- Principali segni e sintomi
- Come confermare
- Come si sviluppa il mieloma multiplo
- Il mieloma multiplo può curare?
- Come viene fatto il trattamento
Il mieloma multiplo è un tumore che colpisce le cellule prodotte dal midollo osseo, chiamate plasmociti, che iniziano a comprometterne il funzionamento e si moltiplicano in modo disordinato nel corpo.
Questa malattia è più comune negli anziani e nelle prime fasi non provoca sintomi, fino a quando la moltiplicazione delle plasmacellule imperfette aumenta molto e provoca segni e sintomi come anemia, alterazioni ossee, aumento del calcio nel sangue, compromissione della funzionalità renale e aumento della funzionalità renale. rischio di infezioni.
Il mieloma multiplo è ancora considerato una malattia incurabile, tuttavia, con i trattamenti attualmente disponibili è possibile ottenere periodi di stabilizzazione della malattia per anni e persino decenni. Le opzioni terapeutiche sono indicate dall'ematologo e comprendono la chemioterapia con una combinazione di farmaci, oltre al trapianto di midollo osseo.
Principali segni e sintomi
Nella fase iniziale, la malattia non causa sintomi. In una fase più avanzata, il mieloma multiplo può causare:
- Diminuzione della capacità fisica; affaticamento; debolezza; nausea e vomito; perdita di appetito; assottigliamento; dolore alle ossa; fratture ossee frequenti; alterazioni del sangue, come anemia, diminuzione dei globuli bianchi e delle piastrine. Ulteriori informazioni su questa grave complicazione del midollo osseo Alterazione dei nervi periferici.
Possono anche essere osservati sintomi correlati all'aumento dei livelli di calcio, come affaticamento, confusione mentale o aritmia, nonché cambiamenti nella funzionalità renale, come i cambiamenti urinari.
Come confermare
Al fine di diagnosticare il mieloma multiplo, oltre alla valutazione clinica, l'ematologo ordinerà test che aiutano a confermare questa malattia. Il mielogramma è un esame essenziale, in quanto è un'aspirazione del midollo osseo che consentirà l'analisi delle cellule che compongono il midollo, essendo in grado di identificare il cluster plasmatico, che nella malattia occupa più del 10% di questo sito. Comprendi cos'è il mielogramma e come viene eseguito.
Un altro test essenziale si chiama elettroforesi proteica, che può essere eseguito con un campione di sangue o di urina ed è in grado di identificare l'aumento dell'anticorpo difettoso prodotto dalle plasmacellule, chiamato proteina M. Questi test possono essere integrati con test immunologici, come l'immunofissazione proteica.
È inoltre necessario eseguire test che monitorano e valutano le complicanze della malattia, come emocromo per valutare anemia e disturbi del sangue, misurazione del calcio, che può essere elevata, test della creatinina per controllare la funzionalità renale e test di imaging osseo, come radiografie e risonanza magnetica.
Come si sviluppa il mieloma multiplo
Il mieloma multiplo è un tumore di origine genetica, ma le sue cause esatte non sono ancora completamente comprese. Provoca una moltiplicazione disordinata di plasmociti, che sono importanti cellule generate nel midollo osseo con la funzione di produrre anticorpi per la difesa dell'organismo.
Nelle persone con questa malattia, questi plasmociti possono generare cluster che si accumulano nel midollo osseo, causando cambiamenti nel suo funzionamento e anche in altre diverse parti del corpo, come le ossa.
Inoltre, i plasmociti non producono correttamente gli anticorpi, producendo invece una proteina inutile chiamata proteina M, con una maggiore predisposizione alle infezioni e possibilità di causare ostruzione dei tubuli di filtrazione renale.
Il mieloma multiplo può curare?
Al giorno d'oggi, il trattamento del mieloma multiplo si è evoluto considerevolmente in relazione ai farmaci disponibili, quindi, sebbene non sia ancora affermato che questa malattia abbia una cura, è possibile convivere con essa in modo stabilizzato per molti anni.
Pertanto, in passato un paziente con mieloma multiplo ha avuto una sopravvivenza di 2, 4 o al massimo 5 anni, tuttavia oggi e con un trattamento adeguato è possibile vivere per più di 10 o 20 anni. Tuttavia, è importante ricordare che non esiste una regola e che ciascun caso varia in base a diversi fattori, come l'età, le condizioni di salute e la gravità della malattia.
Come viene fatto il trattamento
Il trattamento farmacologico è indicato solo per i pazienti con mieloma multiplo con sintomi e coloro che hanno esami anormali ma che non hanno lamentele fisiche dovrebbero rimanere con l'ematologo, con una frequenza da lui determinata, che può essere ogni 6 mesi., per esempio.
Alcune importanti opzioni farmacologiche includono desametasone, ciclofosfamide, bortezomib, talidomide, doxorubicina, cisplatino o vincristina, ad esempio, che sono guidati dall'ematologo, generalmente combinato, in cicli di chemioterapia. Inoltre, vengono testati diversi farmaci per facilitare sempre più il trattamento dei pazienti con questa malattia.
Il trapianto di midollo osseo è una buona opzione per gestire bene la malattia, tuttavia, è raccomandato solo per i pazienti che non sono molto anziani, preferibilmente di età inferiore ai 70 anni, o che non hanno malattie gravi che limitano la loro capacità fisica, come malattie cardiache o polmonari. Scopri di più su come viene eseguito il trapianto di midollo osseo, quando indicato e sui rischi.