- Classificazione dei muscoli
- Tipi di muscoli
- 1. Muscolo cardiaco
- 2. Muscolo liscio
- 3. Muscolo scheletrico
Il sistema muscolare corrisponde all'insieme dei muscoli presenti nel corpo che consentono di eseguire i movimenti, oltre a garantire postura, stabilizzazione e supporto del corpo. I muscoli sono formati da un insieme di fibre muscolari, le miofibrille, che sono organizzate in fasci e circondate da tessuti.
I muscoli sono in grado di eseguire il movimento di contrazione e rilassamento e questo è ciò che favorisce l'esecuzione dei movimenti quotidiani, come camminare, correre, saltare, sedersi, oltre ad altri che sono essenziali per il corretto funzionamento del corpo, come circolare il sangue, respira ed esegue la digestione.
Classificazione dei muscoli
I muscoli possono essere classificati didatticamente in base alla loro struttura, funzione e caratteristiche di contrazione. In base alle loro caratteristiche di contrazione, i muscoli possono essere:
- Volontari, quando la loro contrazione è coordinata dal sistema nervoso, che è influenzato dal desiderio della persona; Involontario, in cui la contrazione e il rilassamento del muscolo non dipendono dalla volontà della persona, accadendo su base regolare, come nel caso del muscolo cardiaco e del muscolo presente nell'intestino che consente, ad esempio, i movimenti peristaltici.
In base alla loro funzione, possono essere classificati in:
- Agonisti, che si contraggono per generare il movimento; Sinergisti, che si contraggono nella stessa direzione degli agonisti, contribuendo a produrre il movimento; Gli antagonisti, che si oppongono al movimento desiderato, ovvero, mentre i muscoli agonisti generano il movimento di contrazione, gli antagonisti promuovono il rilassamento e l'allungamento graduale del muscolo, consentendo al movimento di avvenire in modo coordinato.
Inoltre, in base alle caratteristiche strutturali, i muscoli possono essere classificati come lisci, scheletrici e cardiaci. Questi muscoli agiscono direttamente collegati al sistema nervoso per consentire al movimento di avvenire in modo corretto e coordinato.
Tipi di muscoli
Secondo la struttura, il tessuto muscolare può essere classificato in tre diversi tipi:
1. Muscolo cardiaco
Il muscolo cardiaco, chiamato anche miocardio, è il muscolo che copre il cuore e consente i movimenti di questo organo, favorendo il trasporto di sangue e ossigeno ad altri organi e tessuti del corpo, mantenendo il corretto funzionamento del corpo.
Questo muscolo è classificato come involontario, perché la sua funzione è svolta indipendentemente dal desiderio della persona. Inoltre, ha striature, che possono anche essere chiamate striato cardiaco, ed è costituito da cellule allungate e ramificate che si contraggono vigorosamente e ritmicamente.
2. Muscolo liscio
Questo tipo di muscolo ha una contrazione involontaria e lenta e può essere trovato nella parete di organi cavi come il sistema digestivo, la vescica e l'arteria, per esempio. A differenza del muscolo cardiaco, questo muscolo non ha striature e, pertanto, è chiamato liscio.
3. Muscolo scheletrico
Il muscolo scheletrico è anche un tipo di muscolo striato, tuttavia a differenza di altri tipi di muscolo, ha una contrazione volontaria, cioè, affinché si verifichino movimenti, la persona deve dare questo segnale affinché il muscolo si contragga. Questo tipo di muscolo è attaccato alle ossa attraverso i tendini, permettendo ad esempio il movimento dei muscoli del braccio, delle gambe e delle mani.