- Sintomi della rottura dell'aneurisma
- Aneurisma aortico
- Aneurisma cerebrale
- Quando c'è una maggiore possibilità di rottura
- La gravidanza può aumentare il rischio di interruzione?
- Possibili sequele della rottura dell'aneurisma
Le possibilità di sopravvivere a un aneurisma variano a seconda delle dimensioni, della posizione, dell'età e della salute generale. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile vivere per più di 10 anni con un aneurisma, senza mai avere sintomi o complicazioni.
Inoltre, dopo la diagnosi, molti casi possono essere operati per rimuovere l'aneurisma o rafforzare le pareti del vaso sanguigno interessato, riducendo quasi completamente le possibilità di rottura. Tuttavia, la diagnosi è molto difficile e, quindi, molte persone finiscono per sapere solo quando si verifica la rottura o quando vengono sottoposti a un esame di routine che finisce per identificare l'aneurisma.
Ecco alcuni segni che possono indicare la presenza di un aneurisma.
Sintomi della rottura dell'aneurisma
I sintomi di una rottura dell'aneurisma variano in base alla sua posizione. I due tipi più comuni sono aneurismi aortici e aneurismi cerebrali e in questi casi i sintomi includono:
Aneurisma aortico
- Forte dolore improvviso alla pancia o alla schiena; Dolore che si irradia dal torace al collo, alla mascella o alle braccia; Difficoltà a respirare; Sensazione di svenimento; Pallore e labbra violacee.
Aneurisma cerebrale
- Cefalea molto grave; Nausea e vomito; Visione offuscata; Dolore grave agli occhi; Difficoltà a camminare; Debolezza e vertigini; Palpebre cadenti.
Se hai più di questi sintomi, o se si sospetta un aneurisma, è molto importante andare immediatamente al pronto soccorso o chiamare un medico chiamando il 192. L'aneurisma è un'emergenza e quindi più il trattamento inizia prima, maggiori sono le possibilità di sopravvivenza e il rischio di sequele è minore.
Quando c'è una maggiore possibilità di rottura
Il rischio di un aneurisma rotto aumenta con l'invecchiamento, soprattutto dopo i 50 anni, perché le pareti delle arterie diventano più fragili e, di conseguenza, possono finire per rompersi con la pressione sanguigna. Inoltre, le persone che fumano, che bevono molte bevande alcoliche o che soffrono di alta pressione sanguigna incontrollata, hanno anche un rischio maggiore di rottura.
Già correlato alla dimensione dell'aneurisma, nel caso dell'aneurisma cerebrale, il rischio è maggiore quando è superiore a 7 mm o quando è superiore a 5 cm, nel caso di aneurisma addominale o aortico. In questi casi, il trattamento chirurgico per correggere l'aneurisma è di solito indicato dopo che il medico ha valutato il rischio. Comprendere come viene eseguito il trattamento in caso di aneurisma cerebrale e aneurisma aortico.
La gravidanza può aumentare il rischio di interruzione?
Sebbene il corpo di una donna subisca numerosi cambiamenti durante la gravidanza, non vi è alcun rischio aumentato di rottura dell'aneurisma, anche durante il parto. Tuttavia, molti ostetrici preferiscono optare per il taglio cesareo per ridurre lo stress causato dal parto naturale sul corpo, specialmente se l'aneurisma è molto grande o se si è già verificata una lacrima precedente.
Possibili sequele della rottura dell'aneurisma
La più grande complicazione della rottura dell'aneurisma è il rischio di morte, poiché l'emorragia interna causata dalla rottura può essere difficile da arrestare, anche con un trattamento adeguato.
Tuttavia, se è possibile fermare l'emorragia, c'è ancora la possibilità di altre sequele, specialmente nel caso dell'aneurisma cerebrale, poiché la pressione dell'emorragia può causare danni al cervello, che finisce per generare complicazioni simili a un ictus, come debolezza muscolare, difficoltà a spostare una parte del corpo, perdita di memoria o difficoltà a parlare, per esempio. Vedi un elenco di altre sequele di sanguinamento nel cervello.