Casa Tori Opzioni terapeutiche per il morbo di Parkinson

Opzioni terapeutiche per il morbo di Parkinson

Anonim

Il trattamento per il morbo di Parkinson o il morbo di Parkinson comprende l'uso di farmaci, prescritti dal neurologo o dal geriatra, come Levodopa, Pramipexole e Seleginine, ad esempio, che aiutano a ridurre i sintomi mentre aumentano la dopamina e altri neurotrasmettitori nel cervello, che sono ridotti nelle persone con questa malattia.

Nei casi in cui non vi è alcun miglioramento con l'uso di questi farmaci, è anche possibile eseguire una procedura chirurgica, chiamata stimolazione cerebrale profonda, che può regredire alcuni sintomi e ridurre la dose necessaria dei farmaci. Inoltre, la pratica della fisioterapia, della terapia occupazionale e dell'attività fisica è anche importante per aiutare a migliorare la forza e l'equilibrio, rafforzando l'autonomia.

Rimedi più usati nel trattamento

Dopo la diagnosi della malattia, il medico prescriverà l'uso quotidiano di farmaci, accessibili da SUS o farmacie private, come:

azione Esempi di medicina
levodopa Prolopa, Sinemet, Madopar
anticolinergici

Akineton (Biperiden)

Gentin (Benzatropine)

Artane (Triexifenidil)

Kemadrin (Prociclidina)

amantadina Mantidan
Inibitori della monoamino ossidasi B. Niar, Deprilan (Seleginina)
Inibitori della catecol-O-metil transferasi

Tasmar (Tolcapona)

Comtan (Entacapone)

Agonisti dopaminergici

Permax (Pergolide)

Parlodel (Bromocriptina)

Mirapex (Pramipexole)

Requip (Ropinirole)

Generalmente, il tipo di trattamento più utilizzato è Levodopa, tuttavia, il medico deciderà quali combinazioni indicare, a seconda dello stato di salute generale, dello stadio della malattia, dell'ora del giorno in cui i sintomi si intensificano e degli effetti collaterali dei farmaci.

Inoltre, per trattare altre condizioni come la depressione, l'agitazione e l'insonnia, comuni in questa malattia, il medico può prescrivere altri tipi di farmaci, come antidepressivi, antipsicotici e ansiolitici.

Fisioterapia e altre terapie

Il trattamento fisioterapico può essere avviato non appena la diagnosi è confermata, essendo un buon modo per aiutare a stimolare il movimento e la qualità della vita della persona, perché migliora la forza, la coordinazione e la gamma di movimenti, riducendo lo squilibrio naturale della malattia e prevenire contratture e cadute. Le sessioni possono essere giornaliere o almeno due volte a settimana. Conoscere alcuni obiettivi e trattamenti di fisioterapia contro il morbo di Parkinson.

Altri modi importanti per stimolare le persone con Parkinson sono la logopedia, il miglioramento della capacità vocale, la raucedine e la capacità di deglutizione, oltre alla terapia occupazionale e all'attività fisica, poiché aiutano a stimolare l'indipendenza, la capacità di svolgere le attività quotidiane e il cura di sé.

Un nutrizionista sarà in grado di indicare come adattare la dieta per facilitare l'alimentazione e combattere i sintomi più comuni come bruciore di stomaco, costipazione e scarso appetito. Pertanto, nei casi più avanzati, si consiglia di scegliere alimenti facili da deglutire e che riducano il rischio di soffocamento, come zuppe spesse, miscele in un frullatore, frullati di frutta, purea e brodi, ad esempio, e la carne deve già essere tagliata o tagliuzzato sul piatto per facilitare la masticazione.

Quando si raccomanda un intervento chirurgico

La procedura chirurgica per il trattamento del Parkinson è la stimolazione cerebrale profonda, eseguita nei casi in cui non vi è alcun miglioramento con l'uso di farmaci o quando non sono più efficaci.

Questa tecnica consiste nel posizionare un piccolo elettrodo nella regione del cervello colpita dalla malattia e aiuta a ridurre o regredire alcuni sintomi, migliorando la qualità della vita della persona. Ulteriori informazioni sulle indicazioni e su come viene eseguita la stimolazione cerebrale profonda.

Opzione di trattamento naturale per il Parkinson

Il trattamento naturale non sostituisce la terapia farmacologica e può essere utilizzato come integratore per alleviare alcuni sintomi dei pazienti con Parkinson.

Pertanto, è possibile investire in alimenti ricchi di vitamina E, consumando oli vegetali e frutta come l'avocado, oltre a frutta e verdura, poiché contengono proprietà antiossidanti neuroprotettive. Già il tè delle foglie del frutto della passione è un buon modo per calmare e rilassare la persona con il Parkinson, nei momenti di ansia e agitazione.

L'agopuntura è una forma alternativa di trattamento che può aiutare ad alleviare i sintomi di dolore, rigidità e alcuni sintomi legati alla tristezza e alla depressione.

Inoltre, controlla alcune ricette fatte in casa con frutto della passione per aiutarti a dormire meglio e calmarti.

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