Casa Tori Cheratocongiuntivite: tipi, sintomi, cause e trattamento

Cheratocongiuntivite: tipi, sintomi, cause e trattamento

Anonim

La cheratocongiuntivite è un'infiammazione dell'occhio che colpisce la congiuntiva e la cornea, causando sintomi come arrossamento degli occhi, sensibilità alla luce e sensazione di sabbia negli occhi.

Questo tipo di infiammazione è più comune a causa di infezione da batteri o virus, in particolare l'adenovirus, ma può anche verificarsi a causa della secchezza degli occhi, essendo, in questi casi, chiamata cheratocongiuntivite secca.

Il trattamento varia a seconda della causa e, quindi, l'ideale è consultare un oculista quando compaiono cambiamenti nell'occhio, non solo per confermare la diagnosi, ma anche per iniziare il trattamento più appropriato, che può includere colliri antibiotici o colliri idratanti..

Sintomi principali

Sebbene ci siano 2 tipi principali di cheratocongiuntivite, nella maggior parte dei casi i sintomi sono abbastanza simili, tra cui:

  • Rossore negli occhi; Sensazione di polvere o sabbia negli occhi; Intenso prurito e bruciore negli occhi; Sensazione di pressione dietro l'occhio; Sensibilità alla luce solare; Presenza di imbottitura spessa e viscosa.

In caso di cheratocongiuntivite da virus o batteri, è anche comune la presenza di gonfiore denso e viscoso.

I sintomi di solito peggiorano quando si lavora al computer, quando si fa qualche attività in un ambiente ventoso o quando si visitano luoghi con molto fumo o polvere.

Come confermare la diagnosi

La diagnosi viene solitamente fatta dall'oftalmologo valutando i sintomi, tuttavia, il medico può anche utilizzare altri test per cercare di identificare la causa corretta della cheratocongiuntivite, soprattutto se il trattamento è già iniziato, ma i sintomi non migliorano.

Possibili cause

Il più delle volte, la cheratocongiuntivite si sviluppa a causa di un'infezione da virus o batteri. Alcuni dei più comuni includono:

  • Adenovirus tipo 8, 19 o 37; P. aeruginosa; N. gonorrea; Herpes simplex.

L'infezione più comune è con qualche tipo di adenovirus, ma può anche accadere con uno qualsiasi degli altri organismi. Tuttavia, gli altri organismi causano infezioni più gravi, che possono evolversi molto rapidamente e finire per causare sequele come la cecità. Quindi, ogni volta che si sospetta un'infezione nell'occhio, è molto importante rivolgersi rapidamente all'oculista per iniziare rapidamente il trattamento.

In casi più rari, la cheratocongiuntivite può anche derivare dalla secchezza dell'occhio, quando c'è un cambiamento fisiologico che fa sì che l'occhio produca meno lacrime. In tali casi, l'infiammazione si chiama cheratocongiuntivite secca.

Come viene fatto il trattamento

Il trattamento per la cheratocongiuntivite è di solito iniziato con l'uso di colliri idratanti, come Lacrima Plus, Lacril o Dunason, e colliri antistaminici o corticosteroidi, come Decadron, che consentono di alleviare notevolmente il rossore e tutti i sintomi associati all'infiammazione dell'occhio.

Tuttavia, se la cheratocongiuntivite è causata da un batterio, l'oftalmologo può anche consigliare l'uso di colliri antibiotici, per combattere l'infezione, oltre ad alleviare i sintomi con gli altri colliri.

Possibili complicazioni

Quando il trattamento non viene avviato rapidamente, l'infiammazione dell'occhio può causare complicazioni come ulcerazione, cicatrici corneali, distacco della retina, maggiore predisposizione alla cataratta e perdita della vista entro 6 mesi.

Cheratocongiuntivite: tipi, sintomi, cause e trattamento