Casa Tori Infarto fulminante: che cos'è, sintomi e possibili cause

Infarto fulminante: che cos'è, sintomi e possibili cause

Anonim

L'infarto fulminante è uno che appare all'improvviso e che spesso può causare la morte della vittima prima che possa essere vista dal medico. Quasi la metà dei casi muore prima di raggiungere l'ospedale, a causa della velocità con cui accade e della mancanza di cure efficaci.

Questo tipo di infarto si verifica quando si verifica una brusca interruzione del flusso sanguigno al cuore ed è generalmente causata da cambiamenti genetici, che causano cambiamenti nei vasi sanguigni o gravi aritmie. Questo rischio è maggiore nei giovani con alterazioni genetiche o persone con fattori di rischio per malattie cardiache, come fumo, obesità, diabete e ipertensione.

A causa della sua gravità, l'infarto fulminante può portare alla morte in pochi minuti, se non viene prontamente diagnosticato e trattato, causando la situazione nota come morte improvvisa. Pertanto, in presenza di sintomi che possono indicare un attacco di cuore, come dolore al torace, senso di oppressione o mancanza di respiro, ad esempio, è molto importante consultare un medico il prima possibile.

Cosa causa un attacco di cuore fulminante

L'attacco cardiaco fulminante è di solito causato dall'ostruzione del flusso sanguigno a causa della rottura di una placca grassa attaccata alla parete interna della nave. Quando questa placca si rompe, rilascia sostanze infiammatorie che impediscono il passaggio del sangue che trasporta l'ossigeno alle pareti del cuore.

L'infarto fulminante si verifica soprattutto nei giovani, poiché non hanno ancora la cosiddetta circolazione collaterale, responsabile dell'irrigazione del cuore insieme alle arterie coronarie. La mancanza di circolazione e ossigeno causa la sofferenza del muscolo cardiaco, causando dolore al torace, che può quindi provocare la morte del muscolo cardiaco.

Inoltre, le persone che sono maggiormente a rischio di sviluppare un infarto sono:

  • Anamnesi familiare di infarto, che può indicare una predisposizione genetica; Età superiore ai 40 anni; Elevati livelli di stress; Malattie come ipertensione, diabete e colesterolo alto, soprattutto se non trattate correttamente; Sovrappeso; Fumo.

Sebbene queste persone siano più predisposte, chiunque può sviluppare un attacco di cuore, quindi in presenza di segni e sintomi che indicano questa situazione, è molto importante andare al pronto soccorso per conferma e trattamenti il ​​più presto possibile.

Principali sintomi di infarto fulminante

Sebbene possa apparire senza alcun preavviso, l'infarto fulminante può causare sintomi, che possono comparire giorni prima e non solo al momento dell'attacco. Alcuni dei più comuni includono:

  • Dolore, sensazione di pesantezza o bruciore al petto, che può essere localizzato o irradiato al braccio o alla mascella; Sensazione di indigestione; Mancanza di respiro; Stanchezza con sudore freddo.

L'intensità e il tipo di sintomo che si presentano variano in base alla gravità della lesione nel miocardio, che è il muscolo cardiaco, ma anche in base alle caratteristiche personali delle persone, poiché è noto che le donne e i diabetici hanno la tendenza a presentare attacchi di cuore più silenziosi. Sapere cosa sono e in che modo i sintomi di un infarto nelle donne possono essere diversi.

Cosa fare in caso di infarto fulminante

Fino al completamento del trattamento da parte del medico in pronto soccorso, è possibile aiutare una persona con un infarto fulminante a verificarsi e si consiglia di chiamare un'ambulanza SAMU chiamando il 192 o portare immediatamente la vittima in ospedale.

Durante l'attesa dell'ambulanza, è importante calmare la persona e lasciarla in un luogo calmo e fresco, controllando sempre la coscienza e la presenza di battiti cardiaci e movimenti respiratori. Se la persona ha un battito cardiaco o un arresto respiratorio, è possibile avere un massaggio cardiaco sulla persona, come mostrato nel seguente video:

Come viene eseguito il trattamento fulminante

Il trattamento dell'infarto fulminante viene effettuato in ospedale e il medico raccomanda l'uso di medicinali per migliorare la circolazione sanguigna, come l'aspirina, oltre a procedure chirurgiche per ripristinare il passaggio del sangue al cuore, come il cateterismo.

Se l'infarto porta ad arresto cardiaco, il team medico inizierà una procedura di rianimazione cardiopolmonare, con massaggio cardiaco e, se necessario, l'uso di un defibrillatore, come modo per cercare di salvare la vita del paziente.

Inoltre, dopo il recupero, è importante iniziare il trattamento per la riabilitazione della capacità fisica dopo l'infarto, con terapia fisica, dopo il rilascio del cardiologo. Scopri maggiori dettagli su come trattare l'infarto miocardico acuto.

Come prevenire un infarto

Per ridurre il rischio di infarto, si raccomandano sane abitudini di vita, come mangiare correttamente dando la preferenza al consumo di verdure, cereali, frutta, verdura e carni magre, come il petto di pollo grigliato, ad esempio.

Inoltre, si raccomanda di praticare regolarmente qualche tipo di attività fisica, come una camminata di 30 minuti almeno 3 volte a settimana. Un altro consiglio importante è bere molta acqua ed evitare lo stress, prendendo tempo per riposare. Dai un'occhiata ai nostri consigli per ridurre il rischio di infarto o ictus per chiunque.

Guarda anche il seguente video e impara cosa mangiare per prevenire un infarto:

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