- È autismo?
- Come sapere se si tratta di autismo
- 1. Difficoltà nell'interazione sociale
- 2. Difficoltà nella comunicazione
- 3. Cambiamenti comportamentali
- Sintomi di autismo negli adolescenti e negli adulti
- Come trattare
L'autismo è una sindrome che provoca cambiamenti nella capacità di comunicazione del bambino, interazione sociale e comportamento, che provoca segni e sintomi come difficoltà nel parlare, blocchi nel modo di esprimere idee e sentimenti, nonché comportamenti insoliti, come non godere dell'interazione, agitarsi o ripetere i movimenti.
I segni di autismo di solito compaiono intorno ai 2-3 anni, un periodo in cui il bambino ha una maggiore interazione e comunicazione con le persone e l'ambiente. Tuttavia, in alcuni casi, è già possibile osservare alcuni sintomi di avvertimento già nei bambini, come ad esempio l'assenza di espressioni facciali o l'assenza di reazione ai suoni. Per saperne di più sull'autismo in questa fase, controlla i segni di autismo da 0 a 3 anni.
I sintomi dell'autismo possono anche essere notati negli adolescenti e negli adulti e alcuni dei più comuni sono l'isolamento, non guardare negli occhi, l'aggressività e la difficoltà ad adattarsi a una nuova routine. È importante ricordare che solo alcuni di questi segni non confermano l'autismo ed è importante consultare un pediatra o uno psichiatra, che sarà in grado di effettuare una valutazione clinica più specifica.
Se sospetti un caso di autismo, dai un'occhiata al nostro test, che può aiutare a identificare i principali segni e sintomi:
- 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14
È autismo?
Inizia il test Al bambino piace giocare, saltare in grembo e dimostrare che ti piace stare con adulti e altri bambini?- YesNo
- YesNo
- YesNo
- YesNo
- YesNo
- YesNo
- YesNo
- YesNo
- YesNo
- YesNo
- YesNo
- YesNo
- YesNo
- YesNo
Come sapere se si tratta di autismo
Nell'autismo lieve, il bambino ha pochi sintomi, che spesso possono passare inosservati. Scopri i dettagli su come identificare l'autismo lieve.
Nell'autismo moderato e grave, d'altra parte, il numero e l'intensità dei sintomi diventano maggiori. I sintomi che possono essere sperimentati da qualsiasi bambino autistico includono:
1. Difficoltà nell'interazione sociale
- Non guardare negli occhi o evitare di non guardarli negli occhi anche quando qualcuno le parla, essendo molto vicino; Risate e risate inadeguate o fuori tempo, come ad esempio durante una veglia o un matrimonio o una cerimonia di battesimo, ad esempio; Non amare l'affetto o affetto e quindi non si lascia abbracciare o baciare; difficoltà a relazionarsi con altri bambini e per questo preferisce stare da solo piuttosto che giocare con loro; ripetere le stesse cose, giocare sempre con gli stessi giocattoli.
2. Difficoltà nella comunicazione
- Il bambino sa come parlare, ma preferisce non dire nulla e rimane in silenzio per ore, anche quando viene posto delle domande; Il bambino si riferisce a se stesso con la parola: ripeti la domanda che è stata posta più volte di seguito senza preoccuparti se sconvolge gli altri; mantiene sempre la stessa espressione sul suo volto e non capisce i gesti e le espressioni facciali degli altri; quando viene chiamato per nome, come se non sentisse nulla, nonostante non fosse sordo e non avesse problemi di udito; guardando con la coda dell'occhio quando si sentiva a disagio; quando parla, la comunicazione è monotona e pedante.
3. Cambiamenti comportamentali
- Non ha paura di situazioni pericolose, come attraversare la strada senza guardare le macchine, avvicinarsi molto ad animali apparentemente pericolosi, come cani di grossa taglia; Avere strani giochi, dare diverse funzioni ai giocattoli che hai; Giocare con solo una parte di un giocattolo, come la ruota del passeggino, ad esempio, e costantemente guardandolo e toccandolo; a quanto pare non sente dolore e sembra che le piaccia ferire o ferire gli altri di proposito; prende il braccio di qualcun altro per raccogliere l'oggetto che lei vuole; guarda sempre nella stessa direzione come se fosse fermato in tempo; oscilla avanti e indietro per diversi minuti o ore o torcendo costantemente le mani o le dita; difficoltà ad adattarsi a una nuova routine agitandosi, essendo in grado di aggravarsi o attaccare gli altri; tenere le mani sugli oggetti o ripararsi con l'acqua; essere estremamente agitato quando in pubblico o in ambienti rumorosi.
Se si sospettano questi sintomi, viene indicata la valutazione di un pediatra o di uno psichiatra infantile, che sarà in grado di effettuare una valutazione più dettagliata di ciascun caso e confermare se si tratta di autismo o se può trattarsi di qualche altra malattia o condizione psicologica:
Fai clic qui e scopri la diagnosi differenziale
Quando si sospetta l'autismo, è necessario verificare anche altre condizioni che portano agli stessi segni e sintomi del bambino, come ad esempio:
- Compromissione dell'udito; Disabilità intellettiva; Disturbo del linguaggio espressivo e ripetitivo; Sindromi di Landau-Klefner o Sindrome di Rett; Grave ansia da separazione; Multismo selettivo.
Ecco perché è importante osservare se ci sono altri segni e sintomi, oltre alle caratteristiche fisiche che possono aiutare nella diagnosi, ed è anche importante eseguire test che possano chiarire i dubbi.
Inoltre, il bambino autistico può presentare anche altri cambiamenti come disturbo ossessivo compulsivo, deficit di attenzione e iperattività, ansia e depressione che possono essere trattati con terapie e farmaci indicati dal medico.
Sintomi di autismo negli adolescenti e negli adulti
I sintomi dell'autismo possono essere più lievi nell'adolescenza e nell'età adulta, sia perché i segni sono passati inosservati durante l'infanzia, sia a causa del miglioramento del trattamento. È comune per i giovani con autismo mostrare segni come:
- Assenza di amici e quando ci sono amici, non c'è contatto regolare o di persona. In generale, il contatto con le persone è limitato alla cerchia familiare, alla scuola o alle relazioni virtuali su Internet; Evitare di uscire di casa, sia per le normali attività, come l'uso di trasporti e servizi pubblici, sia per le attività del tempo libero, preferendo sempre attività solitarie e sedentarie; Molti non sono in grado di avere autonomia per lavorare e sviluppare una professione; di solito hanno sintomi di depressione e ansia, difficoltà nell'interazione sociale e interesse solo per attività specifiche.
La possibilità di avere una vita adulta normale e autonoma varia a seconda della gravità dei sintomi e delle prestazioni di un trattamento adeguato. Il sostegno familiare è essenziale, soprattutto nei casi più gravi, in cui la persona autistica può dipendere da familiari e caregiver per soddisfare le proprie esigenze sociali e finanziarie.
Come trattare
Il trattamento dell'autismo varia da un bambino all'altro perché non tutti sono colpiti allo stesso modo. In generale, è necessario rivolgersi a diversi professionisti della salute come un medico, un logopedista, un fisioterapista e uno psicopedagogo, con un supporto familiare molto importante affinché gli esercizi vengano eseguiti quotidianamente, migliorando così le capacità del bambino.
Questo trattamento deve essere seguito per tutta la vita e deve essere rivalutato ogni 6 mesi in modo che possa essere adattato alle esigenze della famiglia. Per maggiori dettagli sulle opzioni di trattamento per l'autismo, controlla il trattamento per l'autismo.