- Petasites hybridus
- Come usare
- Possibili effetti collaterali
- Controindicazioni per Petasites hybridus
La petasite è una pianta medicinale, conosciuta anche come Butterbur o cappello a tesa larga, ed è ampiamente usata per prevenire o curare l'emicrania e ridurre i sintomi di allergia, come prurito al naso e lacrimazione, ad esempio, a causa del suo effetto anti-infiammatorio. infiammatorio e analgesico.
Il suo nome scientifico è Petasites hybridus e può essere acquistato nei negozi di alimenti naturali, nei mercati di strada e in alcune farmacie.
Petasites hybridus
Per le sue proprietà antispasmodiche, antinfiammatorie, diuretiche e analgesiche, Petasites hybridus è indicato per:
- Prevenire e curare l'emicrania e il mal di testa frequente e grave; trattare il dolore causato da calcoli renali o trattare il dolore alla vescica; migliorare la frequenza respiratoria in caso di malattie croniche come la bronchite cronica o l'asma; prevenire l'insorgenza di attacchi di asma; Ridurre i sintomi di allergia, come prurito agli occhi e al naso, starnuti, lacrimazione e arrossamento.
In alcuni casi, può anche aiutare a trattare i problemi intestinali, come ad esempio forti dolori di stomaco o diarrea.
Come usare
Generalmente, Petasites hybridus è usato in capsule, due volte al giorno e deve essere assunto solo come indicato dal medico, e il trattamento può variare da 1 a 3 mesi, a seconda del problema da trattare.
Possibili effetti collaterali
I petasiti ibridi possono causare sonnolenza, nausea, dolore alle gambe o dolore allo stomaco e quando non vengono seguite le indicazioni corrette, ciò può causare malfunzionamenti del fegato.
Controindicazioni per Petasites hybridus
Petasites hybridus è controindicato nelle persone con allergie alla pianta, nelle donne in gravidanza e nelle donne che allattano al seno, perché può ridurre la produzione di latte.
Inoltre, non dovrebbe essere usato nelle persone con ipoglicemia, ipertensione, persone con malattie epatiche o insufficienza renale, senza la guida del medico.