Casa Tori Tutto sulle varici pelviche nelle donne

Tutto sulle varici pelviche nelle donne

Anonim

Le vene varicose pelviche sono vene allargate che si presentano principalmente nelle donne, colpendo l'utero, ma che possono anche influenzare le tube di Falloppio o le ovaie. Negli uomini, le vene varicose più comuni sono quelle che compaiono nei testicoli, ma questo cambiamento è generalmente chiamato varicocele. Quindi, se sei un uomo, controlla i sintomi e il trattamento per il varicocele.

Le vene varicose pelviche non possono essere curate, ma i sintomi, se presenti, possono essere controllati con i farmaci e, in alcuni casi, con un intervento chirurgico. Pertanto, è molto importante consultare il ginecologo, nel caso delle donne, o l'urologo, nel caso degli uomini, per scoprire la migliore forma di trattamento.

Possibili sintomi

Le varici pelviche normalmente non causano alcun sintomo, tuttavia alcune donne possono manifestare:

  • Vene varicose visibili nella regione della vagina, delle cosce o del sedere; dolore addominale; dolore durante il contatto intimo; sensazione di pesantezza nella regione intima; incontinenza urinaria; aumento delle mestruazioni.

I sintomi possono migliorare quando la donna è seduta o sdraiata, poiché il sangue è più facile da ritornare al cuore, tuttavia, diverse donne segnalano un dolore sempre presente.

Di solito, il ginecologo effettua la diagnosi delle varici pelviche attraverso esami come l'ecografia doppler, la tomografia addominale o pelvica e l'angiografia, ad esempio.

Le vene varicose pelviche sono pericolose?

Le vene varicose pelviche di solito non sono pericolose, tuttavia esiste un rischio molto basso di formazione di coaguli all'interno di queste vene, che possono essere trasportate al polmone e causare embolia polmonare, una situazione molto grave che deve essere trattata il prima possibile. all'ospedale. Verificare la presenza di segni che possono indicare un'embolia polmonare.

Cosa causa le varici pelviche

Le vene varicose nella regione pelvica possono insorgere solo a causa di fattori genetici, tuttavia sono più comuni dopo la gravidanza, poiché il corpo ha bisogno di dilatare le vene in questa regione per trasportare tutto il sangue necessario per la gravidanza. Inoltre, gli ormoni prodotti durante la gravidanza dilatano anche tutte le vene del corpo della donna.

A seconda dell'età della donna, il rischio di avere vene varicose pelviche può variare, perché nelle donne anziane le pareti delle vene sono più fragili e meno elastiche, avendo più difficoltà a tornare a ciò che erano in precedenza.

È possibile rimanere incinta con varici pelviche?

Una donna con vene varicose pelviche di solito non ha alcun problema a rimanere incinta. Tuttavia, durante la gravidanza è possibile che i sintomi compaiano o diventino più intensi, a causa della maggiore dilatazione causata dagli ormoni della gravidanza.

Come viene fatto il trattamento

Il trattamento per le varici pelviche viene solitamente eseguito quando appare un tipo di sintomo e viene iniziato con l'uso di rimedi orali, come il medrossiprogesterone acetato, che aiutano a ridurre la dilatazione delle vene.

Inoltre, se i sintomi non migliorano o se sono molto intensi, esiste ancora la possibilità di embolizzazione delle vene, che è una procedura che prevede l'inserimento di un catetere molto sottile attraverso la vena nel sito della vena varicosa, dove si trova quindi viene rilasciata una sostanza che riduce le vene varicose e aumenta la resistenza della parete venosa. Comprendere meglio come viene eseguita questa tecnica.

Poiché le donne con vene varicose pelviche hanno un rischio maggiore di sviluppare vene varicose in altre parti del corpo, come le gambe, il medico può anche raccomandare l'uso di calze elastiche, ad esempio.

Tutto sulle varici pelviche nelle donne