- 1. Infezione urinaria
- 2. Insufficienza renale
- 3. Malattia renale cronica
- 4. Calcoli renali
- 5. Incontinenza urinaria
- 6. Cancro
- Come viene fatta la diagnosi
L'infezione del tratto urinario è la malattia più spesso associata al sistema urinario e può verificarsi sia negli uomini che nelle donne indipendentemente dall'età. Tuttavia, altre malattie possono influenzare il sistema urinario, come insufficienza renale, malattia renale cronica, calcoli renali e cancro alla vescica e ai reni, ad esempio.
È importante che ogniqualvolta vi sia un segno o un sintomo di cambiamenti nel sistema urinario, come dolore o bruciore durante la minzione, urina con schiuma o con un odore molto forte o presenza di sangue nelle urine, il nefrologo o l'urologo devono essere contattati in modo che possano essere eseguiti test che possano indica la causa dei sintomi e quindi può iniziare il trattamento.
1. Infezione urinaria
L'infezione del tratto urinario corrisponde alla proliferazione di un microrganismo, batteri o funghi, in qualsiasi parte del sistema urinario, causando ad esempio sintomi come dolore, disagio e sensazione di bruciore durante la minzione. Il più delle volte, i sintomi dell'infezione insorgono a causa dello squilibrio del microbiota nella regione genitale, ad esempio a causa di stress o scarsa igiene.
L'infezione del tratto urinario può ricevere una classificazione specifica in base alla struttura del sistema urinario interessato:
- Cistite, che è il tipo più frequente di infezione urinaria e si verifica quando un microrganismo raggiunge la vescica, causando urine torbide, dolore addominale, pesantezza nella parte inferiore della pancia, febbre bassa e persistente e sensazione di bruciore durante la minzione; Uretrite, che si verifica quando i batteri o i funghi raggiungono l'uretra, causando infiammazione e portando a sintomi come la frequente voglia di urinare, il dolore o il bruciore a urinare e lo scarico giallo.
- La nefrite, che è l'infezione più grave e si verifica quando l'agente infettivo raggiunge i reni, provoca infiammazione e porta alla comparsa di sintomi come l'impulso urgente di urinare, ma in piccole quantità, urine con odore nuvoloso e nuvoloso, presenza di sangue nelle urine, dolore addominale e febbre.
Come trattare: il trattamento per l'infezione del tratto urinario deve essere raccomandato dall'urologo in base ai segni e sintomi presentati dalla persona, nonché in base al risultato dell'analisi delle urine richiesta e l'uso dell'antibiotico Ciprofloxacino è di solito indicato. Nei casi in cui i sintomi non vengono osservati, l'uso di antibiotici di solito non è raccomandato, basta monitorare la persona per verificare se c'è stato un aumento della quantità di batteri. Conosci altri rimedi per l'infezione del tratto urinario.
2. Insufficienza renale
L'insufficienza renale è caratterizzata dalla difficoltà del rene di filtrare correttamente il sangue e promuovere l'eliminazione di sostanze nocive per il corpo, accumulandosi nel sangue e può provocare malattie, come aumento della pressione sanguigna e acidosi del sangue, che porta alla comparsa di alcuni segni e sintomi caratteristici, come mancanza di respiro, palpitazioni e disorientamento, per esempio.
Come trattarlo: quando viene identificata un'insufficienza renale non appena compaiono i primi sintomi, è possibile invertirla attraverso l'uso di farmaci indicati dall'urologo o dal nefrologo e modificando le abitudini alimentari al fine di evitare il sovraccarico renale. Inoltre, in alcuni casi può essere raccomandata l'emodialisi in modo da filtrare il sangue e rimuovere le sostanze accumulate.
Scopri nel video qui sotto come utilizzare il cibo per trattare l'insufficienza renale:
3. Malattia renale cronica
La malattia renale cronica, chiamata anche CKD o insufficienza renale cronica, è la progressiva perdita della funzione renale che non porta alla comparsa di segni o sintomi che indicano la perdita della funzione, essendo notata solo quando il rene è quasi scomparso la funzione.
