Il rimonabant noto commercialmente come Acomplia o Redufast, è un medicinale usato per perdere peso, con un'azione sul sistema nervoso centrale che riduce l'appetito.
Questo farmaco agisce bloccando i recettori nel cervello e negli organi periferici, diminuendo l'iperattività del sistema endocannabinoide, con conseguente riduzione dell'appetito, regolazione del peso corporeo e del bilancio energetico, nonché del metabolismo di zuccheri e grassi, contribuendo così a perdere peso.
Nonostante la loro efficacia, la vendita di questi farmaci è stata sospesa a causa dell'aumentato rischio di sviluppare complicanze psichiatriche.
Come usare
L'uso di rimonabant è 1 compressa da 20 mg al giorno, al mattino prima di colazione, per via orale, assunta intera, senza essere rotta o masticata. Il trattamento deve essere accompagnato da una dieta a basso contenuto calorico e da un aumento del livello di attività fisica.
La dose raccomandata di 20 mg al giorno non deve essere superata, a causa dell'aumentato rischio di eventi avversi.
Meccanismo d'azione
Rimonabant è un antagonista dei recettori dei cannabinoidi e agisce bloccando un tipo specifico di recettori dei cannabinoidi chiamati CB1, che si trovano nel sistema nervoso e fanno parte del sistema che il corpo utilizza per controllare l'assunzione di cibo. Questi recettori sono presenti anche negli adipociti, che sono le cellule del tessuto adiposo.
Possibili effetti collaterali
Gli effetti collaterali che possono essere causati da questo farmaco sono nausea e infezioni del tratto respiratorio superiore, fastidio allo stomaco, vomito, disturbi del sonno, nervosismo, depressione, irritabilità, vertigini, diarrea, ansia, prurito, sudorazione eccessiva, crampi muscolari o spasmi, affaticamento, macchie nere, dolore e infiammazione nei tendini, perdita di memoria, mal di schiena, alterata sensibilità nelle mani e nei piedi, vampate di calore, influenza e lussazione, sonnolenza, sudorazione notturna, singhiozzo, rabbia.
Inoltre, possono anche verificarsi sintomi di panico, irrequietezza, disturbi emotivi, pensieri suicidi, aggressività o comportamento aggressivo.
controindicazioni
Attualmente, ribonabant è controindicato nell'intera popolazione, essendo stato ritirato dal mercato a causa dei suoi effetti collaterali.
Durante la sua commercializzazione, il suo uso non è stato raccomandato nelle donne in gravidanza, durante l'allattamento, nei bambini di età inferiore ai 18 anni, nelle persone con insufficienza epatica o renale o con qualche disturbo psichiatrico incontrollato.