- 1. Rimedi per l'infiammazione nella ghiandola di Bartolini
- 2. Drenaggio chirurgico
- 3. Marsupializzazione
- 4. Bartolinectomia
- 5. Trattamento domiciliare
Il trattamento per l'infiammazione della ghiandola di Bartolini, noto anche come bartolinite, deve sempre essere guidato da un ginecologo e, di solito, viene eseguito solo quando sintomi come dolore durante le attività quotidiane, produzione di pus o febbre, ad esempio.
La ghiandola di Bartolini può infiammarsi a causa dell'accumulo di liquido lubrificante all'interno, tuttavia se c'è scarsa cura dell'igiene, questa infiammazione può diventare un'infezione a causa dell'accumulo di batteri, peggiorando i sintomi. Ulteriori informazioni sulle ghiandole di Bartolini e su come prendersi cura.
1. Rimedi per l'infiammazione nella ghiandola di Bartolini
Il trattamento viene solitamente effettuato con l'uso di farmaci antinfiammatori, come l'ibuprofene o il naprossene, e antidolorifici, come il paracetamolo o il dipirone, ad esempio, riducendo i sintomi dell'infiammazione.
Nel caso in cui i sintomi durino più di 5 giorni, il ginecologo può raccomandare l'uso di antibiotici, come Cephalexin o Ciprofloxacino, ad esempio, soprattutto se si sospetta un'infezione o una malattia a trasmissione sessuale.
2. Drenaggio chirurgico
Il drenaggio chirurgico serve a rimuovere il liquido che si sta accumulando nelle ghiandole, diminuendo i sintomi dell'infiammazione. Per fare ciò, il medico applica l'anestesia locale e quindi esegue una piccola incisione sul sito per consentire la rimozione del fluido accumulato.
È importante che la donna ritorni dal ginecologo circa 2 giorni dopo la procedura in modo che il medico possa vedere se c'è di nuovo un accumulo di liquido.
3. Marsupializzazione
La marsupializzazione corrisponde a una tecnica chirurgica normalmente indicata dal ginecologo nei casi ricorrenti, ovvero quando anche dopo il drenaggio del liquido, la ghiandola accumula liquido. Per fare questa procedura eseguire un'apertura delle ghiandole e quindi unire i bordi della ghiandola alla pelle, impedendole di accumulare nuovamente liquidi.
Come per il drenaggio chirurgico, è importante che la donna ritorni dal ginecologo in almeno 48 ore per verificare se vi è di nuovo accumulo di liquido.
4. Bartolinectomia
La bartolinectomia è l'intervento chirurgico per la completa rimozione della ghiandola di Bartolini ed è l'ultima opzione di trattamento, quando nessuno degli altri trattamenti ha avuto un effetto o quando l'infiammazione di queste ghiandole è frequente. Comprendi come viene eseguita la bartolinectomia e come è il recupero.
5. Trattamento domiciliare
La migliore forma di trattamento domiciliare per l'infiammazione della ghiandola di Bartolini è un bagno sitz con acqua calda a 35 ° C per 15 minuti, almeno 3-4 volte al giorno. Il bagno sitz aiuta le ghiandole a rilassarsi e rilasciare il liquido che si sta accumulando all'interno, riducendo l'infiammazione e tutti i disagi associati.
Tuttavia, è anche possibile aggiungere al bagno di sitz alcune piante medicinali con proprietà curative antinfiammatorie, antibattericide, antisettiche o ginecologiche, come barbatimão o mastice, che accelereranno il trattamento medico.
ingredienti
- 15 g di corteccia di barbatimão; 15 g di corteccia di mastice; 1 litro di acqua.
Metodo di preparazione
Porta gli ingredienti a ebollizione per 10 minuti. Quindi lasciarlo caldo, filtrare e fare un bagno sitz per almeno 15 minuti, 3 volte al giorno.