Casa Gravidanza Eclampsia in gravidanza: come trattare

Eclampsia in gravidanza: come trattare

Anonim

Il trattamento dell'eclampsia consiste nella somministrazione di solfato di magnesio nelle vene, assunzione di acqua e riposo. Inoltre, potrebbe essere necessario indurre il travaglio se il problema persiste e continuare il trattamento per i giorni seguenti.

L'ecampsia è un grave problema che si verifica in gravidanza, che provoca sintomi come ipertensione, gonfiore nel corpo, convulsioni e coma, che possono essere fatali se non trattati immediatamente. Questo problema è più comune negli ultimi 3 mesi di gravidanza, tuttavia, può manifestarsi prima di quel periodo, durante il parto o dopo il parto. Ulteriori informazioni su eclampsia.

Come viene fatto il trattamento

L'ecampsia, a differenza della comune pressione alta, non risponde ai diuretici o a una dieta a basso contenuto di sale, quindi il trattamento prevede quanto segue:

1. Somministrazione di solfato di magnesio

La somministrazione di solfato di magnesio nella vena è il trattamento più comune nei casi di eclampsia, che agisce controllando le convulsioni e cadendo in coma. Il trattamento deve essere effettuato dopo il ricovero in ospedale e il solfato di magnesio deve essere somministrato da un operatore sanitario direttamente nella vena.

2. Riposo

Durante il ricovero, la donna incinta dovrebbe riposare il più possibile, preferibilmente sdraiata sul lato sinistro, al fine di migliorare il flusso di sangue al bambino.

3. Induzione del parto

Il parto è l'unico modo per curare l'eclampsia, tuttavia l'induzione può essere ritardata con i farmaci in modo che il bambino possa svilupparsi il più possibile.

Pertanto, durante il trattamento, deve essere eseguito un esame clinico ogni giorno, ogni 6 ore per controllare l'evoluzione dell'eclampsia e, se non vi è alcun miglioramento, la consegna deve essere indotta il più presto possibile, al fine di risolvere le convulsioni causate da eclampsia.

Sebbene l'eclampsia di solito migliora dopo il parto, nei giorni seguenti possono insorgere complicazioni, quindi la donna deve essere monitorata attentamente e quando persistono segni osservati di eclampsia, l'ospedalizzazione può durare da pochi giorni a settimane, a seconda della gravità del problema e possibili complicazioni.

Eclampsia in gravidanza: come trattare