Casa Sintomi Lavaggio gastrico: cos'è e passo dopo passo

Lavaggio gastrico: cos'è e passo dopo passo

Anonim

La lavanda gastrica è una tecnica che consente di lavare l'interno dello stomaco, rimuovendo il contenuto che non è stato ancora assorbito dal corpo. Pertanto, questa procedura viene generalmente utilizzata in caso di ingestione di sostanze tossiche o irritanti, per le quali non esiste un antidoto o altre forme di trattamento. Comprendi cosa fare immediatamente in caso di avvelenamento.

Idealmente, la lavanda gastrica dovrebbe essere eseguita entro 2 ore dall'ingestione della sostanza e deve essere eseguita in ospedale da un infermiere o da un altro professionista sanitario addestrato per evitare complicazioni come l'aspirazione di liquidi nel polmone.

Quando è indicato

Nella maggior parte dei casi, la lavanda gastrica viene utilizzata per pulire lo stomaco in caso di ingestione di alte dosi di sostanze o farmaci che possono essere tossici per il corpo, come:

  • Agenti antiipertensivi, come propranololo o verapamil; Antidepressivi triciclici, come Amitriptilina, Clomipramina o Nortriptilina.

Tuttavia, non tutti i casi di ingestione esagerata di una sostanza richiedono lavanda gastrica. Il modo migliore per scoprire se questa procedura è davvero necessaria e cosa fare per ridurre il rischio di complicanze è consultare il Centro informazioni Antivenom, al numero 0800 284 4343.

Meno frequentemente, la lavanda gastrica può anche essere utilizzata per svuotare lo stomaco prima di test diagnostici, come ad esempio l'endoscopia. Scopri di più sull'endoscopia e quando è fatta.

Lavaggio gastrico graduale

La lavanda gastrica deve essere eseguita in ospedale da un'infermiera o da un altro professionista sanitario qualificato. Durante la procedura, il professionista deve seguire i seguenti passi:

  1. Inserire un tubo gastrico attraverso la bocca o il naso allo stomaco; Appoggiare la persona verso il basso e girarla a sinistra, per facilitare lo svuotamento dello stomaco; Collegare una siringa da 100 ml alla provetta; Rimuovere il contenuto dello stomaco usando la siringa; Porre da 200 a 300 mL di soluzione salina riscaldata a 38 ° C all'interno dello stomaco; Rimuovere di nuovo l'intero contenuto dello stomaco e reinserire da 200 a 300 ml di siero; Ripetere questi passaggi fino a quando i contenuti rimossi dallo stomaco sono chiari.

Normalmente, per ottenere una corretta lavanda gastrica, è necessario utilizzare fino a 2500 ml di soluzione salina durante l'intera procedura. Nel caso dei bambini, la quantità di siero necessaria può variare tra 10 e 25 mL di siero per ogni kg di peso, fino a un massimo di 250 mL.

Dopo il lavaggio, è anche consigliabile inserire tra i 50 e i 100 grammi di carbone attivo nello stomaco, per impedire l'assorbimento di qualsiasi sostanza rimasta che rimane ancora nello stomaco. Nel caso dei bambini, questa quantità dovrebbe essere compresa tra 0, 5 e 1 grammo per kg di peso.

Possibili complicazioni di lavaggio

Sebbene il lavaggio gastrico sia una tecnica salvavita per chi ha assunto una dose molto elevata di sostanza tossica, può anche causare alcune complicazioni. Il più comune è l'aspirazione di liquido nei polmoni, che può finire per causare la polmonite, ad esempio.

Per evitare questo rischio, la procedura deve essere eseguita da un'infermiera e in posizione seduta, poiché vi sono meno possibilità che il liquido passi attraverso le vie respiratorie. Altre complicazioni che possono verificarsi includono sanguinamento gastrico, spasmo della laringe o perforazione dell'esofago, che devono essere trattati il ​​prima possibile in ospedale.

Chi non dovrebbe fare

La decisione di eseguire il lavaggio gastrico o meno deve sempre essere valutata da un team medico, tuttavia, il lavaggio gastrico è controindicato in casi come:

  • Persona incosciente senza intubazione; Ingestione di sostanze corrosive; Presenza di varici esofagee spesse; Volume eccessivo di vomito con sangue.

Inoltre, se è stato eseguito un intervento chirurgico sul tratto gastrointestinale, anche il lavaggio deve essere valutato bene, poiché esiste un rischio maggiore di complicanze.

Lavaggio gastrico: cos'è e passo dopo passo