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Rischi e complicanze dell'addominoplastica

Anonim

L'addominoplastica è una chirurgia plastica eseguita sulla pancia per rimuovere il grasso e la pelle in eccesso, contribuendo a ridurre la flaccidità della pancia e lasciandola liscia, dura e senza cicatrici e smagliature, se presenti.

Come con qualsiasi intervento chirurgico, l'addominoplastica presenta rischi, soprattutto se eseguita con altri tipi di procedure chirurgiche, come la liposuzione o la mammoplastica, ad esempio. Comprendi come viene eseguita l'addominoplastica.

Principali rischi di addominoplastica

I principali rischi dell'addominoplastica includono:

1. Accumulo di liquido sulla cicatrice

L'accumulo di liquido nella cicatrice si chiama sieroma e di solito si verifica quando la persona non usa il tutore, il che rende il corpo più difficile da drenare i liquidi in eccesso prodotti naturalmente dopo la chirurgia plastica.

Cosa fare: si consiglia di utilizzare il tutore per tutto il tempo indicato dal medico, che di solito è di 2 mesi, e durante questo periodo il tutore deve essere rimosso solo per il bagno, quindi rimetterlo. Dovresti anche camminare con il busto inclinato in avanti e dormire sempre sulla schiena.

Inoltre, dovresti anche fare circa 30 sessioni di drenaggio linfatico manuale per eliminare completamente i liquidi in eccesso. È normale all'inizio ottenere una maggiore quantità di liquidi, che possono essere visti ad occhio nudo, ma nel tempo la quantità diminuirà, ma il risultato dell'intervento sarà ancora migliore dopo queste 30 sessioni.

2. Storto o eccessivamente sfregiato

Questo è strettamente legato all'esperienza del chirurgo e alla maggiore esperienza che ha, minore è il rischio di ottenere una cicatrice brutta o molto visibile.

Cosa fare: si consiglia di scegliere un buon chirurgo plastico, raccomandato da persone vicine che hanno già eseguito la procedura ed è essenziale che sia accreditato dalla Società Brasiliana di Chirurgia Plastica, se la procedura viene eseguita in Brasile.

3. Lividi sull'addome

La presenza di lividi sull'addome è più comune quando si eseguono insieme addominoplastica e liposuzione, perché il passaggio della cannula sotto la pelle può rompere i piccoli vasi sanguigni, che gli permettono di fuoriuscire, formando i segni viola che diventano molto visibili nella la pelle di alcune persone.

Cosa fare: è normale per il corpo stesso eliminare i segni viola dovuti alla liposuzione, ma il medico può prescrivere un unguento da applicare nei luoghi più dolorosi.

4. Formazione di fibrosi

La fibrosi è quando un tessuto indurito si forma nei punti in cui è passata la cannula per liposuzione, essendo una forma di difesa del corpo. Questo tessuto indurito può formare un aspetto di piccoli aumenti nell'addome, compromettendo il risultato della chirurgia plastica.

Cosa fare: per evitare che si formi, il drenaggio linfatico dopo l'intervento chirurgico è essenziale, ma dopo che questo tessuto è già formato, è necessario sottoporsi a un trattamento con fisioterapia dermatofunzionale, con dispositivi come microcorrenti, radiofrequenza e terapia manuale per standardizzare la pelle e rompere i siti di fibrosi.

5. Infezione chirurgica della ferita

L'infezione della ferita chirurgica è una complicanza più rara della chirurgia plastica, che si verifica quando il medico, le infermiere o il paziente non avevano l'igiene necessaria per prendersi cura della cicatrice, consentendo l'ingresso e la proliferazione di germi. Il sito dovrebbe formare pus e avere un forte odore, compromettendo il risultato dell'intervento.

Cosa fare: se il sito di taglio è rosso, con pus o cattivo odore, dovresti andare dal medico il prima possibile per risolvere l'infezione con l'uso di antibiotici.

Vedi nel seguente video come mangiare per migliorare la tua guarigione:

6. Perdita di sensibilità

È molto comune dopo qualsiasi intervento chirurgico che la persona abbia una sensibilità inferiore della pelle al tatto nei punti vicini alla cicatrice e dove è passata la cannula da liposuzione. Tuttavia, nel corso dei mesi la sensibilità ritorna normale.

Cosa fare: i massaggi in luoghi con minore sensibilità sono una buona strategia per risolvere questo problema e possono essere eseguiti, ad esempio, con tecniche come impastare, pizzicare, piccoli picchietti o variazioni di temperatura.

7. Trombosi o embolia polmonare

La trombosi e l'embolia polmonare sono considerate i rischi e le complicanze più gravi di qualsiasi intervento chirurgico e si verificano quando un coagulo di sangue si forma all'interno di una vena e poi passa attraverso i vasi sanguigni e raggiunge il cuore o il polmone, impedendo l'arrivo dell'aria in quella posizione..

Cosa fare: per evitare la formazione di trombi, si raccomanda che la donna smetta di assumere contraccettivi 2 mesi prima dell'intervento e dopo l'operazione dovrebbe assumere anticoagulanti, come Fraxiparina 8 ore dopo l'intervento, per almeno 1 settimana e muoversi sempre piedi sdraiati o seduti, durante il periodo di riposo. Per evitare la trombosi e altri sanguinamenti, è necessario interrompere l'assunzione di alcuni rimedi naturali e farmaceutici prima dell'intervento chirurgico. Scopri quali sono questi rimedi che non puoi prendere prima dell'addominoplastica.

Segnali di avvertimento per andare dal medico

Si consiglia di andare dal medico se si hanno i seguenti segni o sintomi:

  • Difficoltà respiratorie; Febbre; Il dolore non scompare con gli antidolorifici indicati dal medico; La fasciatura è completamente macchiata di sangue o è gialla o bagnata; Ha il drenaggio pieno di liquido; Sensazione di dolore nella cicatrice o se ha un cattivo odore; Se il sito chirurgico è caldo, gonfio, rossastro o dolente, sei pallido, debole e ti senti sempre stanco.

È essenziale consultare il medico, poiché potrebbe sviluppare una grave complicazione che può mettere a rischio la sicurezza e la vita del paziente.

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