- 1. Cocktail in 1 solo rimedio
- 2. Combinazione di cinque antiretrovirali, sale d'oro e nicotinamide
- 3. Trattamento del vaccino per le persone sieropositive
- 4. Trattamento con cellule staminali
- 5. Uso di PEP
- 6. Terapia genica e nanotecnologia
- Perché l'AIDS non ha ancora cura
Esistono diverse ricerche scientifiche sulla cura dell'AIDS e nel corso degli anni sono comparsi numerosi progressi, tra cui la completa eliminazione del virus nel sangue di alcune persone, considerato che sono apparentemente guariti dall'HIV e che devono essere monitorati periodicamente per confermare la cura.
Sebbene esistano già alcuni casi di cura, la ricerca per l'eliminazione definitiva del virus HIV continua ancora, perché il trattamento che è stato efficace per una persona potrebbe non essere per un'altra, anche perché il virus è in grado di mutare facilmente, il che rende il trattamento più difficile.
Alcuni progressi in relazione alla cura dell'HIV sono:
1. Cocktail in 1 solo rimedio
Per il trattamento dell'HIV è necessario utilizzare 3 diversi tipi di farmaci al giorno. Una svolta in questo senso è stata la creazione di un rimedio 3 in 1, che combina i 3 farmaci in un'unica capsula. Maggiori informazioni sulla medicina per l'AIDS 3 in 1 qui.
Questo trattamento, tuttavia, non riesce a eliminare i virus dell'HIV dal corpo, ma riduce molto la carica virale, lasciando l'HIV non rilevabile. Questo non rappresenta la cura definitiva per l'HIV, perché quando il virus percepisce l'azione del farmaco, si nasconde in aree in cui il farmaco non può entrare, come il cervello, le ovaie e i testicoli. Pertanto, quando una persona smette di assumere farmaci per l'HIV, si moltiplica rapidamente di nuovo.
2. Combinazione di cinque antiretrovirali, sale d'oro e nicotinamide
Il trattamento con una combinazione di 7 sostanze diverse ha avuto risultati più positivi perché lavorano insieme per eliminare il virus dell'HIV dal corpo. Queste sostanze riescono a eliminare i virus presenti nel corpo, a forzare i virus che si sono nascosti in luoghi come cervello, ovaie e testicoli a comparire di nuovo, e a forzare le cellule infettate dal virus a suicidarsi.
La ricerca sugli esseri umani viene condotta in questa direzione, ma gli studi non sono ancora stati completati. Nonostante abbia eliminato molti virus rimanenti, non è stato possibile eliminare completamente i virus dell'HIV. Si ritiene che dopo ciò sia possibile, saranno necessarie ulteriori indagini perché ogni persona potrebbe aver bisogno del proprio farmaco specifico. Una delle strategie studiate è con le cellule dendritiche. Ulteriori informazioni su queste celle qui.
3. Trattamento del vaccino per le persone sieropositive
È stato sviluppato un vaccino terapeutico che aiuta l'organismo a riconoscere le cellule infette da HIV che devono essere utilizzate in combinazione con un medicinale chiamato Vorinostat, che attiva le cellule "dormienti" nel corpo.
In un sondaggio condotto nel Regno Unito, un paziente è stato in grado di eliminare completamente il virus dell'HIV, ma gli altri 49 partecipanti non hanno avuto lo stesso risultato e quindi sono necessarie ulteriori ricerche sulle loro prestazioni fino a quando non sarà possibile sviluppare un protocollo di trattamento in grado di essere applicato in tutto il mondo. Ecco perché ulteriori ricerche saranno condotte in questa direzione nei prossimi anni.
4. Trattamento con cellule staminali
Un altro trattamento, con cellule staminali, è stato anche in grado di eliminare il virus dell'HIV, ma poiché comportava procedure molto complesse, non può essere utilizzato su larga scala perché si tratta di un trattamento complicato e molto rischioso, poiché circa 1 su 5 i pazienti trapiantati muoiono durante la procedura.
Timothy Ray Brown è stato il primo paziente a ottenere una cura per l'AIDS dopo aver subito un trapianto di midollo osseo per il trattamento di una leucemia e dopo la procedura la sua carica virale stava diminuendo sempre più fino a quando gli ultimi test hanno confermato che è attualmente HIV negativo e si può dire che è il primo uomo a essere guarito dall'AIDS in tutto il mondo.
Timothy ha ricevuto cellule staminali da un uomo che aveva una mutazione genetica che solo circa l'1% della popolazione nel nord Europa ha: L'assenza del recettore CCR5, che lo rende naturalmente resistente al virus dell'HIV. Ciò ha impedito al paziente di produrre cellule infette da HIV e, con il trattamento, sono state eliminate le cellule che erano già state infettate.
5. Uso di PEP
La profilassi post-esposizione, chiamata anche PEP, è un tipo di trattamento che consiste nell'utilizzare farmaci subito dopo il comportamento rischioso, in cui la persona potrebbe essere stata infettata. Poiché in questo periodo immediatamente successivo al comportamento vi sono ancora pochi virus circolanti nel sangue, esiste la possibilità di "curare". Cioè, teoricamente la persona è stata infettata dal virus dell'HIV ma ha ricevuto un trattamento precoce e questo era sufficiente per eliminare completamente l'HIV.
È importante che l'uso di questi farmaci venga effettuato entro le prime due ore dall'esposizione, poiché è più efficace. Tuttavia, è importante sottoporsi a test per il virus HIV 30 e 90 giorni dopo il sesso non protetto.
Questo farmaco riduce le probabilità di essere infetto sessualmente del 100% e del 70% usando siringhe condivise. Tuttavia, il suo uso non esclude la necessità di usare il preservativo in ogni contatto intimo, né esclude altre forme di prevenzione dell'HIV.
6. Terapia genica e nanotecnologia
Un altro modo possibile per curare l'HIV è attraverso la terapia genica, che consiste nel modificare la struttura dei virus presenti nel corpo, in modo da prevenirne la moltiplicazione. La nanotecnologia può anche essere utile e corrisponde a una tecnica in cui è possibile mettere tutti i meccanismi per combattere il virus in una sola capsula, che deve essere presa dal paziente per alcuni mesi, essendo un trattamento più efficiente con effetti meno dannosi.
Perché l'AIDS non ha ancora cura
L'AIDS è una malattia grave che non ha ancora una cura definitiva, ma ci sono trattamenti che possono ridurre notevolmente la carica virale e prolungare la vita del sieropositivo, migliorando la qualità della vita della persona.
Attualmente il trattamento dell'infezione da HIV su larga scala viene effettuato con l'uso di un cocktail di farmaci che, nonostante non sia in grado di eliminare completamente il virus dell'HIV dal sangue, è in grado di aumentare l'aspettativa di vita della persona. Scopri di più su questo cocktail su: AIDS Treatment.
La cura definitiva per l'AIDS non è stata ancora scoperta, tuttavia è vicina, ed è importante che i pazienti che sono stati considerati guariti dalla malattia siano monitorati periodicamente per verificare come il sistema immunitario sta reagendo e se c'è qualche segno indicativo della presenza del virus HIV..
Si ritiene che l'eliminazione del virus dell'HIV possa essere correlata alla corretta attivazione del sistema immunitario e possa insorgere quando il corpo della persona è in grado di identificare il virus e tutte le sue mutazioni, essendo in grado di eliminarli completamente o attraverso nuove tecnologie che non mirano proprio a stimolare il sistema immunitario, come nel caso della terapia genica e della nanotecnologia, che funzionano in modi diversi.