I sintomi della CKD sono più frequenti nelle persone anziane, ipertesi, diabetici o con una storia familiare di CKD e compaiono quando la malattia è già in uno stadio più avanzato e la persona può avere gonfiore ai piedi, debolezza, urine con schiuma, prurito al corpo, crampi e perdita di appetito senza causa apparente, per esempio. Scopri come identificare la malattia renale cronica.
Come trattare: il trattamento della CKD viene effettuato, nei casi più gravi, attraverso l'emodialisi per rimuovere le sostanze in eccesso nel sangue e che non sono state adeguatamente rimosse dai reni. Inoltre, il medico può raccomandare l'uso di alcuni farmaci e un cambiamento nella dieta per evitare il sovraccarico renale. Guarda come dovrebbe essere il trattamento della CKD.
4. Calcoli renali
I calcoli renali sono popolarmente chiamati calcoli renali e compaiono improvvisamente e possono essere eliminati attraverso l'urina o rimanere intrappolati nell'uretra, causando molto dolore, specialmente nella regione lombare e che possono causare difficoltà di movimento e la presenza di sangue nel rene. urine. I calcoli renali possono avere diverse composizioni e la loro formazione è strettamente correlata alle abitudini di vita, come mancanza di attività fisica, dieta scorretta e scarso consumo di acqua durante il giorno, ma può anche essere direttamente collegata a fattori genetici.
Come trattare: il trattamento per i calcoli renali può variare in base all'intensità dei sintomi e alle dimensioni e alla posizione dei calcoli, che viene verificata mediante esame dell'immagine. In alcuni casi, il medico può raccomandare l'uso di farmaci per alleviare il dolore e facilitare l'eliminazione della pietra. Tuttavia, quando la pietra è grande o ostruisce l'uretra o l'uretere, ad esempio, può essere raccomandato di eseguire un piccolo intervento chirurgico per rimuovere la pietra.
In tutti i casi, è importante bere molta acqua e fare attenzione al cibo, poiché in questo modo, oltre a trattare la pietra esistente, impedisce la comparsa di altri. Scopri come mangiare per evitare i calcoli renali:
5. Incontinenza urinaria
L'incontinenza urinaria è caratterizzata da perdita involontaria di urina, che può verificarsi in uomini e donne indipendentemente dall'età. L'incontinenza può verificarsi a causa di una maggiore pressione nella vescica, che è più frequente in gravidanza, o a causa di cambiamenti nelle strutture muscolari che supportano il pavimento pelvico.
Come trattare: in questi casi, si raccomanda di fare esercizi per rafforzare i muscoli pelvici e prevenire la perdita involontaria di urina. Inoltre, l'uso di farmaci o interventi chirurgici può essere indicato nei casi più gravi. Scopri come trattare l'incontinenza urinaria.
6. Cancro
Alcuni tipi di tumore possono influenzare il sistema urinario, come quello che succede nel carcinoma della vescica e dei reni, che può verificarsi quando le cellule maligne si sviluppano in questi organi o essere al centro delle metastasi. In generale, il cancro alla vescica e ai reni provoca sintomi come dolore e bruciore durante la minzione, aumento della voglia di urinare, eccessiva stanchezza, perdita di appetito, presenza di sangue nelle urine, comparsa di massa nella regione addominale e perdita di peso senza causa apparente.
Come trattare: il trattamento deve essere indicato dopo l'identificazione del tipo e del grado di cancro e il nefrologo o l'oncologo possono eseguire un intervento chirurgico per rimuovere il tumore, seguito da chemioterapia o radioterapia o immunoterapia. In alcuni casi, i trapianti di rene possono anche essere necessari quando si riscontra che il rene è gravemente danneggiato.
Come viene fatta la diagnosi
La diagnosi delle malattie del sistema urinario deve essere effettuata dall'urologo o dal nefrologo in base ai segni e ai sintomi presentati dalla persona. Di solito, i test per la coltura dell'urina e delle urine sono indicati per verificare se ci sono cambiamenti in questi test e se ci sono infezioni.
Inoltre, sono raccomandati test biochimici che valutano la funzionalità renale, come la misurazione dell'urea e della creatinina nel sangue. Si raccomanda inoltre di misurare alcuni marker biochimici del cancro, come BTA, CEA e NPM22, che di solito sono alterati nel carcinoma della vescica, oltre a test di imaging che consentono la visualizzazione del sistema urinario.