- Sintomi principali
- Cosa può essere
- 1. Distruzione di piastrine
- 2. Mancanza di acido folico o vitamina B12
- 3. Cambiamenti nel midollo osseo
- 4. Problemi nel funzionamento della milza
- 5. Altre cause
- Cosa fare in caso di piastrine basse
- Come viene fatto il trattamento
La trombocitopenia, o trombocitopenia, corrisponde alla diminuzione del numero di piastrine nel sangue, una situazione che compromette la coagulazione e può causare sintomi come macchie rosse o rosse sulla pelle, sanguinamento delle gengive o del naso e urine rosse, ad esempio.
Le piastrine sono componenti essenziali del sangue per la coagulazione, facilitando la guarigione delle ferite e prevenendo il sanguinamento. Tuttavia, ci sono diverse situazioni che possono causare una diminuzione della quantità di piastrine, come infezioni, come la dengue, l'uso di farmaci, come eparina, malattie correlate all'immunità, come la porpora trombocitopenica e persino il cancro.
Il trattamento delle piastrine basse deve essere eseguito in base alla loro causa, dal medico di medicina generale o dall'ematologo, e può essere necessario solo per controllare la causa, l'uso di medicinali o, in casi molto gravi, la trasfusione di piastrine.
Vedi altri importanti cambiamenti piastrinici e cosa fare.
Sintomi principali
Le piastrine sono basse quando l'emocromo è inferiore a 150.000 cellule / mm³ di sangue e, il più delle volte, non provoca sintomi. Tuttavia, la persona può avere una maggiore tendenza a sanguinare e sintomi come:
- Macchie viola o rossastre sulla pelle, come lividi o lividi; Sanguinamento delle gengive; Sanguinamento attraverso il naso; Urina con sangue; Sanguinamento nelle feci; Mestruazioni voluminose; Ferite con sanguinamento difficili da controllare.
Questi sintomi possono comparire in chiunque abbia piastrine basse, ma sono più comuni quando sono molto bassi, come al di sotto di 50.000 cellule / mm³ di sangue, o quando associati a un'altra malattia, come la dengue o la cirrosi, che peggiorano la funzione di coagulazione del il sangue.
Una delle malattie più comunemente associate alla riduzione piastrinica è la porpora trombocitopenica. Scopri cos'è questa malattia e come trattarla.
Cosa può essere
Le piastrine sono prodotte nel midollo osseo e vivono per circa 10 giorni, poiché si rinnovano sempre. I fattori che interferiscono con il numero di piastrine nel sangue sono:
1. Distruzione di piastrine
Alcune situazioni possono far sì che le piastrine vivano nel flusso sanguigno per meno tempo, causando una riduzione del loro numero. Alcune delle cause principali sono:
- Infezioni da virus, come dengue, Zika, mononucleosi e HIV, ad esempio, o da batteri, che influenzano la sopravvivenza delle piastrine a causa di cambiamenti nell'immunità della persona; L'uso di alcuni medicinali, come eparina, sulfa, farmaci antinfiammatori, anti-convulsivi e antiipertensivi, ad esempio, poiché possono causare reazioni che distruggono le piastrine; Malattie autoimmuni, che possono sviluppare reazioni che attaccano ed eliminano le piastrine, come il lupus, la porpora trombocitopenica immune e trombotica, la sindrome emolitico-uremica e l'ipotiroidismo, per esempio.
Le malattie immunitarie tendono a causare una riduzione più grave e persistente delle piastrine rispetto all'uso di medicinali e infezioni. Inoltre, ogni persona può avere una reazione diversa, che varia a seconda dell'immunità e della risposta del corpo, quindi è comune vedere persone con piastrine inferiori in alcuni casi di dengue rispetto ad altri, ad esempio.
2. Mancanza di acido folico o vitamina B12
Sostanze come l'acido folico e la vitamina B12 sono essenziali per l'ematopoiesi, che è il processo di formazione delle cellule del sangue. Tuttavia, la mancanza di acido folico o vitamina B12 può portare a una riduzione della produzione di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. Queste carenze sono comuni nei vegani senza monitoraggio nutrizionale, persone malnutrite, alcolizzate e persone con malattie che causano sanguinamento occulto, come gastrico o intestinale.
Ecco alcuni consigli su cosa mangiare per evitare la carenza di acido folico e vitamina B12.
