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Flora intestinale: cos'è e come sostituirla (con medicinali e cibo)

Anonim

La flora intestinale, nota anche come microbiota intestinale, è un insieme di batteri che vive e si sviluppa nell'intestino, essendo noto come microbiota residente. Sebbene siano batteri, questi microrganismi fanno bene al corpo, poiché si sono evoluti nel corso di migliaia di anni per creare una relazione benefica con l'intestino.

Pertanto, sia la persona stessa che i batteri traggono beneficio da questa relazione. Ad esempio, l'intestino fornisce tutta la materia e i nutrienti necessari per la crescita e la riproduzione dei batteri, mentre i batteri aiutano la digestione del cibo, mentre creano un ambiente intestinale che non consente lo sviluppo di batteri cattivi che potrebbero causare malattie.

Sebbene la flora intestinale sia qualcosa che si presenta naturalmente, non è sempre ai suoi livelli ottimali e possono insorgere squilibri che facilitano lo sviluppo di batteri cattivi. Pertanto, potrebbe essere necessario assumere farmaci per ripristinare i livelli di questi batteri, noti come probiotici.

Come appare e si evolve la flora intestinale

Lo sviluppo della flora intestinale inizia al momento della nascita e, durante i primi mesi di vita, è modellato in base alle malattie che il bambino cattura, l'uso di antibiotici e il tipo di cibo che mangia.

Il primo contatto dell'intestino con i batteri sembra essere durante il parto e, per questo motivo, i bambini nati da un normale parto vaginale hanno una prima flora intestinale diversa rispetto ai bambini nati con taglio cesareo. Questo perché nel parto vaginale, il bambino entra principalmente in contatto con i batteri nel canale vaginale e nell'intestino della madre, mentre nella sezione cesareo i batteri principali sono quelli della pelle della madre e quelli dell'ambiente ospedaliero.

Questa flora cambia e cresce fino a circa 2-3 anni, quando è simile a quella di un adulto. Pertanto, la fase più importante della crescita e dell'insediamento della flora avviene nella prima infanzia e, in generale, i batteri presenti a circa 3 anni rimarranno per tutta la vita. Tuttavia, e sebbene sia più difficile, la flora può anche variare nel corso della vita, soprattutto a causa di cattivi stili di vita degli adulti, ad esempio.

Flora intestinale in base al tipo di parto

I principali tipi di batteri nella flora intestinale del bambino, in base alla forma di nascita, sono:

Parto vaginale normale Parto cesareo
Lactobacillus Acinetobacter
Prevotella Bacillales
Sneathia Corynebacterineae
Cariobacterineae Micrococcineae
Propionibacterineae Staphylococcus

Normalmente, i batteri acquisiti durante il parto vaginale sono più benefici per il corpo e, quindi, è possibile che i bambini nati attraverso il parto vaginale abbiano meno probabilità di sviluppare malattie croniche rispetto a quelli nati da taglio cesareo, come l'asma o la dermatite, ad esempio..

Inoltre, l'allattamento al seno aiuta anche a modellare la flora intestinale del bambino, fornendo importanti nutrienti e microrganismi per lo sviluppo di un microbiota più sano.

Cosa può influenzare la flora intestinale

Lo squilibrio della flora intestinale, noto anche come disbiosi, si verifica quando ci sono meno batteri buoni nell'intestino o quando uno di questi tipi è in numero maggiore, rendendo difficile la digestione e facilitando lo sviluppo di batteri cattivi.

Alcune delle principali cause che portano allo squilibrio del microbiota includono:

  • Uso costante di antibiotici: eliminano i batteri cattivi e buoni dal corpo; Uso frequente di lassativi: l'uso eccessivo dell'intestino provoca l'eliminazione di batteri buoni; Dieta ricca di zuccheri e prodotti industrializzati: facilita lo sviluppo di batteri cattivi; Basso consumo di fibre: sono l'alimento principale per i batteri buoni e, quindi, quando sono in basse quantità ostacolano il loro sviluppo.

Quando la flora intestinale è molto colpita, sono comuni sintomi correlati a disfunzione intestinale come gas intestinale eccessivo, diarrea o anche costipazione frequente. Vedi altri segni che possono indicare un'alterata flora intestinale.

Come ricostituire la flora intestinale

Uno dei modi migliori per mantenere una flora intestinale sana è mangiare una dieta sana e varia, ricca di verdure e verdure e con pochi alimenti trasformati, cibi fritti o cibi zuccherati. Inoltre, scommettere su alimenti ricchi di fibre, come avena, semi di lino o fagioli sgusciati, aiuta anche a mantenere il corretto sviluppo dei batteri nella flora intestinale.

Un'altra opzione che dovrebbe essere inclusa ricorrentemente nella dieta sono gli alimenti probiotici, che sono alimenti che contengono batteri buoni che aiuteranno a popolare l'intestino. Alcuni esempi includono yogurt bianco, kefir o kombucha.

Vedi altri esempi di alimenti con potere probiotico, nel seguente video:

Tuttavia, quando la flora intestinale è già alterata, con sintomi come eccessivo gas intestinale e frequente diarrea o costipazione, ad esempio, il modo migliore per trattarla è assumere rimedi probiotici.

Come prendere la medicina per la flora intestinale

I rimedi che migliorano la flora intestinale sono i probiotici. Questi rimedi sono piccole capsule che contengono diversi milioni di batteri vivi che vengono ingeriti per raggiungere l'intestino e aiutare a bilanciare il microbiota.

Sebbene i probiotici siano usati più spesso dagli adulti, possono anche essere usati su neonati e bambini, sotto la supervisione del pediatra, in particolare nel caso di bambini che nascono con taglio cesareo e non allattano al seno. Per questo, ci sono già probiotici in forma di sciroppo, che possono essere somministrati insieme al cibo.

Esistono diversi tipi di probiotici, ma di solito i migliori sono quelli con più tipi di batteri e in numero maggiore. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un gastroenterologo o un naturopata per scoprire qual è il migliore per ciascun caso, poiché diversi tipi di probiotici possono essere usati per trattare diversi problemi di salute.

Vedi i principali tipi di probiotici e quando vengono utilizzati.

Quando prendere la medicina per la flora intestinale

I probiotici vengono generalmente utilizzati quando compaiono sintomi di squilibrio nella flora intestinale, tuttavia possono anche essere utilizzati contemporaneamente al trattamento antibiotico, ad esempio per sostituire il microbiota che viene eliminato e prevenire la comparsa di diarrea.

Inoltre, i probiotici sono ancora importanti durante le infezioni intestinali, come la gastroenterite, per aiutare a reintegrare la flora sana, accelerando il recupero.

Nelle persone con costipazione cronica o diarrea frequente, può essere una buona opzione assumere probiotici per circa 2-3 mesi, due volte l'anno, per regolare l'intestino e migliorarne il funzionamento.

Benefici di una flora intestinale sana

Il vantaggio più noto di una flora intestinale sana consiste nel migliorare la digestione del cibo e l'assorbimento dei nutrienti. Tuttavia, poiché protegge dai batteri cattivi, il microbiota aiuta anche a rafforzare il sistema immunitario, riducendo la frequenza di insorgenza della malattia.

In studi più recenti, la flora intestinale è stata anche identificata come un importante regolatore della produzione di neurotrasmettitori, come la serotonina, che migliorano la sensazione di benessere e combattono la depressione.

Pertanto, mantenere un microbiota intestinale sano sembra essere un buon modo per garantire una migliore salute generale, non solo correlata al funzionamento dell'intestino.

Flora intestinale: cos'è e come sostituirla (con medicinali e cibo)