- 1. Varicella
- 2. Morbillo
- 3. Parotite
- 4. Influenza o raffreddore
- 5. Virosi
- 6. Dermatite sulla pelle
- 7. Infezione alle orecchie
- 8. Polmonite
- 9. Tordo
- 10. Brufoli
A causa della sensibilità e della fragilità del sistema immunitario, il bambino è suscettibile a diverse malattie, ad esempio virosi, polmonite, parotite e varicella.
È normale che i genitori si preoccupino della salute del bere e spesso non sappiano cosa fare. Tuttavia, la maggior parte delle malattie che possono essere acquisite durante l'infanzia può essere prevenuta attraverso la vaccinazione, quindi è importante mantenere aggiornata la scheda di vaccinazione del bambino.
Alcune delle principali malattie comuni nel bambino e le loro misure di prevenzione e trattamento sono:
1. Varicella
La varicella o la varicella è una malattia che viene trasmessa da un virus ed è altamente contagiosa, specialmente tra i bambini. Nei bambini, la varicella è facile da identificare, in quanto provoca palline rosse sulla pelle che si trasformano in bolle con liquido, oltre a febbre, prurito e perdita di appetito. Questi sintomi sono molto scomodi per il bambino, il che li rende piangere, a disagio e irritabili.
Come trattare: la varicella è una malattia che può essere prevenuta con il vaccino tetravalente, che oltre a proteggere dalla varicella, protegge da morbillo, parotite e rosolia, che sono malattie causate da virus e che possono colpire i bambini. Ulteriori informazioni sul vaccino tetravalente virale.
Per curare la varicella, il pediatra può raccomandare l'applicazione di unguenti sulla pelle come Povidina o povidone-iodio, che alleviano il prurito e aiutano le ferite a guarire più velocemente, poiché non esiste un trattamento per eliminare il virus dal corpo. Inoltre, poiché la varicella è altamente contagiosa, si raccomanda pertanto al bambino di non avere contatti con altri bambini per 5-7 giorni, che è il periodo di contagio della malattia. Scopri quali altre precauzioni dovresti prendere nel trattamento della varicella nel tuo bambino.
2. Morbillo
Il morbillo di solito appare nel bambino dopo i 12 mesi di età e provoca sintomi come febbre alta, arrossamento, lacrimazione e prurito agli occhi, macchie blu-bianche all'interno della bocca e macchie rosso-viola sulla pelle, che fanno piangere il bambino. irrequieto e senza appetito.
Come trattare: quando il bambino contrae questa malattia, il pediatra raccomanda di assumere farmaci analgesici e antipiretici, che alleviano i sintomi di dolore, febbre e disagio, poiché non esiste un trattamento per eliminare il virus dal corpo.
Come con la varicella, questa malattia è altamente contagiosa, quindi si raccomanda che il bambino non abbia contatti con altri bambini durante il recupero. Ulteriori informazioni sul trattamento del morbillo nel tuo bambino.
3. Parotite
La parotite, nota anche come parotite, è un'altra malattia virale molto comune nei bambini. Questa malattia infettiva è colpita da tosse, starnuti o da persone infette e provoca un aumento del volume delle ghiandole salivari nel collo, dolore, febbre e malessere in generale. Questi sintomi lasciano il bambino con una zona del collo gonfia, lacrimosa e irrequieta.
Come trattare: per trattare la parotite, i pediatri raccomandano generalmente di assumere rimedi per il dolore e l'infiammazione, che alleviano il dolore, la febbre e il disagio, poiché non esiste un trattamento per eliminare il virus della parotite dal corpo. Inoltre, durante il recupero del bambino o del bambino, si raccomanda anche di seguire una dieta morbida e pastosa e applicare impacchi caldi sul gonfiore. Comprendi come funziona il trattamento della parotite.
4. Influenza o raffreddore
A causa del sistema immunitario, raffreddori e influenza sono comuni, soprattutto durante il primo anno di vita del bambino. Puoi facilmente riconoscere i sintomi del raffreddore del tuo bambino se ha naso chiuso, tosse, lacrimazione, starnuti o persino febbre.
Come trattare: per trattare raffreddori e influenza, il pediatra può raccomandare l'uso di un antipiretico in caso di febbre, tuttavia nella maggior parte dei casi si consiglia di attendere che il sistema immunitario del bambino sia in grado di combattere la malattia.
Inoltre, ci sono alcune precauzioni che sono raccomandate durante il recupero, tra cui il controllo della febbre, l'assunzione di inalazioni per facilitare la respirazione, l'eliminazione del catarro e il mantenimento dell'idratazione durante l'allattamento.