3. Cambiamenti nel midollo osseo
Alcuni cambiamenti nel funzionamento del midollo spinale causano una diminuzione della produzione di piastrine, che può avvenire per diversi motivi, come ad esempio:
- Malattie del midollo osseo, come l'anemia aplastica o la mielodisplasia, ad esempio, che causano una riduzione della produzione o una produzione errata di cellule del sangue; Infezioni del midollo osseo, come HIV, virus di Epstein-Barr e varicella; Tumore che colpisce il midollo osseo, ad esempio leucemia, linfoma o metastasi; Chemioterapia, radioterapia o esposizione a sostanze tossiche per il midollo spinale, come piombo e alluminio;
È comune che, in questi casi, vi sia anche la presenza di anemia e una diminuzione dei globuli bianchi negli esami del sangue, poiché il midollo osseo è responsabile della produzione di diversi componenti del sangue. Controlla quali sono i sintomi della leucemia e quando sospettare.
4. Problemi nel funzionamento della milza
La milza è responsabile dell'eliminazione di alcune vecchie cellule del sangue, comprese le piastrine, e, se viene ingrandita, come nei casi di malattie come la cirrosi epatica, la sarcoidosi e l'amiloidosi, ad esempio, potrebbe esserci un'eliminazione delle piastrine ancora sane, in un importo superiore al normale.
5. Altre cause
In presenza di piastrine basse senza una causa definita, è importante pensare ad alcune situazioni, come l'errore del risultato di laboratorio, poiché le piastrine possono aggregarsi nella provetta per la raccolta del sangue, a causa della presenza di un reagente nella provetta, ed è importante ripetere l'esame in questi casi.
L'alcolismo può anche causare riduzione delle piastrine, poiché il consumo di alcol, oltre ad essere tossico per le cellule del sangue, influisce anche sulla produzione da parte del midollo osseo.
In gravidanza, può verificarsi trombocitopenia fisiologica, a causa della diluizione del sangue dovuta alla ritenzione di liquidi, che di solito è lieve, e si risolve spontaneamente dopo il parto.
Cosa fare in caso di piastrine basse
In presenza di una trombocitopenia rilevata nel test, è importante prendere alcune precauzioni per evitare il rischio di sanguinamento, come evitare sforzi intensi o sport di contatto, evitare il consumo di alcol e non usare farmaci che influenzano la funzione piastrinica o aumentano il rischio sanguinamento, come aspirina, antinfiammatori, anticoagulanti e ginkgo-biloba, per esempio.
La cura deve essere rafforzata quando le piastrine sono inferiori a 50.000 cellule / mm³ nel sangue ed è preoccupante quando al di sotto di 20.000 cellule / mm³ nel sangue, in alcuni casi può essere necessario il ricovero in ospedale per l'osservazione.
La dieta deve essere ben bilanciata, ricca di cereali, frutta, verdura e carni magre, per favorire la formazione del sangue e il recupero dell'organismo.
La trasfusione di piastrine non è sempre necessaria, perché con cura e trattamento la persona può riprendersi o vivere bene. Tuttavia, il medico può fornire altre linee guida in caso di emorragie, quando è necessario eseguire un certo tipo di intervento chirurgico, quando le piastrine sono inferiori a 10.000 cellule / mm³ nel sangue o quando sono inferiori a 20.000 cellule / mm³ nel sangue, ma anche quando febbre o necessità di chemioterapia, ad esempio.
Come viene fatto il trattamento
Dopo aver determinato il motivo per cui le piastrine sono basse, il trattamento sarà diretto, in base al parere del medico, e può essere:
- Rimozione della causa, come medicinali, trattamento di malattie e infezioni o riduzione del consumo di alcol, che innescano basse piastrine; Uso di corticosteroidi, steroidi o immunosoppressori, quando è necessario trattare una malattia autoimmune; Rimozione chirurgica della milza, che è splenectomia, quando la trombocitopenia è grave e causata da una maggiore funzione della milza; La filtrazione del sangue, chiamata scambio plasmatico o scambio plasmatico, è una sorta di filtrazione di una parte del sangue che contiene anticorpi e componenti che compromettono il funzionamento dell'immunità e della circolazione sanguigna, indicata in malattie come la trombocitopenia trombotica, la sindrome emolitico-uremica, per esempio.
Nel caso del cancro, viene effettuato un trattamento per il tipo e la gravità di questa malattia, ad esempio con chemioterapia o trapianto di midollo osseo.