Casa Sintomi Dolore al rachide cervicale: cosa può essere e come trattarlo

Dolore al rachide cervicale: cosa può essere e come trattarlo

Anonim

Il dolore alla colonna cervicale, noto anche scientificamente come dolore al collo, è un problema relativamente comune e ricorrente, che può insorgere a qualsiasi età, ma che è più frequente durante l'età adulta e la vecchiaia.

Sebbene la maggior parte delle volte sia un dolore temporaneo, causato da tensione muscolare e non di grande importanza, in altri casi può essere causato da un problema più grave come l'artrite o persino la compressione dei nervi, che causa un dolore più persistente e intenso.

Pertanto, ogni volta che il dolore nella regione cervicale richiede più di 3 giorni per migliorare, è importante consultare un fisioterapista, un ortopedico o anche un medico di medicina generale, per cercare di identificare se c'è qualche causa che necessita di cure.

Alcune delle cause più comuni di dolore al rachide cervicale includono:

1. Tensione muscolare

La tensione muscolare è la prima e più comune causa di dolore nella regione del rachide cervicale che di solito è causata da attività quotidiane o comportamenti come una cattiva postura, lavorare seduti a lungo, dormire nella posizione sbagliata o contrazione dei muscoli del corpo. collo durante l'esercizio fisico.

Questo tipo di causa può verificarsi anche durante periodi di grande stress, poiché la tensione di solito provoca la comparsa di contratture nella regione cervicale.

Cosa fare: un modo semplice per alleviare il disagio è allungare il collo 2 o 3 volte al giorno, per almeno 5 minuti. Tuttavia, può essere utile applicare impacchi caldi sul posto per 10-15 minuti. Vedi alcuni esempi di stretching che possono essere fatti.

2. Colpi e incidenti

La seconda causa principale di dolore al collo è il trauma, cioè quando c'è un forte colpo al collo, causato ad esempio da un incidente stradale o da un infortunio sportivo. Poiché è una regione facilmente esposta e sensibile, il collo può subire vari tipi di traumi, che finisce per generare dolore.

Cosa fare: di solito, il dolore è relativamente lieve e si risolve dopo pochi giorni con l'applicazione di impacchi caldi 15 minuti al giorno. Tuttavia, se il dolore è molto grave o se compaiono altri sintomi, come difficoltà a muovere il collo o formicolio, è importante consultare un medico.

3. Usura articolare

L'usura delle articolazioni è la principale causa di dolore cervicale negli anziani ed è generalmente associata a una malattia cronica come l'artrosi cervicale, ad esempio, che provoca infiammazione tra le vertebre, generando dolore.

Nel caso dell'osteoartrosi, oltre al dolore, possono insorgere anche altri sintomi, come difficoltà nel movimento del collo, mal di testa e produzione di piccoli clic.

Cosa fare: di solito è necessario sottoporsi a terapia fisica per alleviare il disagio causato dall'artrosi, tuttavia l'ortopedico può anche raccomandare l'uso di alcuni farmaci per ridurre l'infiammazione e alleviare il dolore. Comprendi meglio come viene trattata l'artrosi cervicale.

4. Ernia del disco

Sebbene i dischi erniati meno comuni, siano anche considerati una delle principali cause di dolore alla colonna cervicale. Questo perché, il disco inizia a esercitare una pressione sui nervi che passano nella colonna vertebrale, generando dolore costante e persino altri sintomi come il formicolio in una delle braccia, per esempio.

I dischi ernia sono più comuni dopo i 40 anni, ma possono verificarsi prima, specialmente nelle persone che hanno una postura scorretta o che hanno bisogno di lavorare in posizioni meno confortevoli, come pittori, cameriere o fornai.

Cosa fare: il dolore causato dall'ernia può essere alleviato con l'applicazione di impacchi caldi sul posto, nonché l'ingestione di farmaci antinfiammatori e analgesici raccomandati dall'ortopedico. Inoltre, di solito è anche necessario fare terapia fisica ed esercizi di gioco di ruolo. Ulteriori informazioni sui dischi erniati nel video:

5. Il becco del pappagallo

Il becco del pappagallo, scientificamente noto come osteofitosi, si verifica quando una parte della vertebra diventa più grande del normale, causando una sporgenza di osso che ricorda il becco del pappagallo. Sebbene questa sporgenza non causi dolore, può finire per esercitare pressione sui nervi spinali, causando sintomi come dolore, formicolio e persino perdita di forza.

Cosa fare: il becco del pappagallo deve essere sempre diagnosticato da un ortopedico e, di solito, il trattamento viene effettuato con fisioterapia e farmaci antinfiammatori. Scopri di più sul becco del pappagallo e su come trattarlo.

Quali rimedi possono essere utilizzati

Per alleviare il dolore e garantire che venga eseguito il trattamento più appropriato, è molto importante consultare il medico, diagnosticare la causa e, quindi, sapere qual è il trattamento migliore.

Tuttavia, quando è necessario assumere farmaci, il medico di solito indica:

  • Antidolorifici, come il paracetamolo; Antinfiammatori, come Diclofenac o Ibuprofen; Rilassanti muscolari come Cyclobenzaprine o Orphenadrine Citrate.

Prima di usare i rimedi, è importante provare altre forme di trattamento più naturali come frequenti allungamenti del collo e l'applicazione di impacchi caldi sul sito del dolore.

Quando andare dal medico

La maggior parte dei casi di dolore nella regione cervicale migliora con il riposo, l'allungamento e l'applicazione di impacchi caldi entro 1 settimana, tuttavia, se non ci sono miglioramenti, è molto importante consultare un ortopedico o almeno un medico di medicina generale.

Inoltre, è anche importante andare dal medico quando compaiono altri sintomi, come:

  • Molto difficile muovere il collo; Formicolio alle braccia; Sensazione di mancanza di forza nelle braccia; Vertigini o svenimento; Febbre; Sensazione di sabbia nelle articolazioni del collo.

Questi sintomi indicano generalmente che il dolore non è solo una contrattura muscolare e, pertanto, dovrebbe essere valutato dall'ortopedico.

Dolore al rachide cervicale: cosa può essere e come trattarlo