Casa Sintomi Dolore cronico: che cos'è, tipi principali e cosa fare

Dolore cronico: che cos'è, tipi principali e cosa fare

Anonim

Il dolore cronico persiste per più di 3 mesi, nonostante le controversie, poiché alcune fonti affermano che questo tipo di dolore viene considerato solo quando persiste per più di 6 mesi o quando è causato da malattie che non hanno cura.

Quando il dolore diventa cronico, di solito indica che ci sono disfunzioni nel sistema nervoso o nelle fibre nervose dell'arto interessato e di solito insorge in associazione a una malattia cronica, come l'artrite reumatoide, l'artrosi della colonna vertebrale o del ginocchio, la fibromialgia o il cancro, per esempio In tali casi, il dolore ha un impatto così forte che non è più solo un sintomo, ma è anche considerato una malattia.

Il dolore è una sensazione spiacevole situata in alcune parti del corpo, che di solito è causata da alcuni danni ai tessuti, come un taglio, un'ustione o un'infiammazione o da stimoli del sistema nervoso, e può anche essere influenzata da problemi emotivi, poiché situazioni come l'ansia e la depressione sono importanti per l'intensità e la durata del dolore.

Principali tipi di dolore cronico

Il dolore può comparire in qualsiasi parte del corpo e può avere diverse cause, a seconda del suo tipo. Determinare il tipo di dolore è molto importante per il medico, in quanto determinerà il miglior tipo di trattamento per ogni persona. Per identificare il tipo, il medico esegue un'analisi dei sintomi insieme a un esame fisico.

1. Dolore nocicettivo o somatico

È il dolore che sorge a causa di una lesione o infiammazione dei tessuti della pelle, che viene rilevato dai sensori del sistema nervoso come una minaccia e persiste finché la causa non viene risolta.

Possibili cause: taglio; bruciare; whack; frattura; distorsioni; tendinite; infezione; Contratture muscolari

2. Dolore neuropatico

Dolore che si verifica a causa di disfunzione del sistema nervoso, sia nel cervello, nel midollo spinale o nei nervi periferici. È comune apparire sotto forma di bruciore, pizzicore o formicolio. Ulteriori informazioni su cos'è e come identificare il dolore neuropatico.

Possibili cause: neuropatia diabetica; Sindrome del tunnel carpale; Nevralgia del trigemino; Restringimento del canale spinale; Dopo l'ictus; Neuropatie di sostanze genetiche, infettive o tossiche.

3. Dolore misto o aspecifico

È il dolore che è causato da componenti del dolore nocicettivo e neuropatico o da cause sconosciute.

Possibili cause: mal di testa; Ernia del disco; cancro; vasculite; Artrosi che possono raggiungere diversi punti come ginocchia, colonna vertebrale o fianchi, per esempio.

Cosa fare in caso di dolore cronico

Il trattamento del dolore cronico è complesso e comporta molta più cura rispetto all'utilizzo di un semplice analgesico o antinfiammatorio da risolvere. Pertanto, ogni volta che c'è dolore persistente, è necessario consultare un medico, che attraverso la valutazione determinerà il tipo di dolore e ciò che può causare.

In alcuni casi, la causa del dolore non può essere risolta e, con ciò, il medico adatterà i farmaci e le terapie disponibili per alleviare il disagio. Pertanto, si raccomanda di adattare il trattamento con farmaci alle esigenze di ogni persona, a seconda del tipo di dolore e della sua causa. Ad esempio, in alcuni casi, l'uso di analgesici semplici può alleviare il dolore, mentre in altri casi sono necessari farmaci più potenti, come la morfina.

Inoltre, terapie come la fisioterapia, l'agopuntura, la radiofrequenza o persino la chirurgia possono essere indicate come buoni modi per controllare il dolore. Poiché il dolore cronico è anche fortemente influenzato da fattori psicologici, può essere indicato anche il follow-up con uno psicologo o psichiatra. Scopri di più su come viene fatto il trattamento con farmaci e opzioni alternative.

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