5. Virosi
I virus sorgono anche a causa del sistema indebolito del bambino e causano crampi, vomito e diarrea, che rendono il bambino irritabile e lacrimoso.
Come trattarlo: se vedi questi sintomi nel tuo bambino, specialmente se vomita frequentemente e ha una grave diarrea, dovresti portarlo immediatamente in ospedale o al pronto soccorso. Uno dei principali problemi dei virus è il rischio di disidratazione, motivo per cui si raccomanda di allattare frequentemente.
Se il bambino è già in grado di mangiare cibi solidi, dovrebbe scommettere su una dieta leggera e povera di grassi, che includa alimenti facilmente digeribili come riso o purea, ad esempio, mantenendo l'idratazione con acqua e tè.
6. Dermatite sulla pelle
La dermatite sulla pelle del bambino, specialmente nell'area del pannolino, è comune e provoca sintomi come irritazione, arrossamento, vesciche o screpolature della pelle.
Come trattare: per trattare la dermatite, si consiglia di cambiare regolarmente il pannolino del bambino e applicare una crema o unguento contro il dermatite da pannolino ad ogni cambio di pannolino. Inoltre, l'uso del talco è anche controindicato, in quanto asciuga la pelle e favorisce la comparsa di dermatite da pannolino.
Se la dermatite non migliora dopo alcuni giorni, o se compaiono vesciche di pus o crepe, si consiglia di consultare un pediatra il prima possibile in modo da poter iniziare un trattamento adeguato.
7. Infezione alle orecchie
L'otite può spesso svilupparsi dopo raffreddore o influenza ed è un'infezione all'orecchio di un bambino. Generalmente, quando ha l'otite, il bambino ha dolore all'orecchio, naso che cola o febbre e per questo motivo piange intensamente, diventando irrequieto, irritabile e con mancanza di appetito. Conosci le cause e come trattare l'otite nel bambino.
Come trattare: per trattare l'otite, si consiglia di portare il bambino da un pediatra in modo che possa identificare il problema. Il trattamento di solito prevede la somministrazione di gocce nell'orecchio del bambino che contengono antibiotici o corticosteroidi. Inoltre, in alcuni casi il medico può anche prescrivere farmaci antidolorifici come ad esempio il paracetamolo.
8. Polmonite
La polmonite viene spesso dopo un raffreddore o un'influenza e consiste in un'infezione polmonare causata da batteri o virus. Generalmente, quando ha la polmonite, il bambino ha tosse e catarro persistenti, respiro sibilante durante la respirazione, difficoltà respiratoria e febbre oltre i 38 ° C, il che lo rende piangente, irrequieto e irritato.
Come trattare: in presenza di sintomi indicativi di polmonite, è importante portare immediatamente il bambino al più vicino ospedale o pronto soccorso in modo che il trattamento possa iniziare il prima possibile. La polmonite è un'infezione grave che deve essere trattata con antibiotici se causata da batteri.
Inoltre, poiché si tratta di un problema che causa catarro, si consiglia di aspirare frequentemente il catarro dal naso con le proprie pompe e di effettuare 1 o 2 nebulizzazioni con soluzione salina, che aiutano ad espellere il catarro e facilitano la respirazione.
9. Tordo
Il mughetto, noto anche come candidosi orale, è un'infezione della bocca comune nei bambini, che deriva dal contatto del corpo con il virus. Piccoli punti bianchi che possono formare placche simili al resto del latte, possono apparire sulla lingua, sulle gengive, all'interno delle guance, sul tetto della bocca o sulle labbra, causando disagio, irritabilità e pianto nel bambino.
Come trattare: per trattare il mughetto, il pediatra raccomanda generalmente l'applicazione locale di antifungini in liquido, crema o gel, come nel caso della nistatina o del miconazolo. Se l'infezione raggiunge la gola e l'esofago, potrebbero esserci forti dolori, difficoltà a deglutire, gonfiore della gola e febbre, nel qual caso è necessario portare il bambino in ospedale o al pronto soccorso, poiché questi sono già sintomi di un'infezione più grave. Vedi Come identificare e curare Baby Frog.
10. Brufoli
I brufoli del bambino sono chiamati acne neonatale e compaiono a causa di cambiamenti ormonali che si verificano e di solito scompaiono intorno ai 3 mesi di età.
Come trattare: l' acne neonatale di solito scompare spontaneamente, senza necessità di trattamenti specifici. Tuttavia, se noti che i brufoli non si seccano o sembrano infiammati, dovresti consultare il tuo pediatra, in modo che possa indicare un trattamento.