Casa Sintomi Setticemia (o sepsi): che cos'è, sintomi e come trattare

Setticemia (o sepsi): che cos'è, sintomi e come trattare

Anonim

La setticemia, nota anche come sepsi, è una condizione di risposta esagerata a un'infezione nel corpo, sia da batteri, funghi o virus, che finisce per causare disfunzione organica, cioè che ostacola il normale funzionamento del corpo.

Generalmente, i segni e i sintomi della sepsi includono febbre, bassa pressione sanguigna, respiro rapido e confusione, ma possono variare in base alla gravità dell'infezione, nonché alla causa e alle condizioni generali della persona.

Poiché si tratta di una condizione grave, è importante che ogni qualvolta vi sia il sospetto di sepsi, andare immediatamente in ospedale, per confermare la diagnosi e iniziare il trattamento appropriato, riducendo il rischio di complicanze.

Cosa può causare setticemia

La setticemia o la sepsi possono verificarsi in chiunque abbia un'infezione localizzata non trattata, come ad esempio il tratto urinario, l'infezione intestinale o la polmonite. Tuttavia, è più frequente nei neonati, essendo noto come setticemia neonatale o negli anziani, a causa del fatto che hanno un sistema immunitario più debole.

Inoltre, le persone con ustioni o ferite gravi, che usano un catetere vescicale e / o che hanno un sistema immunitario indebolito a causa di una malattia autoimmune, hanno anche un alto rischio di sviluppare setticemia.

Principali segni e sintomi

I sintomi della setticemia compaiono molto rapidamente e sono più frequenti dopo l'intervento chirurgico o quando si ha un'altra infezione nel corpo. In presenza di questi sintomi, è necessario andare urgentemente in ospedale per iniziare il trattamento il più presto possibile.

Alcuni dei segni e sintomi che aiutano a identificare la setticemia o la sepsi includono:

  • Febbre superiore a 38 ° C; Pressione arteriosa sistolica (massima) inferiore a 90 mmHg; Respirazione rapida, con più di 20 cicli al minuto; Battito cardiaco accelerato, con più di 90 battiti al minuto; Diminuzione della quantità di urina; Svenimento o confusione mentale.

Quando la setticemia non viene inizialmente trattata, la condizione può peggiorare a una condizione di shock settico, in cui vi è una maggiore disfunzione dell'organismo e che è caratterizzata da una diminuzione della pressione sanguigna che non risponde alla somministrazione di siero nelle vene. Ulteriori informazioni su cos'è lo shock settico e come viene trattato.

Come confermare la diagnosi

La diagnosi di setticemia deve sempre essere fatta in ospedale e la valutazione clinica è molto importante. Inoltre, il medico dovrebbe anche ordinare test di laboratorio per valutare vari parametri del sangue, tra cui la quantità di lattato sierico, la pressione parziale di ossigeno, il conteggio delle cellule del sangue e l'indice di coagulazione del sangue, ad esempio.

Tra i test di laboratorio che aiutano nella diagnosi, vi è la coltura del sangue, che serve a identificare il tipo di microrganismo che causa la sepsi, consentendo una migliore guida al trattamento.

Come viene fatto il trattamento

Il trattamento della setticemia deve essere effettuato in ospedale e avviato al più presto da professionisti della salute con esperienza nell'assistenza ai pazienti in condizioni critiche.

Poiché la maggior parte dei casi di sepsi è causata da batteri, è comune che il trattamento inizi con la somministrazione di un antibiotico ad ampio spettro direttamente nella vena per cercare di controllare l'infezione. Dopo il rilascio dei risultati delle emocolture, il medico può modificare questo antibiotico in uno più specifico, al fine di combattere l'infezione più rapidamente.

Se l'infezione è causata da funghi, virus o un altro tipo di microrganismo, anche l'antibiotico iniziale viene interrotto e vengono somministrati i rimedi più appropriati.

Durante l'intero trattamento è importante sostituire ancora i liquidi nel corpo per regolare la pressione sanguigna. Pertanto, il siero viene somministrato direttamente nella vena e, nei casi più gravi, i farmaci vasopressori possono anche essere utilizzati per mantenere la pressione sanguigna più regolata.

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