Casa Tori Macroplacche: quali sono, principali cause e come identificare

Macroplacche: quali sono, principali cause e come identificare

Anonim

Le macropiastre, chiamate anche piastrine giganti, corrispondono a piastrine di dimensioni e volume superiori alla normale di una piastrina, che sono circa 3 mm e hanno un volume di 7, 0 fl in media. Queste piastrine più grandi sono generalmente indicative di alterazioni nel processo di attivazione e produzione piastrinica, che possono verificarsi a causa di problemi cardiaci, diabete o condizioni ematologiche, come leucemia e sindromi mieloproliferative.

La dimensione delle piastrine viene valutata osservando lo striscio di sangue al microscopio e il risultato dell'intero emocromo, che dovrebbe contenere la quantità e il volume delle piastrine.

Principali cause di macroplatelets

La presenza di micropiastre circolanti nel sangue è indicativa di stimolazione del processo di attivazione piastrinica e può essere causata da diverse situazioni, le principali sono:

  • Ipertiroidismo; malattie mieloproliferative, come trombocitemia essenziale, mielofibrosi e policitemia vera; porpora trombocitopenica idiopatica; diabete mellito; infarto miocardico acuto; leucemia; sindrome mielodisplastica; sindrome di Bernard-Soulier.

Le piastrine più grandi del normale hanno un livello più alto di attività e potenziale reattivo, oltre a favorire i processi trombotici, poiché hanno una maggiore facilità di aggregazione piastrinica e formazione di trombi, che può essere abbastanza seria. Pertanto, è importante eseguire i test per conoscere la quantità di piastrine circolanti e le loro caratteristiche. Se vengono rilevate modifiche, è importante identificare la causa delle micropiastre in modo che possa essere avviato il trattamento più appropriato.

Come viene eseguita l'identificazione

L'identificazione delle micropiastre viene eseguita mediante un esame del sangue, più precisamente l'emocromo completo, in cui vengono valutati tutti i componenti del sangue, comprese le piastrine. La valutazione piastrinica viene effettuata sia quantitativamente che qualitativamente. Cioè, viene controllata la quantità di piastrine circolanti, il cui valore normale è compreso tra 150000 e 450000 piastrine / µL, che possono variare tra i laboratori e le caratteristiche delle piastrine.

Queste caratteristiche sono osservate sia al microscopio che attraverso il volume medio di piastrine, o MPV, che è un parametro di laboratorio che indica il volume delle piastrine e, quindi, è possibile sapere se sono più grandi del normale e il livello di attività piastrinica. Normalmente, più alto è il MPV, più alte sono le piastrine e minore è la quantità totale di piastrine che circolano nel sangue, questo perché le piastrine vengono prodotte e distrutte rapidamente. Nonostante sia un parametro importante per la verifica dei cambiamenti piastrinici, i valori di MPV sono difficili da standardizzare e possono essere influenzati da altri fattori.

Vedi di più sulle piastrine.

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