Casa Sintomi Elettroencefalogramma: cos'è, quando fare e preparare

Elettroencefalogramma: cos'è, quando fare e preparare

Anonim

L'elettroencefalogramma (EEG) è un test diagnostico che registra l'attività elettrica del cervello, utilizzato per identificare i cambiamenti neurologici, come nel caso di convulsioni o episodi di coscienza alterata, ad esempio.

Di solito, viene fatto attaccando piccole piastre di metallo al cuoio capelluto, chiamate elettrodi, che sono collegate a un computer che registra le onde elettriche, che è un test ampiamente usato perché non provoca dolore e può essere eseguito da persone di qualsiasi età.

L'elettroencefalogramma può essere eseguito sia quando è sveglio, cioè con la persona sveglia, sia durante il sonno, a seconda di quando compaiono le convulsioni o del problema in studio, e potrebbe anche essere necessario praticare manovre per attivare l'attività cerebrale. come esercizi di respirazione o mettere una luce pulsante davanti al paziente.

Elettrodi per elettroencefalogramma

Risultati normali dell'elettroencefalogramma

Questo tipo di esame può essere eseguito gratuitamente da SUS, purché abbia un'indicazione medica, ma viene anche eseguito in cliniche private, con un prezzo che può variare tra 100 e 700 reais, a seconda del tipo di encefalogramma e della posizione che sostenere l'esame.

A cosa serve

L'elettroencefalogramma è di solito richiesto da un neurologo e di solito serve per identificare o diagnosticare cambiamenti neurologici, come:

  • Epilessia; Cambiamenti sospetti nell'attività cerebrale; Casi di coscienza alterata, come svenimento o coma, ad esempio; Rilevazione di infiammazioni o intossicazioni cerebrali; Complemento della valutazione di pazienti con malattie cerebrali, come demenza o malattie psichiatriche; Osservare e monitorare trattamento dell'epilessia; valutazione della morte cerebrale. Capire quando succede e come rilevare la morte cerebrale.

Chiunque può eseguire un elettroencefalogramma, senza controindicazioni assolute, tuttavia, si raccomanda di evitarlo nelle persone con lesioni cutanee sul cuoio capelluto o pediculosi (pidocchi).

Tipi principali e come è fatto

L'elettroencefalogramma comune viene realizzato con l'impianto e la fissazione di elettrodi, con un gel conduttivo, nelle aree del cuoio capelluto, in modo che le attività cerebrali vengano catturate e registrate attraverso un computer. Durante l'esame, il medico può indicare che vengono eseguite manovre per attivare l'attività cerebrale e aumentare la sensibilità dell'esame, come iperventilazione, respirazione rapida o posizionamento di una luce pulsante davanti al paziente.

Inoltre, l'esame può essere svolto in diversi modi, ad esempio:

  • Elettroencefalogramma di sveglia: è il tipo più comune di esame, eseguito con il paziente sveglio, molto utile per identificare la maggior parte dei cambiamenti; Elettroencefalogramma nel sonno: viene eseguito durante il sonno della persona, che trascorre la notte in ospedale, facilitando la rilevazione dei cambiamenti cerebrali che possono insorgere durante il sonno, ad esempio in caso di apnea notturna; Elettroencefalogramma con mappatura del cervello: è un miglioramento dell'esame, in cui l'attività cerebrale catturata dagli elettrodi viene trasmessa a un computer, che crea una mappa in grado di consentire di identificare le regioni del cervello che sono attualmente attive.

Per identificare e diagnosticare malattie, il medico può utilizzare test di imaging, come la risonanza magnetica o la tomografia, che sono più sensibili per rilevare cambiamenti come noduli, tumori o sanguinamento, ad esempio. Comprendere meglio quali sono le indicazioni e come vengono eseguite la tomografia computerizzata e la risonanza magnetica.

Come prepararsi per l'encefalogramma

Per preparare l'encefalogramma e migliorare la sua efficacia nel rilevare i cambiamenti, è necessario evitare i farmaci che alterano il funzionamento del cervello, come sedativi, antiepilettici o antidepressivi, da 1 a 2 giorni prima dell'esame o secondo la raccomandazione del medico, no consumare bevande contenenti caffeina, come caffè, tè o cioccolato, 12 ore prima dell'esame, oltre a evitare l'uso di oli, creme o spray sui capelli il giorno dell'esame.

Inoltre, se l'elettroencefalogramma viene eseguito durante il sonno, il medico può chiedere al paziente di dormire almeno 4-5 ore la notte prima per facilitare il sonno profondo durante l'esame.

Elettroencefalogramma: cos'è, quando fare e preparare