare questi effetti collaterali.