Casa Gravidanza Cerclage uterino: cos'è e come viene eseguito l'intervento chirurgico per trattenere il bambino

Cerclage uterino: cos'è e come viene eseguito l'intervento chirurgico per trattenere il bambino

Anonim

Il cerchiaggio uterino è una procedura eseguita mediante un intervento chirurgico, in cui si cuce la cervice per prevenire la nascita prima dell'orario previsto, ed è indicata per le donne che hanno un'insufficienza cervicale, che è una dilatazione che può iniziare anche nel primo o nel secondo trimestre di gravidanza, che può anticipare la nascita o portare ad un aborto.

Questo piccolo intervento chirurgico viene eseguito in ospedale e la donna deve rimanere in ospedale solo per 1 o 2 giorni. La chirurgia viene eseguita vaginalmente e può essere eseguita urgentemente o su base programmata dall'ostetrico.

Il recupero da questo intervento chirurgico è rapido e la donna di solito può tornare al lavoro in 3-5 giorni e dovrebbe evitare di fare troppi sforzi. La chirurgia di solito ha successo e previene il parto prematuro. Ulteriori informazioni sull'insufficienza cervicale.

Come viene fatto l'intervento chirurgico

L'intervento è relativamente semplice, dura circa 20 minuti e consiste nella sutura della cervice con alcuni punti. Il cerchiaggio uterino può essere eseguito tra le 12 e le 16 settimane di gestazione, attraverso l'anestesia epidurale, e di solito viene eseguito vaginalmente, tuttavia, in alcuni casi, il medico può decidere di farlo mediante laparoscopia.

La procedura è sicura sia per la donna che per il bambino, ma ci sono ancora alcuni rischi, come lo sviluppo dell'infezione uterina, la rottura delle membrane aminotiche, il sanguinamento vaginale o la lacerazione della cervice, ad esempio.

Quando la donna è incinta per la prima volta e scopre che la sua cervice è insufficiente attraverso gli ultrasuoni, il medico può eseguire un cerchiaggio urgente, ma quando la donna ha avuto un'altra gravidanza e ha avuto insufficienza uterina, ha avuto un aborto o ha eseguito la conizzazione del utero, l'ostetrico può suggerire di eseguire un cerchiaggio uterino programmato, poiché esiste un'alta probabilità che debba essere eseguito.

Il cerchiaggio può essere eseguito solo durante la gravidanza e non è indicato per le donne che non sono ancora rimaste incinte, anche se hanno avuto aborti precedenti.

Come è il recupero dopo il cerchiaggio

Dopo il cerclagema, il medico può prescrivere antidolorifici e medicinali come Utrogestan, per prevenire le contrazioni uterine. Poco dopo, il medico può eseguire un'ecografia per vedere come erano i punti e per verificare se il bambino sta bene e per verificare il successo della procedura.

La donna dovrebbe riposare ed evitare il contatto intimo per i primi giorni. Inoltre, non è consigliabile esercitare, sollevare pesi o fare grandi sforzi, almeno per i primi 3 giorni dopo l'intervento.

Segnali di avvertimento per tornare dal medico

Segnali di avvertimento come febbre, forte dolore addominale, crampi, sanguinamento vaginale o una secrezione maleodorante possono comparire nei primi giorni e possono indicare infezione e, in questi casi, si dovrebbe cercare assistenza medica il prima possibile, poiché l'infezione mette la vita in attesa della madre e del bambino a rischio.

Come è il parto dopo il cerchiaggio

Generalmente, il cerchiaggio viene rimosso a circa 37 settimane di gravidanza, tuttavia, se la persona già sa che il parto verrà eseguito con taglio cesareo, non è necessario rimuovere il cerchiaggio, poiché potrebbe essere utile in una gravidanza successiva.

La decisione sul tipo di consegna deve essere discussa tra la donna e il medico, osservando le indicazioni, i vantaggi e gli svantaggi di ciascuno.

Cerclage uterino: cos'è e come viene eseguito l'intervento chirurgico per trattenere il bambino